Bollettino N. 2 (periodo 1° gennaio 1991 – 31 dicembre 1992)

Attività di conciliazione e arbitrato

Il Direttore Generale nel periodo 1.1.91-31.12.92 ha effettuato 37 convocazioni delle parti per esperire altrettanti tentativi di conciliazione.

Non è stato possibile esperire un tentativo di conciliazione a motivo dell'assenza ingiustificata del ricorrente ed i restanti 36 tentativi di conciliazione hanno avuto il seguente esito:

— n. 5 conciliazioni di cui 2 parziali ed 1 extra-moenia;

— n. 1 rinuncia agli atti da parte del ricorrente durante l'esperimento del tentativo di

     conciliazione;

— n. 30 mancate conciliazioni.

Il Collegio di conciliazione e arbitrato nel periodo 1.1.91-31.12.92 ha tenuto n. 39 udienze per complessive n. 92 posizioni di ruolo relative a n. 73 istanze.

L'attività conciliativa del Collegio di conciliazione e arbitrato ha avuto il seguente esito:

— n. 3 conciliazioni extra moenia avvenute dopo la conclusione della prima udienza;

— n. 3 conciliazioni davanti al Collegio.

Il Presidente del Collegio ha altresì dichiarata cessata la materia del contendere relativa ad una istanza in seguito a comunicazione in tal senso del ricorrente. Durante il periodo sopracitato il Collegio ha depositato in Segreteria n. 45 decisioni, in particolare:

n. 4 decisioni di accoglimento di ricorso:

— n. 1 per annullamento di provvedimento di licenziamento e reintegrazione nel posto di

     lavoro;

— n. 1 per riconoscimento del trattamento retributivo durante la permanenza nelle superiori

     mansioni formalmente assegnate;

— n. 1 per riconoscimento del servizio prestato fuori ruolo in altro Organismo Vaticano ai fini

    del trattamento di reversibilità;

— n. 1 per annullamento di provvedimento disciplinare per vizio procedurale;

n. 25 decisioni di inammissibilità:

— per irretroattività dello Statuto dell'ULSA e motivi procedurali;

n. 15 decisioni di rigetto:

— n. 4 per mancanza di interesse tutelabile;

— n. 9 per riconosciuta legittimità del provvedimento delle Amministrazioni;

— n. 2 di revocazione per insussistenza dei motivi previsti per la stessa;

n. 1 decisione interlocutoria:

— per ammissibilità del ricorso e prosecuzione della controversia.