LIBRO VII I PROCESSI
PARTE III ALCUNI PROCESSI SPECIALI
TITOLO I I PROCESSI MATRIMONIALI (Cann. 1671 - 1707)
CAPITOLO I (Cann.1671 - 1691) LE CAUSE PER LA DICHIARAZIONE DI NULLITÀ DEL MATRIMONIO
Norme generali Can. 1689n - § 1. Contro questa dichiarazione il difensore del vincolo, se prudentemente giudichi che non vi sia certezza dei difetti di cui al can. 1688 ovvero della mancata dispensa, deve appellare al giudice di seconda istanza, al quale si devono trasmettere gli atti avvertendolo per scritto che si tratta di un processo documentale. § 2. Alla parte che si ritiene onerata resta il diritto di appellare. Can. 1690n - Il giudice di seconda istanza, con l’intervento del difensore del vincolo e dopo aver udito le parti, decida allo stesso modo di cui nel can. 1688 se la sentenza debba essere confermata o se piuttosto si debba procedere nella causa per il tramite ordinario del diritto; nel qual caso la rimandi al tribunale di prima istanza. Can. 1691n - § 1. Nella sentenza si ammoniscano le parti sugli obblighi morali o anche civili, cui siano eventualmente tenute l’una verso l’altra e verso la prole, per quanto riguarda il sostentamento e l’educazione. § 2. Le cause per la dichiarazione di nullità del matrimonio non possono essere trattate con il processo contenzioso orale di cui nei cann. 1656-1670. § 3. In tutte le altre cose che si riferiscono alla procedura, si devono applicare, a meno che la natura della cosa si opponga, i canoni sui giudizi in generale e sul giudizio contenzioso ordinario, osservate le norme speciali per le cause sullo stato delle persone e per le cause riguardanti il bene pubblico.(n: Indica che il testo corrisponde alla nuova versione o a un nuovo paragrafo)
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