La "Stamperia Vaticana" risale al periodo di Papa Sisto V, 1587. Era situata in uno stabile diverso dallÂattuale. LÂedificio di oggi è stato costruito nel 1908 sotto il pontificato di Pio X e Benedetto XV. Con gli ampliamenti e ristrutturazioni del 1991 raggiunge un volume di 35.000 metri cubi, purtroppo insufficienti per la gestione dellÂattuale produzione. Nel 1937 Papa Pio XI affidò la Direzione della Tipografia Vaticana e lÂAmministrazione de "LÂOsservatore Romano" alla Società Salesiana di Don Bosco. Nel 1991 la Tipografia Poliglotta Vaticana e la tipografia de "LÂOsservatore Romano" vennero fuse e gestite da unÂunica unità direttiva. Con la riqualificazione del personale, lÂacquisto di nuove attrezzature e lÂaggiornamento del flusso di lavoro, venne abbandonato il "sistema a caldo", per passare a quello "a freddo" e dal sistema rilievografico a quello piano e rotografico. Il personale addetto a "LÂOsservatore Romano" e alla Tipografia è di 220 unità. La Redazione de "LÂOsservatore Romano" è situata in un altro stabile. Il suo sistema informatico è collegato via rete con quello della Tipografia; il primo luglio 1991 è uscito il primo numero del quotidiano realizzato in fotocomposizione. LÂedizione de "LÂOsservatore Romano" in lingua italiana è quotidiana, le edizioni in lingua inglese, francese, spagnola, portoghese e tedesca sono settimanali e lÂedizione in lingua polacca è mensile. La Tipografia Vaticana è 24 ore su 24 al servizio della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano, inoltre esegue lavori per varie istituzioni di carattere religioso, per un totale di 5.000 commesse annue. Si stampano (spesso anche in 15 lingue) Bibbie, libri liturgici, volumi particolari per lÂAmministrazione dei Sacramenti, Regole e Direttive per Istituti religiosi, libri di contenuto sacro, pubblicazioni dÂarte per la Biblioteca Apostolica Vaticana; per i Musei Vaticani, lavori che vanno dalle cartoline e depliant ai poster e libri dÂarte. Per quanto riguarda i lavori periodici possiamo citare lÂAnnuario Pontificio, lÂAttività della Santa Sede, gli Insegnamenti (del Pontefice), gli Acta Apostolicae Sedis e lÂAnnuario Statistico. Si provvede anche alla stampa di riviste con periodicità che va dal quindicinale allÂannuale. Lo stabilimento è distribuito su più livelli. Al piano seminterrato troviamo un magazzino carta e tutti i macchinari dei servizi, tra cui la centrale termica per il condizionamento degli ambienti e i compressori dÂaria per le macchine. Al piano terra troviamo i reparti per lÂallestimento, lÂoffset, la rotooffset e la spedizione. Al primo piano sono ubicati gli uffici tecnici e commerciali, provvisti di un proprio sistema computerizzato per la gestione di tutta la fase operativa. Inoltre troviamo lÂarchivio, il reparto fotolito e quello della fotocomposizione. Al secondo piano la Direzione Generale, lÂAmministrazione e lÂUfficio del Personale.
Alcune note sulle tecnologie Dal 1991 ad oggi molti sono stati gli aggiornamenti, dettati dalla nuova era ricca di rapide evoluzioni. Attualmente il nostro parco macchine è così composto: Fotocomposizione e Fotolito  N. 20 stazioni pc per trattamento testi e impaginazione, n. 2 pc con OCR, n. 4 stampanti laser per bozze con relativi pc-rip, n. 1 plotter 70x100 in b/n con pc-rip, n. 1 plotter a colori 70x100 con dispositivo b/v e relativo server-rip, n. 2 stazioni pc per lÂImposition delle pagine, n. 3 fotounità Agfa con sviluppatrice in linea di cui una 70x100 e relativi server-rip, n. 1 scanner a colori. Nella fotolito, n. 1 reprocamera Agfa, n. 4 torchi fotografici e n. 3 sviluppatrici. Completano lÂattrezzatura, server centrali in backup e concentratori di rete. Prossimamente sarà presente una linea completa per il CtP. Offset e Rotooffset  N. 1 Roland 700 74x104, 4 colori, convertibile, con forno e sistema di refrigerazione inchiostri; n. 1 Roland 700 74x104, 4 colori con forno; n. 1 Roland 74x104 bicolore, convertibile con sistema di refrigerazione inchiostri, predisposte per il collegamento in rete "Pecom". Inoltre, n. 1 Roland bicolore 50x70, n. 3 Roland Praktika 35x50 con bustometri e numeratori. La rotativa è una Rockwell Super Gazette a sei elementi di stampa con relative raccoglitrici e macchine per il confezionamento dei giornali. Allestimento  Catena di confezione completa Wohlemberg (brossura). Piegatrici, cucitrici, raccoglitrici e n. 2 macchine da taglio completamente automatizzate completano lÂattrezzatura, garantendo, almeno per le piccole tirature, la completa autonomia. Per i "grandi lavori" ci si rivolge a terzi. In unÂala distaccata dallo stabile principale, troviamo, ancora pienamente attiva, una parte di attrezzatura "a caldo", con linotype e macchine tipografiche. Nello stabilimento è presente anche una sezione per la rilegatura e la confezione artistica.
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