La Santa Sede Menu Ricerca
La Curia Romana  
 

 

 
 
 
 

2007: LA CARITÀ DEL PAPA

tramite il Pontificio Consiglio "COR UNUM"


Novità

Il 24 aprile, il Santo Padre ha nominato i nuovi Membri e, il 4 ottobre, i nuovi Consultori del Consiglio.
Dal primo settembre COR UNUM si avvale di un nuovo Collaboratore, nella persona del Rev.do Don Arduino Marra.
Il 24 novembre, Sua Santità Papa Benedetto XVI ha annoverato nel Collegio Cardinalizio il Presidente del Dicastero, Paul Josef Cordes.
Dal 15 aprile la sede del Dicastero si è trasferita dal Palazzo San Calisto, in Trastevere, al Palazzo San Pio X, in via della Conciliazione , 5.


Attività

"Desidero salutare, infine, i collaboratori del Pontificio Consiglio Cor Unum, presenti anche in questo incontro con il Successore di Pietro. Grazie per il costante lavoro che state portando avanti a favore dei più poveri". Queste parole di sprone e di incoraggiamento Papa Benedetto XVI ha voluto rivolgerci il 14 giugno 2007, in occasione della speciale Udienza concessa al Dicastero insieme con la Fondazione Populorum Progressio.
 

I . L'ENCICLICA DEUS CARITAS EST
Nel 2007, principale impegno del Dicastero è stata la diffusione dell'Enciclica Deus caritas est (DCE), la prima in assoluto sull'attività caritativa della Chiesa, continuando così le iniziative al riguardo già realizzate nel 2006. Particolare accento è stato sempre posto sulla responsabilità dei Vescovi nell’ambito caritativo e sulla formazione integrale continua dei responsabili e degli operatori delle agenzie cattoliche di aiuto, insistendo in particolar modo sulla vita di fede che sempre li deve alimentare. A tale scopo, diverse sono state le attività di COR UNUM, specialmente attraverso il proprio Presidente. A tale scopo sono stati particolarmente propizi gli incontri con alcune Conferenze Episcopali: a Kyev con i Vescovi Ucraini Latini (4-6 dicembre 2006); a Vienna, con l’Episcopato austriaco e rappresentanti della Caritas (12-13 marzo 2007); a Madrid, con la Conferenza Episcopale spagnola (24 aprile). Un particolare rilievo spetta all’incontro coi Delegati della V Conferenza Generale del CELAM (Consejo Episcopal Latino-Americano), in Aparecida (12 maggio), dove il Presidente di Cor Unum , che faceva parte del seguito pontificio, ha pronunciato un intervento sul tema “Deus caritas est – un messaggio profetico”. Una speciale menzione va riservata, infine, all’incontro coi Vescovi della Russia e di alcuni Paesi vicini, in occasione di una riunione per le Caritas della Federazione Russa e dei Paesi limitrofi (Mosca, 18-21 ottobre), accuratamente preparata dalla Caritas Russa, in sintonia con il Dicastero, ed ai quali ha presenziato l’Arcivescovo Presidente di Cor Unum, accompagnato da Mons. Giampietro Dal Toso, Sotto-Segretario. Questa è stata una circostanza favorevole per un forte momento di verifica su come l’Enciclica possa ispirare e permeare l’impegno caritativo in quei vasti territori.

Altri momenti importanti per la diffusione dell’Enciclica sono stati le conferenze e gli incontri tenuti dal Presidente in diverse occasioni:

Il 17 gennaio, a Berlino, in occasione di un incontro per sacerdoti, conferenza sul tema: “Deus caritas est – Impulsi della prima Enciclica di Papa Benedetto XVI”.

Il 26 e 27 gennaio, apertura del convegno dell’Accademia Cattolica di Dortmud e Schwerte “Caritas Christi urget nos” e conferenza sul tema “Dio è Amore”.

26-28 febbraio, relazione sul tema “Cambiamenti paradigmatici per le Agenzie di aiuto umanitario? Nuovi accenti della DCE”, tenuta presso l’Università San Antonio, in Murcia (Spagna).

Il 10 marzo, intervento sui nuovi impulsi della DCE, svolto in Nürnberg (Germania).

