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Giubileo nel mondo Africa meridionale - Calendario dellÂanno giubilare 2000
Sono numerose, nel Calendario per il Giubileo del 2000 preparato dalla Conferenza episcopale dellÂAfrica meridionale, le manifestazioni che i cattolici terranno in comune con cristiani di altre confessioni, a testimonianza del fatto che essi sono in minoranza rispetto alle varie denominazioni evangeliche nei cinque Paesi che fanno parte della Conferenza: Repubblica Sudafricana, Namibia, Botswana, Lesotho, Swaziland. Le più importanti di queste celebrazioni ecumeniche sono la processione della Domenica delle Palme, quella penitenziale del Venerdì Santo quando persone di tutte le classi sociali e gruppi dÂetà si alterneranno nel portare le ÂCroci del Giubileo attraverso città e villaggi, e la solenne Veglia di preghiera la vigilia di Pentecoste. Nella seconda Domenica di Quaresima si terrà una Giornata ecumenica di ascolto della Parola e di umiliazione-confessione a causa dello scandalo della cristianità divisa. Vi è anche una Giornata di preghiera delle donne, affinché sia riconosciuta la loro dignità. In settembre le ÂCroci del Giubileo saranno fissate in modo permanente a una parete nelle chiese di città e villaggi, a ricordo delle celebrazioni del Giubileo 2000 per le future generazioni.
Iraq - Grande raduno dei giovani a Ninive
Per il terzo anno consecutivo le Chiese di Ninive, territorio dell'Irak del Nord sottoposto all'embargo da più di 8 anni, hanno tenuto il Grande raduno dei giovani in occasione delle celebrazioni preparatorie al Grande Giubileo del 2000. Ai piedi del Kurdistan si è avuto un incontro di spiritualità e di cultura culminato con una conferenza biblica ed un pellegrinaggio, due momenti forti organizzati nei tre centri giubilari: Mossoul, Qaraqosh e Alqosh. Il tema delle conferenze è stato incentrato sull'Immagine del Padre. Una lettura su "L'Idea di Dio nell'Antico Testamento" e "La Relazione tra Gesù ed il Padre" è stata esposta dal vescovo siriano ortodosso di Mossoul, Grégorios Saliba e dal Coordinatore del Comitato del Giubileo di Ninive, P. Georges Casmossa. Più di 12000 persone provenienti dalle città cristiane della regione, hanno partecipato al grande Pellegrinaggio al Monastero di Mar Behnam. Il Comitato organizzatore per il Giubileo della Chiesa di Ninive ha fissato tre momenti principali nel cammino dei pellegrini: la Collocazione della Croce alla sommità dell'area archeologica; la rappresentazione della Parabola del figlio prodigo ed un'opera teatrale.
Brasile - Campagna di fraternità nel segno dellÂecumenismo
ÂRotta verso il Nuovo Millennio è il nome del progetto pastorale della Conferenza episcopale brasiliana per celebrare il Giubileo dellÂanno 2000. La ÂNovena di NataleÂ, che caratterizza il periodo dellÂAvvento ed è molto sentita dai cattolici brasiliani, in quanto sono le famiglie stesse a promuoverla e a celebrarla nelle case, segnerà lÂinizio del Giubileo. Alla fine della novena si svolgono pellegrinaggi in varie parti del Brasile. Il secondo momento che caratterizzerà il Giubileo nella Chiesa brasiliana è costituito dalla ormai tradizionale ÂCampagna di fraternitàÂ, che si svolge in Quaresima e termina la Domenica delle Palme. Accogliendo lÂinvito del Papa affinché tutti i cattolici preghino per lÂunità della Chiesa, i vescovi brasiliani hanno indicato un tema ecumenico per la prossima Campagna: ÂDignità umana e paceÂ. È stato scelto in collaborazione con il Consiglio brasiliano delle Chiese, che riunisce le più importanti confessioni cristiane del Paese: luterani, metodisti, presbiteriani, anglicani e ortodossi. UnÂattenzione particolare sarà poi riservata alla celebrazione della solennità del Corpo e Sangue del Signore. Mentre a Roma si svolgerà il Congresso Eucaristico Internazionale (18-25 giugno), in diverse parti del Brasile si realizzeranno grandi assemblee di fedeli attorno al Santissimo Sacramento. A Belo Horizonte si spera di realizzare nel 2000 il più grande raduno cattolico nella storia della città, che si svolgerà nel secondo stadio del Brasile, il Mineirão, con una capienza di 100mila posti. Infine nel 2000 dovrà risuonare ancora più forte nel Paese Âil grido degli esclusiÂ: lÂevento che si svolge ogni anno il 7 settembre, giorno dellÂindipendenza dal Portogallo, promosso dalle Commissioni di pastorale sociale della Chiesa. Le manifestazioni pubbliche, che dovranno coinvolgere un gran numero di persone nelle principali città del Paese, ricorderanno che più dellÂ80 per cento dei brasiliani guadagna un salario o stipendio insufficiente a soddisfare le proprie esigenze fondamentali.
