I martiri del nostro secolo, beatificati da Giovanni Paolo II
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I MARTIRI DEL NOSTRO SECOLO, BEATIFICATI DA GIOVANNI PAOLO II

SPLENDIDE FIGURE DI VESCOVI, SACERDOTI, RELIGIOSI E LAICI.

Giovanni Paolo II ha canonizzato P. Kolbe e beatificato 266 martiri del nostro secolo. 218 di essi sono martiri della persecuzione religiosa spagnola, provocata dal comunismo, tra il 1934 ed il 1939; 25 sono martiri della persecuzione messicana promossa dal governo locale negli anni venti e trenta; 10 sono testimoni della fede del periodo del regime nazionalsocialista in Germania e in Europa. Gli altri appartengono a paesi dei cinque continenti e a situazioni socio-politiche diverse, ma tutti hanno un comune denominatore: sono stati uccisi in odium fidei, in odium Ecclesiae oppure sono morti a causa delle sofferenze subìte nelle prigioni o nei campi di concentramento. Ci sono anche tre giovanissime donne martiri, per aver difeso, come Santa Maria Goretti, la loro verginità: le beate Kózka, Morosini e Mesina.

Come Gesù, anche loro morirono per i loro carnefici e per il loro popolo perdonando e chiedendo a Dio che suonasse l'ora della riconciliazione. Siamo sicuri che anche nel giorno della loro glorificazione questi martiri hanno alzato la voce del loro sangue innocente per invocare che la pace e la riconciliazione siano una gioiosa realtà fra tutti gli uomini. Ecco l'elenco, seguendo l'ordine cronologico delle rispettive beatificazioni. Oltre al luogo e all'anno della morte sono indicate le modalità della medesima e, tra parentesi quadre, le data di beatificazione, con il luogo dove essa è avvenuta, quando è stata proclamata fuori dal Vaticano.

1. Massimiliano Kolbe, O.F.M. Conv., polacco (+ Auschvitz 1945) [Canonizzato il 10.10.1982]. Era stato beatificato da Paolo VI.

2. Titus Brandsma, O.C.D., olandese (+ Dachau 1942), ucciso con una iniezione di acido fenico, e successivamente cremato. [3.11.1985].

3. Tre Carmelitane Scalze di Guadalajara (Guadalajara, Spagna 1936), fucilate per le strade della città. [29.3.1985].

4. Edith Stein, Carmelitana Scalza, tedesca (+ Auschwitz 1942), in una camera a gas. [1.5.1987 in Colonia].

5. Rupert Mayer, S.J., tedesco (+ Monaco 1945), morto in conseguenza delle sofferenze degli anni di prigionia nel campo di concentramento di Sachsenhausen e poi di internamento nell'abbazia benedettina di Ettal. [3.5.1987 in Monaco di Baviera].

6. Karolina Kózka, Vergine laica, polacca (Wal Ruda, Polonia, 1914), uccisa a 17 anni da un soldato russo per difendere la propria verginità. [10.6.1987 in Tarnów].

7. Michal Kozal, Vescovo ausiliare di Wroclaw (Polonia), (+ Dachau), ucciso con una iniezione di acido fenico [4.6.1987 in Varsavia]

8. Michel Callo, giovane operaio francese, (+ Mauthausen 1945), morì nel campo di concentramento Güssen II, distrutto completamente dalle privazioni di ogni genere e dal lavoro massacrante [4.10.1987].

9. Pierina Morosini, Vergine laica, (+ Fiobbo di Albino, Bergamo, 1957), aveva 26 anni. Fu aggredita da un bruto il quale, per piegarla alle sue voglie malsane, la ridusse in fin di vita a colpi di pietra. Morì due giorni dopo all'ospedale senza riprendere conoscenza [4.10.1987].

10. Antonia Mesina, vergine laica (+ Orgosolo, Nuoro 1935), aveva 16 anni quando fu uccisa, mentre era in un bosco per raccogliere legna, da un bruto che aveva attentato alla sua purezza. [4.10.1987).

11. Miguel Agustín Pro, S.J. (+ Messico, 1927), fucilato senza alcuna forma di procedimento giuridico; l'uccisione fu eseguita dinanzi a molte persone appositamente convocate dal governo [25.9.1988].

12. 26 Passionisti di Daimiel (Spagna), quasi tutti studenti giovanissimi, fucilati in diversi gruppi e in luoghi diversi (+ 1936). [1.10.1989].

13. 2 Suore e 5 catechisti della Thailandia (1 uomo e 4 donne), (+ 1940), uccisi in luoghi diversi durante la persecuzione contro i cristiani ed i cattolici in modo particolare [22.10.1989].