Il 27 aprile, relazione su “La Deus caritas est e l’attività caritativa della Chiesa”, svolta dal Capo Dicastero presso la Pontificia Accademia delle Scienze Sociali.

Dal 17 al 19 maggio 2007, una relazione sul tema “Il messaggio teologico dell’Enciclica Deus caritas est”, in occasione del Seminario, che la Facoltà Teologica dell’Università di Olomouc (Repubblica Ceca), in collaborazione con la Conferenza Episcopale Ceca e col Pontificio Consiglio COR UNUM, promosse sul tema "La Chiesa come comunità d'amore al servizio dell'uomo sofferente nei paesi dell'Europa Centrale in via di trasformazione". L'idea del seminario è nata da un rapporto di collaborazione e di mutuo aiuto tra i Vescovi della Repubblica Ceca, della Polonia, dell'Ucraina e della Slovacchia nel campo della Teologia della Carità. Hanno partecipato al Seminario i rappresentanti delle Caritas nazionali e diocesane, nonché il Sig. Petr Necas, Ministro del Lavoro e degli Affari Sociali della Repubblica Ceca, oltre al Presidente di Renovabis, Rev. P. Demuth.

Il 15 giugno, presso l’Università di Freiburg (Germania) conferenza sul tema “Iustitia et caritas – Il motto del Cardinale Joseph Höffner alla luce della prima Enciclica di Papa Benedetto XVI”, in occasione della solenne commemorazione dell’insigne Porporato, che fu insigne studioso di etica sociale ed Arcivescovo di Colonia.

Dal 6 al 9 dicembre 2007, in Lourdes: Conferenza sul tema "La Deus caritas est ed il volontariato", in occasione delle celebrazioni d'apertura del 150° anniversario delle Apparizioni della Vergine Immacolata, che hanno visto come protagonisti i volontari. 3500 di loro hanno partecipato all'Incontro Internazionale sul tema "La Chiesa in missione coi volontari".

Su questi temi si è trattato ampiamente anche in diversi convegni, incontri e visite, come alla Kolping International, in Paderborn (13 ottobre), nell'incontro internazionale promosso in Castelgandolfo dall'Aiuto alla Chiesa che Soffre (14 settembre), e nella riunione dei PP. Pallottini in Roma (11 ottobre), come pure nel corso delle visite ad limina fatte al Dicastero da numerosi Vescovi di vari Paesi, tra i quali: Benin, Repubblica Centrafricana, Nord Africa, Corea, Giappone, Kenya, Laos e Cambogia, Mali, Mozambico, Portogallo e Repubblica Dominicana.

Sempre nell'ambito della diffusione dell'Enciclica, il Rev. Don Anthony Jesus Figueiredo, Officiale del Dicastero, ha svolto un intervento sul tema "II legame tra carità, giustizia e solidarietà alla luce della Deus caritas est”, in occasione dell'incontro annuale delle Caritas Regionali del Nord America e dell'America Latina, svoltosi in Washington dal 7 al 9 febbraio.


