| Pubblicazioni del Comitato Centrale
Celebrazioni e preghiere
per partecipare attivamente al Giubileo
Franco Adriano
Il Segretario Generale del Comitato Centrale del Grande Giubileo, Arcivescovo Crescenzio Sepe, ha presentato, in un incontro con i giornalisti presso la Sala stampa della Santa Sede, le ultime pubblicazioni del Comitato Centrale per il Grande Giubileo dell'Anno 2000.
In particolare si è soffermato sul volume Benedetto il Signore nei secoli. Celebrazioni e preghiere per l'anno Santo edito dalle Edizioni San Paolo.
"I destinatari dell'opera - ha affermato Mons. Crescenzio Sepe - sono anzitutto le Conferenze episcopali ed i Comitati Nazionali e Diocesani, preposti alle molteplici iniziative che nelle Chiese particolari a vari livelli e nei diversi ambiti, devono coinvolgere i fedeli nell'evento giubilare. Ciò non toglie, anzi suppone, che i destinatari diretti delle proposte celebrative e meditative contenute nel volume siano dunque i sacerdoti, i diaconi, i gruppi parrocchiali, i movimenti, le famiglie, i singoli credenti desiderosi di prendere parte attiva allo svolgimento dell'Intero Anno Santo, specie nelle chiese indicate dal Vescovo per la propria diocesi".
Nella lingua italiana la pubblicazione ha visto la luce in due edizioni, in tutto simili eccetto che nel formato; l'edizione tipo "manuale" è stata voluta per favorirne l'uso da parte di tutti. La stampa bicolore e la disposizione grafica dei differenti testi facilitano l'utilizzo del volume e l'immediata partecipazione. Per la fruibilità del sussidio sono stati stampati per esteso i brani della sacra scrittura ed i testi delle preghiere, evitando in tal modo il fastidioso rinvio ad altri libri.
"Non è difficile riconoscere che la riuscita dell'esperienza giubilare dipende dallo spessore spirituale che saprà imprimere nei cuori - ha ammonito Mons. Sepe - perché ciò accada una parte rilevante è affidata alle celebrazioni liturgiche ed al clima orante-meditativo, indispensabile per interiorizzare i molteplici contenuti che l'Anno Santo fa risuonare, impedendo che resti soltanto un movimento esteriore incapace di toccare l'animo e la vita".
A partire da tale obiettivo sono, dunque, stati redatti i vari testi del volume: alcuni sono di carattere espressamente liturgico, altri hanno un andamento meditativo e formativo.
Oltre alla Preghiera del Papa e all'Inno per il Giubileo, si trova il testo della "Messa per l'Anno Santo", in lingua latina e italiana, approvato dalla Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti.
Per tutte le domeniche, solennità e feste dell'Anno Santo vengono suggerite le orazioni conclusive per la preghiera universale (77 orazioni).
Seguendo l'anno liturgico, sono presentate le indicazioni e i formulari. Tra questi, particolare menzione merita il rito di apertura del Grande Giubileo nelle Chiese particolari, solennemente presieduto dal Vescovo nella chiesa cattedrale il giorno di Natale, e il rito della sua chiusura il 5 gennaio del 2001, come indicato espressamente dal Papa al n. 12 della Bolla Incarnationis mysterium.
Accanto a celebrazioni della parola di Dio per i tempi di Avvento e della Quaresima ed alcune festività di chiara valenza giubilare, sono proposti dei suggerimenti per invitare le comunità cristiane a vegliare in preghiera nel passaggio all'anno 2000 e all'anno 2001.
La dimensione ecumenica del Giubileo è richiamata dai testi per la settimana di preghiera per l'unità dei cristiani (18-25 gennaio 2000). Si trovano anche indicazioni per disporsi alla Giornata di preghiera per la collaborazione tra le diverse religioni, fissata per Pentecoste del 2000.
Il Vademecum del pellegrino
Agile nel formato e facile da consultare, il Vademecum riunisce in 128 pagine le informazioni essenziali e necessarie perché i gruppi ed i singoli pellegrini possano conoscere e profittare, secondo le esigenze ed il tempo a disposizione, delle molteplici e diversificate iniziative di preghiera e incontri offerte loro, dalla Chiesa di Roma, nel corso dell'intero periodo giubilare.
Sono presentati il significato dei luoghi santi, gli orari delle varie celebrazioni liturgiche e dei pii esercizi nelle basiliche patriarcali ed in altre chiese romane, gli appuntamenti e le manifestazioni programmate secondo il Calendario dell'Anno Santo, la serie di concerti domenicali.
Particolare spazio viene dato alle attività con e per i giovani.
Sono proposti nel Vademecum due modelli di pellegrinaggio: il primo è rivolto a chi si ferma a Roma soltanto per un giorno, mentre il secondo riguarda il singolo e il gruppo che vi sosta per più giorni.
Consultando il programma delle giornate giubilari e lelenco delle chiese in cui si svolgono o possono svolgersi i diversi incontri, a seconda delle esigenze il pellegrino può così orientarsi tra le proposte. E facile ad esempio individuare le chiese, con gli orari e il recapito, in cui partecipare ai sacramenti nella propria lingua. Completano il Vademecum una serie di indirizzi utili per qualsiasi necessità e una cartina geografica.
Conoscere i luoghi, i tempi ed i modi - conclude Mons. Crescenzio Sepe - in cui il Giubileo, di giorno in giorno, settimana dopo settimana, chiama alla conversione e invita alla lode è il primo passo per raccogliere i frutti del pellegrinaggio a Roma e dellincontro vivo con la Chiesa presieduta dal successore dellapostolo Pietro.
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