Jubilee 2000 Search
back
riga

Il Giubileo del Panathlon: oltre 3500 atleti a San Pietro

Laura Galimberti

Provenienti da numerosi club di tutta la penisola oltre 3 mila e 500 atleti del Panathlon Internazionale sono giunti in Piazza San Pietro mercoledì 7 giugno, per partecipare all’udienza del Santo Padre. Organizzato dal VII distretto il pellegrinaggio ha visto la nutrita presenza di delegazioni provenienti dall’Abruzzo, dal Molise, dal Lazio,  dalla Toscana e dalla Campania. Un gruppo di cavalieri in costume su cavalli bianchi, del comune di Velletri, ha portato in Piazza la bandiera del Panathlon: un disco di fondo azzurro, recante al centro l’immagine in oro della fiaccola olimpica accesa ed attorno le parole “Panathlon International”. Il tutto inserito in un doppio cerchio diviso in cinque spazi con i colori dei cerchi olimpici.  Al seguito era presente anche il gruppo folcloristico Santo Sepolcro con balestrieri, sbandieratori e figuranti in costume che si sono esibiti sul sagrato della Basilica in presenza del Santo Padre. “Gli atleti hanno donato al Papa un cuscino ricamato a mano con il logo dell’Associazione, insieme alla disponibilità a contribuire alla realizzazione di una casa per l’accoglienza di mamme e bambini abbandonati, di tutte le religioni, che sorgerà alla periferia di Roma”, ha spiegato Marcello Marrocco, governatore del VII distretto, un impegno che vuole essere viva testimonianza, come la fiaccola olimpica accesa, ulteriore dono, simbolo del loro impegno sportivo. La federazione, che collaborerà per l’organizzazione del Giubileo degli sportivi, si è inoltre resa disponibile a fornire attrezzature sportive alle parrocchie di tutto il mondo. Il Panathlon,  “l’insieme delle discipline sportive”, nato negli anni 50, si propone di approfondire, divulgare e difendere i valori dello sport inteso come strumento di formazione e di mantenimento della persona e come veicolo di solidarietà tra gli uomini ed i popoli. Oggi sono 301 i Club attivi e circa 13.000 i Soci presenti in ventinove paesi dell’Europa, dell’America e dell’Estremo Oriente, all’insegna del motto “Ludis Jungit”, “uniti dallo sport e per lo sport”.                                               
top