Jubilee 2000 Search
back
riga

“Cursillos” da tutto il mondo per il Giubileo e la terza “Ultreya”

David Murgia

Ventimila “cursillisti” hanno partecipato il 29 luglio al proprio Giubileo. Sono giunti da ogni parte del mondo, in rappresentanza di 40 nazioni. Sono arrivati dall’india, dall’Oceania, dal Giappone e dall’Europa. Proprio l’anno scorso il Movimento dei Cursillos de Cristiandad ha compiuto 50 anni dalla fondazione. I responsabili del movimento hanno perciò deciso di celebrare l’anniversario lo scorso 29 luglio a Roma con la terza “Ultreya Mondiale” (con questa parola - che significa “Avanti!” - i pellegrini che andavano a Santiago de Compostela si incoraggiavano vicendevolmente a proseguire il cammino). Il tema della celebrazione giubilare è stato “Nel terzo millennio evangelizzare gli ambienti di questo mondo: una grande sfida per il Cursillo”. La prima “Ultreya mondiale” si tenne a Roma nel 1966, la seconda Ultreya mondiale fu a Città del Messico nel 1970.  Cursillo in spagnolo vuole dire “breve corso”. Si tratta di un breve ritiro di tre giorni a cui si invitano le persone che cercano Dio.  Durante il ritiro si annunciano le verità fondamentali della Fede cristiana. Questa è l’idea – base del movimento. Il nome completo del Movimento è “Cursillos di Cristianità” Il Movimento nacque in Spagna alla fine degli anni Quaranta. Il momento cruciale della genesi dei Cursillos de Cristiandad fu la fase di preparazione di un pellegrinaggio di giovani a Santiago di Compostela, nel 1948. Tutte le diocesi spagnole si mobilitarono, con grandi preparativi, con l’intenzione di riorientare il pellegrinaggio verso un contenuto reale di fede e suscitare, soprattutto nei giovani, la coscienza cristiana. In Italia il Movimento arrivò nel 1963 per opera di alcuni laici e sacerdoti portoghesi che organizzarono il primo Cursillo nella diocesi di Fermo. Subito si propagò alle diocesi di Roma, Genova, Bologna, Ragusa. Oggi in Italia si organizzano Cursillos in 87 diocesi. Il Movimento dei Cursillos attualmente è diffuso in 57 nazioni. Sono circa 8 milioni le persone che finora hanno vissuto l’esperienza del Cursillo. Di queste circa due milioni in Brasile, 500mila in Argentina, un milione negli USA, 500mila in Spagna, 400mila in Messico, 150mila nelle Filippine, 250mila in Germania, 130mila in Italia. Dopo il Cursillo i partecipanti si riuniscono in piccoli gruppi ed insieme pregano, studiano ed analizzano la loro vita cristiana e si impegnano ad evangelizzare gli ambienti in cui vivono. Il Cursillo è un Movimento con poche e semplici strutture. La base fondamentale del Movimento è la diocesi; i Cursillos possono entrarvi solo se il Vescovo li ammette. In ogni diocesi c’è un Segretariato. Ci sono anche Segretariati nazionali che insieme formano quattro gruppi internazionali: Asia e Pacifico, Nord America e Caraibi, America Latina, Europa. L’Organismo Mondiale dei Cursillos di Cristianità (OMCC) coordina questi gruppi.
top