2. COR UNUM, STRUMENTO DELLA CARITÀ DEL PAPA
Il Dicastero porta a compimento le iniziative caritative del Santo Padre, specialmente in occasione di gravi calamità. Durante quest’anno ricordiamo le inondazioni e gli uragani che hanno colpito con particolare veemenza specialmente Paesi dell'Asia, come il Bangladesh, le Filippine, l'India, l'Indonesia, il Nepal e il Pakistan, la diocesi di Tabasco in Messico, la Colombia, alcuni Paesi delle Antille, l'Angola, il Madagascar, il Malawi e l'Uganda. Ad essi si aggiungono i terremoti che hanno devastato il Perù e colpito con gravità Indonesia e Pakistan. In tali occasioni, in nome e per incarico del Santo Padre, ha erogato aiuti per complessivi US$ 1.486.273.10. Quando possibile, si è dato sostegno a progetti di promozione umana integrale, specialmente in favore delle donne, dei bambini, degli anziani, dei senza tetto, dei malati. A tale scopo, il Dicastero, sempre in nome del Papa, ha erogato aiuti per complessivi US$ 2.009.250,55. Di questo sostegno hanno potuto fruire varie comunità e villaggi di vari Paesi nei diversi Continenti:
- Africa: Burkina Faso, Burundi, Camerun, Repubblica del Congo, Repubblica Democratica del Congo, Kenya, Madagascar, Malawi, Nigeria, Reppubblica Centrafricana. Rwanda, Somalia, Sudan, Tanzania, Uganda e Zimbabwe;
- America Latina e Caraibi: Argentina, Brasile, Ecuador, El Salvador, Haiti. Nicaragua, Perù e Venezuela;
- Asia: Cina. Filippine. Georgia, India, Iraq, Libano, Myanmar, Pakistan, Sri Lanka, Terra Santa, Turkmenistan e Vietnam:
- Europa: Albania, Belgio, Bosnia ed Erzegovina, Romania, Serbia, Slovacchia e Ucraina;
- Oceania: Papua New Guinea.
Nell'ambito del Dicastero operano le due Fondazioni istituite dal S.d.D. Papa Giovanni Paolo II.
Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Giovanni Paolo II per il Sahel, che concerne Burkina Faso, Capo Verde, Ciad, Gambia, Guinea Bissau, Mali, Mauritania, Niger e Senegal, nella sessione di febbraio 2007, ha disposto il finanziamento di 200 progetti per l'importo complessivo di circa Euro 1.900.000,00. A tale riguardo è doveroso ricordare che il più grande sostegno alla Fondazione proviene dalla Chiesa Italiana, che attraverso il Comitato per gli Interventi Caritativi in favore del Terzo Mondo destina un annuale cospicuo contributo per la realizzazione dei progetti sottoposti alla Fondazione. Essi riguardano vari settori come l'agricoltura, l'approvvigionamento idrico, la salute, la formazione tecnica alla lotta contro la siccità e la desertificazione.
Il 14 dicembre, nella sede del Dicastero, si è tenuto un incontro promosso dal Comitato Cattolici per una Civiltà dell’Amore e riservato a rappresentanti di imprese e banche per favorire la realizzazione di 13 progetti che la Fondazione Giovanni Paolo II non ha potuto sostenere per mancanza di fondi. Vi ha preso parte Monsignor Segretario.
Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Populorum Progressio, quest'anno, ha tenuto la propria sessione in Vaticano, nel mese di giugno, approvando il finanziamento di circa 200 progetti per l'importo complessivo di USS 1.885.700, proveniente in larghissima parte dal Comitato della Conferenza Episcopale Italiana per gli Interventi Caritativi in favore del Terzo Mondo. I progetti presentati alla Fondazione riguardano la promozione umana integrale delle popolazioni indigene, meticce ed afroamericane contadine povere dell'America Latina. Il Santo Padre ha ricevuto i Partecipanti in Speciale Udienza il 14 giugno. Nel Suo discorso ha detto, tra l’altro: “La seconda caratteristica è l'esemplarità del metodo di lavoro della Fondazione, modello per qualsiasi struttura di aiuto. I progetti vengono studiati da un Consiglio di Amministrazione, composto da Vescovi di diverse aree dell'America Latina, i quali ne fanno una valutazione. In tal modo, la decisione è in mano a quanti conoscono bene i problemi di quelle popolazioni e i loro bisogni concreti. Così, da un lato si evita un certo paternalismo, sempre umiliante per i poveri e che frena le loro iniziative, e dall'altro i fondi giungono nella loro totalità ai più bisognosi senza perdersi in complessi iter burocratici”.


