2008: LA CARITÀ DEL PAPA
tramite il Pontificio Consiglio "COR UNUM"
PER LA PROMOZIONE UMANA E CRISTIANA
Il Dicastero considera e diffonde l'Enciclica Deus caritas est come la propria magna charta di ispirazione e riferimento nella propria attività.
Due sono stati i momenti più importanti che hanno caratterizzato la vita del Dicastero durante l'anno 2008. In ordine cronologico: la XXVIII Assemblea Plenaria e gli Esercizi Spirituali per Presidenti e direttori di aggregazioni ecclesiali operanti nell'ambito socio-caritativo nelle Americhe. Ad essi hanno fatto da corollario le missioni condotte dal Presidente, Cardinale Paul Josef Cordes, presso alcune Chiese locali, gli incontri da lui avuti con diversi gruppi e le altre iniziative del Dicastero.
L'Assemblea Plenaria
Convocata dal Cardinale Presidente, la XXVIII Assemblea Plenaria si è in Roma riunita dal 28 febbraio al primo marzo. Tema centrale dell'evento è stato: Qualità umane e spirituali di chi opera negli organismi caritativi cattolici. Vi hanno partecipato tutti i membri e consultori, ad eccezione degli Arcivescovi di Medellín e di Kigali, indisposti, e del Cardinale Arcivescovo di Chicago, impegnato negli incontri della Conferenza Episcopale Statunitense. il Santo Padre ha ricevuto i Convegnisti in speciale Udienza il primo marzo. La sera di venerdì 29 febbraio la Plenaria si è recata in visita alla Comunità dell' Agnello in Roma. La sera seguente l'Ambasciata di Germania presso la Santa Sede ha offerto un concerto in onore del Cardinale Presidente e dei partecipanti.
Gli Esercizi Spirituali
Organizzati e promossi dal Dicastero nell' ambito delle attività protese ai necessari approfondimenti dell'Enciclica Deus caritas est, gli Esercizi si sono tenuti in Guadalajara (Messico) sotto la direzione del P. Raniero Cantalamessa, O.F.M., Predicatore della Casa Pontificia, che ha tenuto un ciclo di meditazioni sul tema: Lo Spirito Santo fonte della carità cristiana. Vi hanno partecipato circa 500 persone, Vescovi, sacerdoti, religiosi, religiose, laiche e laici con posti di responsabilità in seno agli organismi socio-caritativi ecclesiali diocesani e nazionali del continente americano. Per Cor Unum hanno presenziato il Cardinale Paul Josef Cordes, Presidente, e gli Officiali Mons. Segundo Tejado Muñoz, Don Anthony Jesus Figueiredo e la Dott.ssa Elisa Batazzi. il Dicastero, considerata l'accoglienza ricevuta ed i contenuti profondi degli Esercizi, ha realizzato un opuscolo con testimonianze e meditazioni in inglese, spagnolo e portoghese, che si sta diffondendo nelle Americhe. L'eco favorevole suscitata dallo straordinario evento ha spinto Cor Unum a ripetere l'iniziativa per i responsabili dell'attività caritativa in Asia. Questi Esercizi si terranno a Taipei nel mese di settembre 2009. Terrà le meditazioni Suor Nirmala, Superiora Generale emerita delle Missionarie della Carità della Beata Madre Teresa di Calcutta.
Le Missioni del Presidente
Anche questo capitolo di attività rientra nell'ambito della diffusione della prima Enciclica di Papa Benedetto XVI e del suo approfondimento. Segue un elenco cronologico:
- 15-19 febbraio: il Cardinal Cordes, dietro invito della Conferenza Episcopale, si è recato in India per incontrare i Vescovi riuniti in Plenaria, proponendo una forte riflessione sullo spirito dell'impegno caritativo della Chiesa alla luce della Deus caritas est con particolare accento sull'approfondimento delle radici cristiane della carità. Primo atto della missione è stata la visita alla tomba della Beata Madre Teresa.
- 6-8 aprile: il Cardinale si è recato in Inghilterra (Hinsley Hall, Leeds), dove ha incontrato i Vescovi riuniti in Plenaria, proponendo loro una riflessione sulla promozione di forte approfondimento dell'identità cattolica delle organizzazioni caritative e sulla irrinunciabile responsabilità del Vescovo nell'attività caritativa ecclesiale. In tale circostanza, il Presidente di Cor Unum ha incontrato i dirigenti di organizzazioni caritative. Ha tenuto anche una conferenza pubblica presso l'Istituto Maryvale dell'Arcidiocesi di Birmingham.
