[Buone Notizie ­ Testata]

Città del Vaticano, 21 marzo 1999 Servizio sperimentale

Il pellegrinaggio della Croce nelle Università di Roma

La Croce dei Giovani è pellegrina in questi giorni anche nelle Università romane. L'avvio di questo itinerario di preghiera e di riflessione è stato dato dal Papa durante l'incontro per la recita del Santo Rosario svoltosi sabato 6 marzo nell'Aula Paolo VI in Vaticano. Agli studenti degli atenei romani, raccolti intorno al Santo Padre, erano uniti quelli delle Univerità di Buenos Aires, New York, Czestochowa e Santiago de Compostela. «Questa iniziativa - ha detto il Santo Padre - ci proietta già verso la Giornata Mondiale della Gioventù e l'incontro mondiale dei docenti universitari dell'anno Duemila».
   
Verso
la Giornata Mondiale
della Gioventù

La Croce dell'Anno Santo accompagna il cammino di preparazione dei giovani alla Giorntata Mondiale della Gioventù dell'Anno Duemila. Simbolo dei grandiosi raduni di Roma, Buenos Aires, Santiago de Compostela, Czestochowa, Denver, Manila e Parigi la Croce è stata consegnata la Domenica delle Palme dello scorso anno dalla gioventù francese a quella italiana. Da allora ha iniziato un pellegrinaggio attraverso le Diocesi, passando di mano in mano come testimone eloquente del mistero della Risurrezione. Domenica 14 marzo la Croce dei giovani è giunta a Torino, accolta da migliaia di ragazzi del Piemonte e della Valle d'Aosta. A loro si è unito il Papa che da piazza San Pietro, durante l'incontro per la recita dell'Angelus Domini, ha invitato tutti i giovani a mettersi alla scuola della Croce, a saper ascoltare il suo messaggio. Queste le parole di Giovanni Paolo II:

«In questi mesi sta pellegrinando per le diocesi dell'Italia la Croce delle Giornate Mondiali della Gioventù. Oggi essa è giunta a Torino, dove i giovani del Piemonte e della Val d'Aosta si sono dati appuntamento per accoglierla in Piazza San Carlo. A loro - che sono uniti a noi mediante collegamento televisivo - rivolgo un saluto speciale e dico: non abbiate paura di accogliere nella vostra vita la Croce di Cristo! Essa dà pieno valore e significato alle gioie e ai dolori dell'esistenza, aiutando ciascuno a fare della propria vita un dono d'amore per Dio e per i fratelli. La Croce insegna ad amare tutti, anche i nemici, per cooperare all'opera redentrice di Cristo ed al compimento del Regno di Dio».

    Tutti i giovani di parrocchie, associazioni e movimenti ecclesiali sono invitati ad offrire una testimonianza della loro esperienza in preparazione alla Giornata Mondiale della Gioventù dell'Anno Duemila (e-mail).
Una selezione delle testimonianze inviate saranno pubblicate nelle prossime edizioni di Buone Notizie.

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