3. MESSAGGIO QUARESIMALE
Altro momento forte dell'attività di Cor Unum è la diffusione del Messaggio Quaresimale del Santo Padre. Il 13 febbraio 2007, il Dicastero ha presentato ufficialmente il Messaggio in apposita Conferenza presso la Sala Stampa della Santa Sede, con interventi del proprio Presidente Arcivescovo Cordes e del compianto Don Oreste Benzi, fondatore dell'Associazione Giovanni XXIII. Lemma guida del Messaggio di quest'anno è "Volgeranno lo sguardo a colui che hanno trafitto" (Gv 19, 37). Nel Messaggio, il Papa, riprendendo la Sua Enciclica Deus caritas est, ha messo in risalto il significato profondo del Mistero della Croce come rivelatore dell'Amore e della Misericordia di Dio per l'uomo, proponendo ai cristiani la Quaresima come una rinnovata esperienza dell'amore di Dio, donatoci in Cristo. Cor Unum ne ha curato le traduzioni in francese, inglese, tedesco, spagnolo, portoghese, polacco, portoghese, rumeno, neerlandese e svedese, e la diffusione presso tutte le Rappresentanze Pontificie, le Conferenze Episcopali, le due Unioni Internazionali delle Superiore e dei Superiori Generali degli Ordini Religiosi ed attraverso i vari mezzi di comunicazione della Santa Sede. Dai rapporti ricevuti dalle Rappresentanze Pontificie e dalle Chiese locali sappiamo che il messaggio è stato tradotto in diverse altre lingue locali, come il mandarino, lo swahili, l'arabo, etc.. Scopo principale del Messaggio è infatti di contribuire a far riscoprire ed a rinvigorire le radici dell'azione caritativa, che sono le virtù teologali della Fede, della Speranza e della Carità, tanto presso le istituzioni caritative come presso i benefattori.


4. COR UNUM E LE AGENZIE CATTOLICHE DI AIUTO E DI ASSISTENZA
Fin dalla sua istituzione, COR UNUM ha avuto la missione di armonizzare le diverse istanze operanti nella Chiesa in ambito socio-caritativo. Questo promuove attraverso i contatti con le Caritas nazionali e la loro Confederazione Internazionale, l'AIUTO ALLA CHIESA CHE SOFFRE, i CATHOLIC RELIEF SERVICES, ed altre numerose singole organizzazioni.
Per quanto concerne la Caritas Internationalis, a seguito ed in applicazione del Chirografo “Durante l’Ultima Cena”, del S.d.D. Papa Giovanni Paolo II, il Dicastero ha un proprio Rappresentante presso la medesima Confederazione nella persona di Mons. Segundo Tejado Muñoz, che, in tale veste ha preso parte all'Assemblea Generale, svoltasi nel mese di giugno 2007 ed introdotta dal Discorso del Presidente di Cor Unum. I Superiori del Dicastero hanno accompagnato i Delegati partecipanti all'Assemblea Generale nell'Udienza speciale concessa dal Santo Padre l'8 di giugno. Mons. Tejado ha inoltre presenziato alle riunioni del Direttivo (14 e 15 marzo; 3 dicembre) ed alle riunioni del Comitato Esecutivo (4-7 dicembre). In precedenza, il medesimo aveva rappresentato il Dicastero anche a riunioni tematiche, svoltesi presso la Segreteria Generale della Confederazione: sull'Advocacy (7-8 febbraio) e sulla Cina (6-7 marzo).