- 2-4 ottobre: il Cardinale è andato in Polonia per partecipare al Congresso della Caritas nazionale, presso il quale ha tenuto una conferenza sul tema: Qualità umane e spirituali dei collaboratori degli organismi caritativi.
- 3-10 novembre: il Presidente Cordes, dietro invito della Conferenza Episcopale, si è recato negli Stati Uniti, dove, nella città di Baltimora, nel contesto dell'Assemblea Plenaria dei Vescovi, in una seduta comune con i Catholic Relief Services e Catholic Charities, ha proposto una riflessione sugli elementi teologici della Deus caritas est. Il Cardinale ha colto l'occasione di questa missione per dare alcune conferenze sull'Enciclica Papale nelle Arcidiocesi di New York, Denver e Newark. Nel New Jersey, la Seton Hall University gli ha conferito la laurea honoris causa.
- 16-18 dicembre: Conferenza ai membri del Parlamento tedesco facenti parte del Cardinal Höffner-Kreis, dal titolo: Cristianesimo, esigenza o opportunità?
Altri impegni del Cardinale Presidente
a) In Curia:
- 24 gennaio: Convegno di studio in occasione del XXV anniversario della promulgazione del Codice di Diritto Canonico. Il Cardinale pronuncia un intervento sul tema Spontaneità della carità: esigenze e limiti delle strutture normative.
- 12 settembre: Seminario di studio promosso dalla Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli. Il Presidente di Cor Unum centra la sua relazione sul tema Il Vescovo e le organizzazioni caritative nei Paesi di missione.
- ottobre: Il Card. Cordes, a motivo dei suoi molteplici incarichi curiali, partecipa alle sessioni del Sinodo dei Vescovi.
b) All’estero:
- 6 marzo: partecipazione al Congresso dell'Università di Heidelberg, dove tiene una relazione sul tema L'antropologia dell'aiuto caritativo e la Deus caritas est, nell'ambito della tematica generale dedicata a: La Chiesa di fronte a povertà ed emarginazione.
- - 23 maggio: il Capo Dicastero partecipa, in Avignone (Francia) al Forum «Comunione ed Evangelizzazione» con una relazione dal titolo Il Kerygma al cuore dell'Enciclica Deus caritas est.
- - 26 maggio: il Cardinale presenta in Berlino il proprio libro dal titolo: « Helfer fallen nicht vom Himmel».
- 26 settembre: il Presidente tiene in Arnsberg (Germania) una relazione sul tema Chiesa e missione.
- 8 ottobre: il Presidente incontra a Diisseldorf (Germania) il Personale volontario e salariato della Caritas diocesana, svolgendo una relazione sul tema: La fede ed il nostro impegno caritativo.
- 14 ottobre: il Capo Dicastero partecipa in Parigi ad un incontro nazionale promosso dal Conseil pour la solidarité della Conferenza Episcopale francese, proponendo una riflessione approfondita su: Un changement de paradigme pour les institutions caritatives? Nouveaux accents de l'Encyclique Deus caritas est.
- 1 novembre: il Cardinale Cordes tiene in Rostock (Germania) una conferenza sul tema della paternità.
- 9 dicembre: a Münster (Germania), relazione sulla dimensione missionaria della Chiesa.
c) Visite ad limina:
Numerosi gli Episcopati che hanno reso visita quest'anno al Dicastero. Il Cardinale Presidente, assistito dal Segretario Mons. Karel Kasteel e dal Sotto-Segretario Mons. Dal Toso, ha ricevuto i Vescovi di Slovenia, El Salvador, Haiti, Antille, Thailandia, Myanrnar, Bangladesh, Pakistan, Hong Kong e Macao, Nicaragua, Uruguay, Asia centrale, Ecuador, Bolivia, Cile e Taiwan.
Il Cardinale Cordes ha, tra l'altro, ricevuto in separate Udienze, S.E. Mons. Wilson Philip Edward, Presidente della Conferenza Episcopale d'Australia (21 gennaio), S.E. Mons. Robert Zollitsch, Presidente della Conferenza Episcopale di Germania (12 marzo) e S.E. Mons. Nikola Eterovic, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi (16 giugno).
d) Incontri con Ambasciatori:
Numerose le visite al Dicastero da parte di Ambasciatori accreditati presso la Santa Sede. Fra loro: le LL.EE. i Signori Luis Felipe Bravo Mena (Messico), Pekka Ojanen (Finlandia), Mary Ann Glendon (U.S.A.), Carlos Federico de la Riva Guerra (Bolivia), Lewy Mordechaz (Israele), Tou Chou-Seng (Cina), in visita di commiato, Wang Larry Yu-Yuan (Cina) ad inizio missione, Anne Lehay (Canada), Noel Fahey (Irlanda), e Cristina Castañer-Ponce Enrile (Filippine).
e) Visite di gruppi privati:
- 7 gennaio: il Sig. Matthias Kopp, portavoce del Ministro del Land Nordrhein-Westfalen, insieme con un gruppo di 18 industriali e politici di Colonia.