America - Perú - Trinità ed Eucaristia: meditazioni bibliche per il Giubileo
ÂLÂEucaristia è inseparabile dalla Santissima Trinità e dallÂamore fraterno solidaleÂ. Lo si legge nella introduzione che Mons. Luis A. Bambarén, presidente della Conferenza episcopale del Perú, ha scritto per il libro del gesuita Carlos Ignacio González ÂTrinità ed Eucaristia - Meditazioni bibliche per il Grande Giubileo dellÂIncarnazioneÂ, pubblicato dalla stessa Conferenza. È lÂultimo di sei volumi di riflessione teologica dedicati dai vescovi peruviani alla preparazione al Giubileo, anno per anno. Dice ancora Mons. Bambarén che queste meditazioni aiuteranno a vivere in pienezza una spiritualità basata sul Vangelo, per lasciare che Dio entri nelle nostre vite e spezzi le catene che ci legano a criteri puramente umani e ci separano da Dio e dai fratelli.
Spagna - Nuovo numero di Tertium Millennium
Due grandi eventi religiosi, il Pellegrinaggio e lÂIncontro europeo dei giovani nellÂAnno Santo Compostelano e il IV Incontro internazionale dei sacerdoti (svoltosi a Nazareth, Betlemme e Gerusalemme dal 22 al 27 giugno 1999) occupano buona parte del nuovo numero dellÂedizione spagnola di ÂTertium Millennium (n.3, Luglio-Settembre 1999), pubblicata dai Comitati centrale e spagnolo del Grande Giubileo con cadenza trimestrale.
La rivista pubblica integralmente i testi di tutti i discorsi ufficiali pronunciati durante lÂIncontro europeo dei giovani, uno dei momenti più forti dellÂAnno Santo Compostelano, dai messaggi del Santo Padre e del suo rappresentante in quellÂoccasione, il Cardinale Segretario di Stato Angelo Sodano, alle omelie dellÂArcivescovo di Santiago Mons. Julián Barrio, fino allÂinvocazione a ÂSantiago di Filippo di Borbone, erede al trono di Spagna. Questo pellegrinaggio ha riunito dal 4 allÂ8 agosto scorso, nel più importante santuario di Spagna, migliaia di giovani provenienti  per buona parte del ÂCamino a piedi - da tutti i paesi dÂEuropa, accolti dai cardinali Rouco, Carles, Glemp e Stafford insieme con 52 vescovi spagnoli, polacchi, sloveni, tedeschi, romeni, portoghesi, italiani e dal Patriarca latino di Gerusalemme. Il clima festoso dellÂIncontro ha stimolato la partecipazione al fitto calendario di incontri di preghiera, catechesi e riflessioni previsto dagli organizzatori. Molto interessanti le conferenze-colloquio dedicate ai temi ÂLÂEuropa delle Patrie e ÂLÂEuropa della scienza e della culturaÂ: il ministro degli Affari esteri della Norvegia Janne Haaland Matlary ha invitato i giovani ad «agire come trasformatori della società», alla luce delle loro convinzioni religiose che sono «la cosa più importante della vita» per far sì che «il cristiano sia una realtà viva per la gente». Il regista polacco Krzysztof Zanussi ha definito il prossimo secolo come quello in cui lÂumanità scoprirà finalmente i suoi limiti, tornando così ad apprezzare i valori più semplici e più importanti, tra cui la famiglia, lÂamore e la solidarietà. Mentre lÂitaliano Vincenzo