Per quanto riguarda i rapporti con altre Organizzazioni, si sono sviluppati con visite e riunioni, tra le quali riportiamo, in successione, quelli curati direttamente dal Capo Dicastero, da Mons. Segretario, da Mons. Sotto-Segretario e da alcuni Officiali:
Presidente:
2 febbraio: visita del Dott. Alberto Piatti, Membro di Cor Unum, in qualità di Amministratore Delegato dell'AVSI- Associazione Volontariato per il Servizio Internazionale.
5 febbraio: incontro con Don Oreste Benzi, fondatore dell'Associazione Giovanni XXIII.
22 febbraio: visita del Sig. Denis Viénot, Presidente della Caritas Internationalis.
7 marzo: incontro col Presidente Internazionale dell'Aiuto alla Chiesa che Soffre, Dott. Röthlin.
18 aprile: incontro con la Delegazione di The Papal Foundation.
25 giugno: visita del Rev.mo Don Flavio Peloso, Direttore Generale della Piccola Opera della Divina Provvidenza, nuovo Membro del Dicastero in rappresentanza dell'Unione dei Superiori Generali.
8 ottobre: incontro con una delegazione di The Catholic Charities (U.S.A.). guidata dal Presidente Rev. Larry Snyder, nuovo Membro del Dicastero.
Segretario
2 gennaio: incontro con la Delegazione dei Paesi Bassi dell’Ordine del Santo Sepolcro.
11 gennaio: visita di Don Juan Dumon, Segretario Generale della Pontificia Opera Missionaria di S. Pietro Apostolo.
11 gennaio: incontro presso l’Ambasciata d’Austria con rappresentanti e membri della Koordinierungsstelle, Organismo dell’Episcopato austriaco per gli aiuti ai paesi in via di sviluppo.
12 gennaio: visita del Dott. Colla, del Movimento dei Focolari.
16-17 gennaio: partecipazione alle riunioni del Direttivo del CIDSE (Comité International pour le Développement Socio-Economique), svoltesi a Soesterberg,nei Paesi Bassi. Il 24 ottobre, Mons. Mons. Segretario ha presenziato, nella medesima città, alle celebrazioni del 40° anniversario della costituzione dello stesso CIDSE e dell’Enciclica Populorum Progressio. Il 4 dicembre i responsabili di detto Comité, accompagnati dal Moderatore Ecclesiastico, hanno fatto visita al Dicastero.
20 gennaio: visita ad alcune strutture caritative in Irlanda.
9 marzo: partecipazione al Convegno promosso nella città di Terni dal Comitato di Collegamento di Cattolici per una Civiltà dell’Amore in collaborazione con la T.E.R.N.I. Research.
9 marzo: Nel pomeriggio, insieme con l’Officiale Decano del Dicastero, Mons. Kasteel presenzia ai lavori dell’Assemblea Generale dell’Association Internationale des Charités, riunuita in Sacrofano (Roma).
26 marzo: incontro col Rev. P. Dominique Peccoud, S.J., dell’Ufficio Internazionale del Lavoro.
Il 26 aprile, Mons. Segretario, accompagnato dal Decano Gr.Uff. Guido Giannini, ha consegnato l’Onorificenza di Dama dell’Ordine di San Gregorio Magno, conferita dal Santo Padre alla Signora Maria Adelaide Buranelli, che per numerosi anni ha rappresentato l’Association Internationale des Charités in seno al Dicastero.
24 maggio e 1° ottobre: incontro coi rappresentanti dell’associazione benefica Give and Gain.
29 maggio: partecipazione all’incontro promosso dall’Università Europea e dalla Pontificia Accademia Regina Apostolorum, dei Legionari di Cristo.
19 giugno: insieme con Mons. Sotto-Segretario, partecipazione alle riunioni della R.O.A.C.O. (Riunione delle Opere per l’Aiuto alle Chiese Orientali).
25 settembre: incontro con Katherine Neher, fondatrice delle Catholic Social Workers, negli Stati Uniti d’America.
26 settembre: Conferenza presso l’Associazione Missionari della Carità Politica.
2 ottobre: visita dell’Assistente Ecclesiastico del CCFD (Comité Catholique contre la Faim et pour le Développement) – Francia.
6 ottobre: partecipazione al rito di inaugurazione del primo Monastero Benedettino in terra ortodossa, nella città di Piatra Neamt (Romania).
12 ottobre: incontro coi rappresentanti della Fondation pour les autres, al quale presenziavano anche il Vescovo di Rotterdam S.E. Mons. Van Luyn, Presidente della Commissione degli Episcopati della Comunità Europea, ed il Vescovo di Stoccolma, S.E. Mons. Anders, che facevano anche parte del Consiglio di Amministrazione della stessa Fondazione.
14 ottobre, partecipazione alla giornata del Rifiuto della miseria, promossa da ATD-Quart Monde, inaugurata nell’Arcibasilica Lateranense
15 novembre: insieme col Nunzio Apostolico in Svezia, visita all’organizzazione laicale per i senza tetto Franciskushjälper a Stoccolma e Goteburgo.
Sotto-Segretario:

II 19 aprile, Mons. Giampietro Dal Toso ha partecipato ad un incontro della Caritas Italiana, presentando gli atti del Congresso sulla Carità, promosso dal Dicastero alla vigilia della pubblicazione della Deus caritas est.

Lo stesso Sotto-Segretario ha svolto una relazione sulla natura e la missione degli organismi caritativi diocesani e nazionali nell’incontro biennale dei Vicari Generali delle Diocesi di lingua tedesca, svoltosi in Bressanone dal 13 al 15 maggio.

