Il Papa: «Non smarrire i valori che la cristianità ha conferito alla storia europea»

«...Siamo chiamati a metterci al servizio della riconciliazione, in tutti i suoi molteplici aspetti. Non fa onore ai Cristiani proclamare il messaggio di riconciliazione mentre noi stessi restiamo divisi e talvolta anche ostili l'uno verso l'altro. C'è ancora bisogno di purificare la nostra memoria storica, deturpata dalle ferite di un passato confuso e talvolta violento. L'Europa ha una responsabilità molto speciale nei confronti dell'Ecumenismo. È in Europa che si sono verificate le maggiori divisioni fra Est ed Ovest e nell'ambito dello stesso Occidente. Tuttavia, nella stessa Europa sono stati compiuti seri sforzi diretti alla riconciliazione cristiana e alla ricerca di una unità pienamente visibile. Questa assemblea è una testimonianza di quanto è stato fatto per promuovere il dialogo teologico incoraggiando quel movimento spirituale noto come dialogo di carità, che crea le condizioni in cui il dialogo teologico può svilupparsi con chiarezza, franchezza e fiducia reciproca.

A un altro livello, il continente europeo anela oggi alla riconciliazione delle sue genti e alla eliminazione di condizioni sociali che provocano discordia. Una relazione più positiva è emersa tra Est e Ovest in seguito al declino dei regimi comunisti. Sono sorti tuttavia problemi e nuove tensioni, che talvolta si sono manifestati violentemente in aperto conflitto. I Cristiani hanno una responsabilità speciale in questi conflitti poiché la loro autentica eredità spirituale incarna lo spirito del perdono e della pace.

In un'Europa alla ricerca della coesione non soltanto economica, ma anche politica e sociale, i Cristiani d'Oriente e d'Occidente possono offrire un comune seppure distinto contributo alla dimensione spirituale del continente. Non dobbiamo dimenticare né smarrire i valori che la cristianità ha conferito alla storia dell'Europa. Come seguaci di Cristo dobbiamo essere profondamente convinti che abbiamo una comune responsabilità nel promuovere il rispetto dei diritti umani, per la giustizia e la pace, e tutto ciò che attiene alla sacralità della vita. Particolarmente, in mezzo a un sempre crescente indifferentismo e secolarizzazione, siamo chiamati a portare testimonianza ai valori di vita e di fede che racchiudono l'intero messaggio cristiano».