Cappelletti, Vicepresidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, ha detto che la scienza «è intrinsecamente religiosa e solo lÂapertura allÂassolutamente Altro le conferisce quellÂimportanza che possiede, allÂaprirsi di un nuovo millennio della presenza umana nellÂuniverso». Il mandato finale, conferito dallÂArcivescovo di Santiago lÂ8 agosto ai partecipanti allÂIncontro, ha invitato i ragazzi e le ragazze dÂEuropa a proseguire fino a Roma, nellÂanno giubilare del 2000, il pellegrinaggio di Santiago, considerando questa loro esperienza spagnola un ulteriore preparazione missionaria al prossimo Grande Giubileo.
Ampia anche la cronaca dellÂIV Incontro mondiale dei sacerdoti, arricchita dal testo del Messaggio del Papa ai partecipanti, dagli interventi del Prefetto della Congregazione per il Clero Cardinale Darío Castillón Hoyos, dedicato alla Âcontemplazioneper la missioneÂ, del Presidente del Pontificio Consiglio per lÂinterpretazione dei testi legislativi Mons. Julián Herranz sullÂidentità del sacerdote per la nuova evangelizzazione, dellÂAmministratore apostolico della Russia Europea Mons. Tadeusz Kondrusiewicz, centrato sulla Âmissione del sacerdote fino al martirioÂ,e dalle meditazioni sul senso sacerdotale dei luoghi santi dei cardinali Bernardin Gantin, Godfried Danneels e di Mons. Michael Sabbah.
Completano, infine, questo numero un articolo su ÂCristo pellegrino secondo San Giovanni dÂAvila di José Luis Moreno Martínez, una riflessione sullÂAnno della Carità di Joaquín Martín Abad e una rassegna sulle iniziative per il Giubileo delle varie Conferenze episcopali europee.
Spagna- Ciudad Rodrigo - Invito a tutti a celebrare il Giubileo
Si conclude con un invito a celebrare il Giubileo, rivolto non solo a tutti i componenti del popolo di Dio, ma anche ai lontani, a tutti gli uomini e le donne che vivono nel territorio della diocesi spagnola di Ciudad Rodrigo, lÂEsortazione pastorale per lÂAnno Santo del vescovo locale, Mons. Julián López Martín. NellÂultima parte egli dà suggerimenti pratici per prepararsi al Giubileo, per quanto riguarda la catechesi e la formazione dei fedeli, lÂimportanza della Messa della domenica, i sacramenti della Penitenza e dellÂEucaristia. Circa lÂazione sociale e caritativa, il vescovo di Ciudad Rodrigo esorta le comunità parrocchiali e religiose, le famiglie, i Gruppi apostolici e di spiritualità, e anche i singoli fedeli, a compiere gesti concreti di riconciliazione tra nemici, di annullamento dei debiti, di eliminazione di situazioni di oppressione, di liberazione di persone maltrattate, di solidarietà con persone nel dolore, di promozione della giustizia, di ricerca di unÂarmoniosa convivenza cittadina e della pace, di aiuto ai Paesi poveri e di cooperazione con le Missioni. Infine Mons. López Martín esprime il desiderio che la metà del denaro che si raccoglierà nelle collette durante le celebrazioni giubilari diocesane sia destinata alla costruzione del complesso parrocchiale ÂIl Salvatore a Ciudad Rodrigo, che rimarrà a ricordo del Giubileo. |