Città del Vaticano, 16 maggio 1999

Servizio sperimentale

Assisi - I 172 profughi kosovari attualmente accolti nella Casa-soggiorno di Bagni di Nocera Umbra hanno partecipato, nella serata di giovedì 13 maggio, alla veglia di preghiera promossa dalla Caritas umbra presso la basilica della Porziuncola di Santa Maria degli Angeli, ad Assisi. Genova - Il Santuario della Madonna della Guardia resterà aperto giorno e notte per permettere a chiunque lo desideri, e ne abbia la possibilità, di implorare dalla Madre dei popoli fratelli la cessazione di tutti i conflitti, in primo luogo quello in atto nella vicina Jugoslavia. Asti - Oltre 1.300 astigiani hanno raggiunto in pellegrinaggio sabato 8 maggio, il santuario di Oropa per pregare per la pace nei Balcani. Oppido- Mamertina- Palmi - Nel segno della preghiera per la pace si è conclusa nei giorni scorsi la "peregrinatio" della Madonna nera dei Poveri nelle città e nei paesi della Piana di Gioia Tauro.

Maggio 1999: una grande mobilitazione orante per la pace «Con profondo dolore e preoccupazione il mio pensiero ritorna oggi alla vicina Jugoslavia ed il mio affetto abbraccia quanti là piangono, soffrono e muoiono. Nuovamente alzo la voce per supplicare - in nome di Dio - che cessi la sopraffazione dell'uomo contro l'uomo, si fermino gli strumenti di distruzione e di morte e si attivi ogni canale possibile per soccorrere chi è costretto ad abbandonare la propria terra in mezzo a indescrivibili atrocità. Riprenda il dialogo, con quell'intelligenza e creatività che Dio ha dato all'uomo per risolvere le tensioni e i conflitti ed edificare una società fondata sul doveroso rispetto verso ogni persona umana. Con tutte le mie forze vi invito, carissimi Fratelli e Sorelle, a pregare intensamente durante questo mese di Maggio per implorare dalla Madonna il dono della pace nei Balcani e nei troppi luoghi del mondo dove regna la violenza, fomentata dai pregiudizi e dall'odio verso coloro che hanno origini etniche, convinzioni religiose e idee politiche differenti. Il mio pensiero, oltre che ai Balcani, va all'Africa, il continente attualmente insanguinato dal maggior numero di guerre: le lotte per il potere, i conflitti etnici e l'indifferenza altrui lo stanno lentamente soffocando. In ogni diocesi durante questo mese di Maggio siano promosse preghiere, così che si levi nella Chiesa una corale invocazione alla Vergine Santissima Regina Pacis, perché nei Balcani, nel continente africano e in ogni altra parte del mondo germoglino costruttori di pace, dimentichi dei loro interessi particolari e disposti a lavorare per il bene comune» (Giovanni Paolo II, Regina Caeli, domenica 2 maggio)

Campane per la pace Il sito ufficiale del Grande Giubileo dell'Anno Duemila (www.jubil2000.org) ha lanciato una originale iniziativa per la pace nella Regione dei Balcani. Si chiama "Campane per la pace" e consiste in una pagina nella quale, attraverso la simbologia delle campane, sono rappresentate tutte le comunità ecclesiali fattivamente impegnate nella preghiera ed in opere di solidarietà a favore delle vittime della violenza. Le adesioni possono essere inviate per posta elettronica all'indirizzo: bell@jubil2000.org

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