I1 3 luglio: visita del nuovo Presidente della Commissione Internazionale Cattolica per le Migrazioni, Sig. John M. Klink.

Dal 30 novembre al 2 dicembre, Mons. Sotto-Segretario ha partecipato al Forum delle ONG cattoliche, promosso in Roma dalla Segreteria di Stato.

Officiali:
Dal 18 al 21 aprile, don Anthony Figueiredo, in occasione dell'annuale ritiro in Roma della "The Papal Foundation", ne ha coordinato i momenti liturgici. Nel mese di novembre una speciale missione portava Don Figueiredo negli Stati Uniti, dove faceva visita e partecipava alle riunioni di Catholic Charities e della The Papal Foundation.

Nei giorni 24 e 25 luglio, in Istambul, Mons. Tejado ha partecipato alla riunione della Conferenza Episcopale concernente la Caritas Turchia.
 

5. RAPPORTI COI DICASTERI DELLA SANTA SEDE
La Segreteria di Stato, la Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, la Congregazione per le Chiese Orientali, i Pontifici Consigli Giustizia e Pace, Pastorale dei Migranti, e Famiglia, sono i Dicasteri coi quali COR UNUM mantiene frequente contatto.
In particolare esso è stato rappresentato da Monsignor Segretario nella riunione interdicasteriale promossa nel mese di aprile dal Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace in vista della scelta del tema da proporre al Santo Padre per la Giornata Mondiale della Pace 2008
Monsignor Sotto-Segretario ha presenziato alle annuali riunioni della ROACO (Riunione delle Opere di Aiuto alle Chiese Orientali), svoltesi nei mesi di gennaio e di giugno.
 

6.RAPPRESENTANTI PONTIFICI E AMBASCIATORI PRESSO LA SANTA SEDE
Le Rappresentanze Pontificie costituiscono il tramite privilegiato attraverso il quale passa la corrispondenza del Dicastero verso numerosi Paesi. Il Dicastero, in spirito di vicendevole servizio, collabora coi Rappresentanti Pontifici per favorire lo svolgimento della loro missione a beneficio delle Chiese locali.
In detta ottica sono accolte le visite che i Nunzi Apostolici fanno al Dicastero in presenza di problematiche all’interno delle Chiese locali. Tra gli altri vanno ricordati i Nunzi in Burundi, Kazakhstan e Repubblica Dominicana e Turchia.
Per quanto concerne gli Ambasciatori accreditati presso la Santa Sede, si riportano le visite fatte al Presidente dagli Ambasciatori dell’Ordine di Malta, di Albania, del Belgio e d’Israele.
Il 9 gennaio, l’Ambasciatore del Cile presso la Santa Sede ha conferito a Mons. Segretario l’Onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica del Cile.
Il 23 marzo, Mons. Segretario ha incontrato i Presidenti delle due Camere degli Stati Generalli del Regno dei Paesi Bassi.
Il 26 marzo: incontro con Profilo di Sua Altezza Em.ma il Principe e Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine di Malta, Frà Andrew Bertie
 


Prospettive

A conclusione della presente breve relazione, si porta a conoscenza che il Dicastero ha diramato l’invito ad una settimana di speciali Esercizi Spirituali, riservati ai Responsabili ed agli operatori degli organismi caritativi cattolici e diocesani delle Americhe. Essi saranno tenuti dal Rev. P. Raniero Cantalamessa, OFM Cap., Predicatore della Casa Pontificia, nella prima settimana del mese di giugno 2008 in Guadalajara (Messico).
 


Conclusione

Quanto su esposto è condensato negli oltre diecimila documenti e lettere in arrivo ed in partenza a e dal Dicastero.
Un segno di particolare apprezzamento per il lavoro che va svolgendo il Dicastero è venuto dalla città di Treviri, in Germania, che, nel mese di marzo, ha conferito a COR UNUM, nella persona del suo Presidente, il Premio Osvaldo von Nell-Breuning gesuita, che fu uno dei più grandi studiosi e propugnatori della Dottrina Sociale della Chiesa nel secolo scorso.


 

 

top