14. 8 Fratelli delle scuole Cristiane e 1 Passionista (+ Turón, Asturias, Spagna, 1934), fucilati a Turón. [29.4.1990].

15.Mercedes Prat y Prat, della Compagnia di Santa Teresa (+ Barcellona, Spagna), fucilata, ma benché colpita a morte, poté sopravvivere alcune ore tra immensi dolori; i suoi lamenti attirarono l'attenzione dei miliziani, che, passando di nuovo per il posto, le spararono un'altra volta. Morì dissanguata. [ 29.4.1990].

16.Manuel Barbal Cosán, F.S.C. (+ Tarragona, Spagna, 1937), andate a vuoto sia una prima che una seconda scarica, fu ucciso a revolverate dal comandante del plotone di esecuzione [29.4.1990].

17. 71 Fratelli dell'Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio (+ Spagna 1936), giovanissimi in gran parte, fucilati in luoghi diversi [25.10.1992].

18. 51 Clarettiani di Barbastro (+ Spagna 1936), erano giovanissimi seminaristi, che vennero fucilati tutti, assieme ai loro superiori. [25.10.1992].

19. Cristóbal Magallanes e 24 compagni (22 sacerdoti e 3 laici), Martiri Messicani (+ 1926-1937), fucilati in luoghi e date diversi. [22.11.1992].

20. Maurice Tornay, Svizzero, anonico regolare del Gran San Bernardo, Missionario nel Tibet (+ 1949), ucciso dai lama locali. [16.5.1993].

21. I Vescovi di Almería, Diego Ventaja, e di Guadix, Manuel Medina, e 7 Fratelli delle Scuole cristiane (+ Almería, Spagna 1936), trucidati tutti ad Almería, in date diverse, [10.10.1993].

22. Pedro Proveda Castroverde, Fondatore dell'Istituzione Teresiana (+ Madrid, 1936), fucilato. [10.10.1993].

23. Victoria Díez y Bustos de molina, dell'Istituzione Teresiana (+ Córdoba, 1936), fucilata insieme ed altre persone. [10.10.1993].

24. Isidoro Bakanja, catechista laico (+ Busira, Zaire, 1909), morto a causa delle sevizie e torture inflittegli per motivi religiosi dal suo capo, che odiava i cattolici. [24.4.1994].

25. Peter To Rot, sposato, padre di famiglia, catechista laico (+ Vunaiara, Papua Nuova guinea, 1945), ucciso da due soldati giapponesi. [17.1.1995].

26. Anselmo Polanco, Vescovo di Teruel, e il suo Vicario Generale, Felipe Ripoll (+ Spagna, 1939), fucilati insieme quando mancavano pochi giorni alla fine della guerra civile [1.10.1995].

27. Pedro Ruiz de los Paños e 8 Sacerdoti Operai Diocesani (+ 1936, Spagna), fucilati in luoghi e date diversi. [1.10.1995].

28. Dioniso Pamplonae 12 Religiosi Scolopi (+ Spagna, 1936), fucilati in luoghi diversi. [1.10.1995].

29. 3 Fratelli Marianisti di Ciudad Real (+ Spagna, 1936), fucilati in date diverse. [1.10.1995].

30. 17 Suore della Dottrina Cristiana de Mislata (+ Paterna, Valencia, Spagna. 1936), fucilate tutte insieme; alcune avevano oltre ottant'anni. [1.10.1995].

31. Vicente Vilar David, laico, sposato, ingeniere industriale (Manises, Valencia, Spagna. 1937), fucilato per strada a pochi passi dalla propria casa. [1.10.1995].

32. Bernhard Lichtenberg, prevosto di Berlino (+ Planegg, Germania, 1943), morto mentre era condotto in un campo di concentramento. [23.6.1996 a Berlino].

33. Karl Leisner, Sacerdote tedesco (+ 1945), trascorse sei anni nel campo di sterminio di Dachau e, ordinato sacerdote in segreto nel medesimo campo, poté celebrare una sola messa; poi si ammalò gravemente e morì in ospedale, dopo la guerra, il 12 agosto 1945, vittima delle indicibili sofferenze fisiche e morali inflittegli dalle SS e da lui eroicamente accettate come solenne testimonianza della sua profonda fede. [23.6.1996 a Berlino].

34. Otto Neurerer, austriaco, parroco del Tirolo (+ Buchenwald, presso Weimar, 1940), morto nel campo di sterminio, appeso per i piedi, dopo doloroso e lento supplizio. [24.11.1996].

35. Jakob Gapp, austriaco, Marianista (+ Berlino, 1943), fucilato. [24.11.1996].

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