The Holy See Search
back
riga

CONCISTORO ORDINARIO PUBBLICO
PER LA CREAZIONE DI NUOVI CARDINALI

INDIRIZZO DI OMAGGIO DEL CARD. LEONARDO SANDRI

Basilica Vaticana
Sabato, 24 novembre 2007

 

Beatissimo Padre,

Ho l'onore di esprimere il più profondo e vivo ringraziamento a nome dei ventitré nuovi Cardinali che oggi Vostra Santità ha aggregato al Collegio Cardinalizio.

La Sua benevolenza, Padre Santo, ci fa trovare in questo momento solenne presso la tomba dell'Apostolo Pietro e ai piedi del Suo Successore.

Uniti a Maria Santissima sentiamo sgorgare nei nostri cuori l'inno della gioia e della gratitudine: "L'anima mia magnifica il Signore... Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente... ha innalzato gli umili" (Lc 1,46-55).

Santità, in questa seconda creazione cardinalizia del Suo pontificato trovano conferma la varietà e l'universalità della Santa Chiesa: insieme ad alcuni Presuli della Curia Romana, ricevono infatti la dignità del cardinalato Pastori di insigni ed antiche Chiese dell'Europa cristiana, e Pastori di Chiese fiorenti in grandi metropoli dell'Africa, dell'Asia e delle Americhe.

Non mancano illustri ecclesiastici che si sono distinti per lo zelo pastorale, il servizio alla Chiesa, la dottrina teologica, patristica o canonica.

Una menzione speciale merita la scelta di un venerato Rappresentante delle Chiese Orientali Cattoliche, il Patriarca di Babilonia dei Caldei, trovatosi a svolgere il servizio patriarcale tra lacrime e sangue e nel doloroso esodo di tanti cristiani dalla terra che vide un tempo partire Abramo, padre comune nella fede e nella speranza, una terra che fu tra le prime ad avere la grazia di udire l'annuncio del Santo Evangelo.

La porpora, del resto, allude alla Croce di Cristo! Imponendoci la berretta cardinalizia, Ella, Padre Santo, ci esorterà ad "essere pronti a comportarci con fortezza usque ad sanguinis effusionem per l'incremento della fede cristiana, per la pace e la tranquillità del popolo di Dio e per la libertà e la diffusione della Santa Chiesa Romana". Tra tante gioie e consolazioni che ogni giorno raccogliamo nella vita del Popolo di Dio, constatiamo, infatti, che non mancano il martirio, la persecuzione, la tribolazione e lo scherno per il nome del Signore Gesù e per la fedeltà alla Chiesa e al Papa. Ma ci sentiamo sempre intimamente confortati e incoraggiati dalla promessa del Signore: "Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo" (Mt 28,20). È la stessa divina Parola che sostiene la sofferta testimonianza dei figli e delle figlie dell'Oriente cristiano, a cominciare da quanti vivono nella Terra dove nacque il nostro Redentore.

Vostra Santità ci ha chiamati ad entrare nel Clero dell'amatissima Chiesa di Roma, annoverandoci tra i Suoi più stretti consiglieri e cooperatori.

E noi vogliamo assicurare la collaborazione più fedele e leale.

Siamo e saremo al Suo fianco, Beatissimo Padre, nei momenti più impegnativi e in quelli ordinari del ministero petrino. Desideriamo rimanere con il Papa sia quando si fa servitore della verità e proclama il primato di Dio, come quando guida la Chiesa nel rinnovamento che scaturisce dalla fedeltà alla tradizione; sia quando invoca la pace, indicando la grande forza della preghiera e del dialogo, come quando promuove l'unità dei cristiani e il rispetto di tutte le religioni e le culture nella reciproca esclusione di ogni genere di violenza.

Con Lei, Padre Santo, vogliamo servire la causa dell'uomo: siamo pronti a seguirLa quando ribadisce che la persona senza Dio smarrisce se stessa; quando, facendosi vero defensor hominis, Ella insegna che il matrimonio e la famiglia sono la cellula originaria della società, che la vita va tutelata dal primo inizio fino al suo naturale compimento, che i diritti fondamentali di ciascuno, ed in particolare la libertà religiosa, vanno rispettati e rivendicati; quando difende la dignità della persona umana di fronte ad ogni oppressione.

Sì, siamo con il Papa quando, nel dolce nome di Gesù, si fa avvocato dei bambini e dei giovani come degli anziani, dei poveri e dei bisognosi, dei senza lavoro, dei profughi e dei migranti.

Cristo Buon Pastore, Re dell'universo e della storia, La confermi con ampie effusioni del Suo Santo Spirito, perché Ella sia per la Chiesa e per il mondo segno dell'amore di Dio, che è Padre di tutti. Il Signore benedica e custodisca Vostra Santità e La conservi gioioso lavoratore nella sua vigna, Grazie, Padre Santo! 

  

  

top