[Buone Notizie - Testata]

Città del Vaticano, 25 luglio 1999 Servizio sperimentale

Grazie ad internet "L'Osservatore Romano" è presente davvero in tempo reale in ogni angolo del mondo. La presenza sul web di tutte le sue edizioni ha registrato un interesse crescente, come attestano le decine di messaggi che quotidianamente giungono nella casella di posta elettronica del giornale. Ma non solo. Grazie alle potenzialità di trasmissione-dati offerte dalla rete, da oltre un anno le edizioni spagnola ed inglese vengono stampate contemporaneamente nella Città del Vaticano e nel continente americano, abbattendo completamente i tempi di attesa dovuti all'invio postale delle copie. In particolare l'edizione in lingua spagnola viene stampata in Perù e in Messico. L'edizione in lingua inglese viene invece stampata a Baltimore negli Stati Uniti e distribuita in tutto il Nord America dalla The Catedral Foundation.    
"L'Osservatore Romano" in tempo reale in Amazzonia
"L'Osservatore Romano in tempo reale anche nella grande foresta amazzonica!": ce lo scrive, facendolo precedere dalle parole "che bello e meraviglioso", fratel Pietro Bianco Epis, dei Frati Minori Cappuccini, missionario in Amazzonia, che presta il suo servizio ecclesiale tra le popolazioni della sterminata foresta e dei grandi fiumi del subcontinente brasiliano. Il "tempo reale" è quello consentito dalla rete internet.
Fratel Epis ci scrive - ovviamente per posta elettronica - dalla missione di "Sâo José de Leonissa" dove - sottolinea - da poco tempo "abbiamo avuto la grazia di collegarci con internet". "Una delle mie prime preoccupazioni - aggiunge - è stata quella di localizzare il giornale della Santa Sede". Nonostante le difficoltà di collegamento - tra l'altro il "provider" è distante circa 1.500 chilometri dalla missione dei cappuccini - e "quando le linee telefoniche lo permettono, come pure il tempo e l'economia, scrive fratel Epis, mi piace leggere il nostro giornale. Leggo l'edizione quotidiana in lingua italiana e quella settimanale in lingua portoghese".
E non si limita a questo: "Alcuni articoli li stampo e li do da leggere e da meditare ai frati e ai novizi della fraternità. Siamo felicissimi. Con il parroco pensiamo di farne oggetto di riflessione per i gruppi dei giovani, dei catechisti, ecc. Già stiamo preparando il calendario del Giubileo tenendo come base il calendario della Santa Sede".
Quanto entusiasmo in queste parole. Quanta concreta tensione missionaria. Quanta gioia ecclesiale. "L'Osservatore Romano" privilegiato strumento di evangelizzazione.
   

Chiunque intenda segnalare iniziative di interesse generale può inviare una e-mail alla redazione. Le Buone notizie selezionate saranno pubblicate in queste pagine.

Back