- 29 aprile: Unione Imprenditori Cattolici di Germania.
- 29 ottobre: gruppo adulti della Chiesa Evangelica Luterana di Heidelberg, impegnati in un corso di formazione.
- 29 novembre: un gruppo di giornalisti cattolici tedeschi.
Vari gruppi di pellegrini tedeschi.
Il Messaggio Quaresimale
È un momento molto importante nella vita del Dicastero, che si rinnova annualmente ormai dal 1973, giacché il Messaggio Quaresimale del Papa, di anno in anno è venuto ad assumere una crescente connotazione di strumento di promozione e di animazione della catechesi della carità
«Cristo si è fatto povero per voi». (2 Cor 8,9) è stato il tema del Messaggio Quaresimale 2008.
Presentato in Conferenza Stampa il 29 gennaio dal Cardinale Cordes e dal Dott. Hans Peter Rothlin, Presidente dell'Aiuto alla Chiesa che Soffre, il Messaggio, tramite le Rappresentanze Pontificie, è stato diffuso in tutta la Chiesa.
Il Dicastero ne ha curato direttamente la traduzione nelle lingue francese, inglese, spagnola, portoghese, tedesca, polacca, rumena, neerlandese e svedese. Da parte delle Chiese locali si è proceduto alle traduzioni cinese, slovacca, finlandese, ungherese, slava, russa e swahili.
Cor Unum strumento della carità del Papa
Come tutti gli anni, il Pontificio Consiglio Cor Unum, come espressione della prossimità del Santo Padre e della sua sollecitudine là dove il bisogno è urgente, è intervenuto in diverse parti del mondo col sostegno a progetti di promozione umana e cristiana.
E’ importante ricordare che, il 12 gennaio, il Segretario di Cor Unum, Mons. Karel Kasteel, insieme col Sotto-Segretario, Mons. Giampietro Dal Toso, hanno ricevuto il Presidente della Repubblica del Benin, S.E. il Sig. Thomas Yayi Boni, venuto in segno di gratitudine per quanto gli organismi cattolici svolgono a favore del Paese intero.
I doni erogati per i programmi in favore delle popolazioni colpite da calamità ammontano ad US $ 1.763.320,00, così ripartiti:
Africa US$ 411.200
America Latina US$ 715.000
America del Nord US$ 20.000
Asia-Medioriente US$ 521.920
Tra le più gravi emergenze che hanno colpito vari Paesi: le inondazioni, tifoni e uragani abbattutisi su Bolivia, Cuba, Dominica, Ecuador, Giamaica, Haiti, Repubblica Dominicana, Stati Uniti, Malawi, Togo, Zambia, Cina, Filippine, India, Myanmar, Vietnam, Romania ed Ucraina; le eruzioni ed i terremoti che hanno devastato regioni di alcuni Paesi come l'Ecuador, il Messico, il Perù, la Repubblica Democratica del Congo, il Rwanda, la Cina, il Kyrgyzstan ed il Pakistan; le guerre e le loro conseguenze in Haiti, in Sudan ed in Georgia; infine, l'emergenza alimentare in Eritrea e Tanzania.
I sussidi accordati in nome del Santo Padre a sostegno di progetti di promozione umana e cristiana hanno raggiunto l’importo complessivo di US $ 2.372.937,80, così suddiviso:
Africa US$ 907.224,80
America Latina US$ 305.880,00
Asia-Medioriente US$ 825.273,00
Pacifico US$ 27.200,00
Europa US$ 307.360,00
In totale gli aiuti erogati per la promozione umana hanno riguardato 40 Paesi ripartiti come segue. In Africa: Benin, Burkina Faso, Camerun, Ciad, Congo-Brazzaville, Congo-Kinshasa, Kenya, Libia, Madagascar, Mozambico, Nigeria, Repubblica Centrafricana, Rwanda, Seychelles, Sudan, Uganda, Zambia e Zimbabwe; in America Latina: Argentina, Bolivia, Brasile, Giamaica, Haiti, Nicaragua, Paraguay, Perù e Venezuela; in Asia: Bangladesh, Filippine, Giappone, Giordania, India, Kazakhstan, Myanmar, Nepal, Sri Lanka, Tajikistan, Terra Santa, Thailandia e Vietnam; in Europa: Albania, Armenia, Lettonia, Lituania, Romania, Serbia, Turchia e Ucraina; in Oceania: Australia.
