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GIUBILEO DELLA DIOCESI DI ROMA

INDIRIZZO D'OMAGGIO
DEL CARDINALE CAMILLO RUINI

Domenica, 28 maggio 2000

 

Padre Santo,

nel giorno in cui la Chiesa di Roma si riunisce intorno a Vostra Santità per celebrare il proprio Giubileo, non posso non dare voce al sentimento dell’intero popolo di Dio che è in Roma.

È un sentimento di vivissima gratitudine al Signore per il dono che ci ha fatto di avere Vostra Santità come nostro Vescovo e Pastore. È un sentimento di affetto profondo per Lei, Padre Santo, che da 22 anni guida il nostro cammino e ci offre la testimonianza della Sua fede intrepida, del Suo amore e della Sua dedizione.

I bambini, che Vostra Santità incontra per primi nelle Sue visite alle parrocchie di Roma, i giovani a cui Ella sempre propone un messaggio di speranza e di fiducia nella propria vocazione, le famiglie romane che si sentono incoraggiate e sostenute dalla Sua appassionata difesa della bellezza e santità dell’istituto familiare, gli anziani che trovano in Lei un padre e un fratello che li aiuta a non sentirsi mai soli, dicono oggi, tutti insieme, un grandissimo grazie a Vostra Santità.

I sacerdoti, i diaconi, i religiosi e le religiose, i laici più impegnati nella vita e missione della Chiesa, ringraziano Vostra Santità per lo slancio nuovo e il respiro di comunione che ha impresso alla pastorale diocesana, in particolare attraverso il Sinodo e la Missione Cittadina.

Oggi, Padre Santo, mentre ci apprestiamo a vivere con Lei questa celebrazione giubilare, ci permettiamo di dirLe, con semplicità di cuore, che vediamo nella Sua Persona, e nei gesti che Vostra Santità ha compiuto in questi primi mesi dell’Anno Santo, quasi l’icona vivente di questo Giubileo straordinariamente grande, che chiama tutti noi ad essere discepoli fedeli di Gesù Cristo, Figlio di Dio e nostro fratello, unico Redentore dell’uomo.

Padre Santo, in segno di gratitudine e come gesto augurale nel Suo ottantesimo compleanno, e in questa felice celebrazione giubilare, la Sua Diocesi di Roma dedica a San Carlo Borromeo, Suo celeste Patrono, una nuova parrocchia che viene oggi istituita in un nuovo quartiere che sta sorgendo nel territorio fuori della parrocchia di S. Maria del Divino Amore.

Maria Santissima, a cui Vostra Santità si è totalmente donato, San Giuseppe, gli Apostoli Pietro e Paolo e il medesimo San Carlo, continuino a proteggerLa, Padre Santo, e a dare a questa Chiesa di Roma il dono della Sua testimonianza e della Sua guida.

  

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