Nell'ambito del Dicastero, operano anche le due Fondazioni istituite dal S.d.D Papa Giovanni Paolo II: la Fondazione Giovanni Paolo II per il Sahel e la Fondazione Populorum Progressio.
La Fondazione Giovanni Paolo II per il Sahel
Come ogni anno, il Consiglio di Amministrazione si è riunito in Ouagadougou (Burkina Faso) nel mese di febbraio. La Santa Sede vi ha partecipato con un proprio Osservatore nella persona di Mons. Karel Kasteel, Segretario del Pontificio Consiglio Cor Unum.
Il Consiglio ha deliberato il finanziamento di 208 progetti per l'importo complessivo di US$ 2.311.441, così ripartiti per Paesi:
Paese N" progetti Totale Erogato
Burkina Faso 48 US$ 479.329
Capo Verde 8 US$ 119.626
Ciad 38 US$ 438.965
Gambia 7 US$ 144.888
Guinea Bissau 14 US$ 148.205
Mali 38 US$ 377.063
Mauritania 7 US$ 87.708
Niger 17 US$ 157.247
Senegal 38 US$ 358.412
Ciò è stato reso possibile specialmente dalla generosità dei cattolici italiani manifestata attraverso il Comitato della Conferenza Episcopale per gli Interventi Caritativi in favore del Terzo Mondo. Hanno contribuito direttamente istituti religiosi, parrocchie e singoli benefattori.
Lo stesso Consiglio ha poi deliberato le celebrazioni del XXV Anniversario della Fondazione, che fu istituita il 22 febbraio 1984.
La Fondazione Populorum Progressio
Riunito in Guadalajara (Messico) nella prima settimana del mese di luglio, il Consiglio di Amministrazione ha deciso il finanziamento di 200 progetti per l'importo complessivo di US$ 2.108.300, così ripartiti:
Paese N.progetti Totale Erogato
Argentina 5 US$ 53.500
Bolivia 11 US$ 111.000
Brasile 39 US$ 434.700
Cile 10 US$ 87.000
Colombia 35 US$ 424.000
Costa Rica 10 US$ 101.000
Cuba l US$ 12.000
Ecuador 18 US$ 192.100
El Salvador 8 US$ 71.000
Guatemala 44 US$ 2.000
Haiti 9 US$ 98.000
Honduras l US$ 12.000
Messico 8 US$ 82.000
Nicaragua 5 US$ 53.000
Panama 3 US$ 29.000
Paraguay 4 US$ 35.000
Perù 27 US$ 249.000
Repubblica Dominicana 2 US$ 22.000
Grande parte del finanziamento dei 208 progetti proviene dal Comitato della Conferenza Episcopale Italiana per gli Interventi Caritativi a favore del Terzo Mondo. La parte restante proviene soprattutto da singoli benefattori.
Altre attività
Oltre quanto sopra esposto, diversi impegni hanno coinvolto i più diretti collaboratori del Cardinale Presidente, i Monsignori Karel Kasteel, Segretario, e Giampietro Dal Toso, Sotto-Segretario.
- Monsignor Segretario.
Molteplici sono stati i suoi impegni, che l'hanno visto seguire con particolare attenzione gli sviluppi della revisione degli statuti del CIDSE (Comité International pour le Développment et la Solidarité) iniziando dalla partecipazione alle annuali riunioni del suo comitato direttivo tenutesi in Soesterberg (Paesi Bassi) dal 16 al 19 gennaio. Hanno partecipato all'incontro anche i Vescovi responsabili delle Commissioni per la pastorale socio-caritativa dei paesi delle 18 organizzazioni membri.
In successione cronologica alcuni altri momenti che hanno richiesto la sua presenza ed attiva partecipazione:
- 16 gennaio: visita dell'Emmo Cardinale Sean Brady, Primate di tutta l’Irlanda.
- 22-23 gennaio: partecipazione alla R.O.A.C.O. (Riunione delle Opere per l'Aiuto alle Chiese Orientali).
- 31 gennaio: visita del Sig. Marco Bétemps, delegato del Consiglio Generale Internazionale della San Vincenzo de' Paoli per i rapporti con la Santa Sede.
- 4 febbraio: incontro col Rev. P. Dominique Peccoud, Direttore dell’Ufficio Internazionale del Lavoro.
- 5 febbraio: intervista al quotidiano AVVENIRE sul Messaggio Quaresimale del Santo Padre e sull'attività del Dicastero.
- 21 febbraio: accoglienza della Rev.da Madre M. Gonzague, venuta in visita in rappresentanza delle Religiose del Togo.
- 22 febbraio: partecipazione alla concelebrazione in suffragio di Don Luigi Giussani, fondatore di Comunione e Liberazione, in occasione dell'anniversario della sua dipartita.
- 24 febbraio: intervista a Rai International sul Messaggio Quaresimale e sull’attività di Cor Unum.
- 3 aprile: visita di S.E. la Sig.ra Agnes van Ardenne, Ambasciatore dei Paesi Bassi presso FAO, IFAD e PAM.
- 18 aprile: ricevuto un gruppo di 30 soci di Lyons Club International.
- 2 maggio: missione di rappresentanza nelle Antille, in occasione del 50° anniversario dell' erezione delle Diocesi di Willemstad e Paramaribo.
- 11 maggio: visita di S.A.R. la Principessa Khétévane Bagration de Moukhrani, Ambasciatore di Georgia presso la Santa Sede.
- 15 maggio: nella sede del Dicastero, incontro con una Delegazione della Federazione Internazionale degli Uomini Cattolici, guidata da Mons. Tino Mariani.
- 23 maggio: partecipazione alle esequie del Cardinale Bernardin Gantin, già Presidente di Cor Unum.
- 27 maggio: ricevuto S.E. Mons. De Jong, Ausiliare di Roermond, con sei seminaristi.
- 26 luglio: missione di rappresentanza in Romania, in occasione dell’inaugurazione della Casa della Speranza per anziani abbandonati e bambini, realizzata dalle Suore dei Poveri di Don Morinello in Craiova (Romania) col sostegno del Santo Padre, tramite Cor Unum, e di tanti piccoli benefattori.
- 18 settembre: visita del direttivo di Caritas Europa.
- 13 ottobre: visita di S.E. Mons. Juan Rubén Martinez, Vescovo di Posadas (Argentina).
- 13-15 novembre: partecipazione alla XIII Conferenza Internazionale promossa dal Pontificio Consiglio per la Pastorale degli Operatori sanitari.
- 25 novembre: presenza nella seduta pubblica delle Pontificie Accademie.
- Mons. Sotto-Segretario:
Nel corso dell'anno, Mons. Giampietro Dal Toso ha ricevuto vari gruppi, tra cui: il seminario della Diocesi di Innsbruck (Austria) (27.3); il Rev. Ulrich Bonnin, con i suoi collaboratori di Caritas Berlin (17.4); una Delegazione del « Kinderhilfe Betlehem » (Svizzera), che sostiene l'ospedale pediatrico di Betlemme (19.6); il Konsistorium Ermland (19.6); il Vescovo di Augsburg (Germania), S.E.R. Mons. Walter Mixa, con i Decani della Diocesi (11.11).
Da menzionare inoltre gli incontri con: S.E.R. Mons. Tadeusz Kondrusiewicz, Arcivescovo di Minsk (4.4); S.E.R. Mons. Leo Boccardi, Nunzio Apostolico in Sudan (10.5); l'Ambasciatore Haim Divon, Direttore del Mashav, organismo governativo israeliano per la cooperazione internazionale (17.11). Infine, il saluto di benvenuto ai partecipanti all'incontro promosso nella sede del Dicastero dal Comitato di Collegamento di Cattolici per una Civiltà dell' Amore, impegnato, tra l'altro, nel sostegno ai progetti della Fondazione Giovanni Paolo II per il Sahel (9 dicembre).
Cor Unum e il mondo delle Caritas
Con Chirografo Pontificio Durante l'Ultima Cena del Servo di Dio Giovanni Paolo II (16 settembre 2004), il Sommo Pontefice concedeva alla Confederazione Caritas Internationalis la personalità giuridica canonica pubblica e affidava al Pontificio Consiglio Cor Unurn « il compito di seguire e accompagnare l'attività di Caritas Internationalis, sia in ambito internazionale che nei suoi raggruppamenti regionali» (n. 4).
- In realizzazione di questo compito:
1. Mons. Segundo Tejado Muñoz ha partecipato come rappresentante di Cor Unum alle due riunioni che hanno tenuto rispettivamente il Comitato Esecutivo e il Bureau di Caritas Internationalis, in primavera e in autunno
2. La Regione Europa di Caritas ha chiesto a questo Pontificio Consiglio un'opera di mediazione a favore di Caritas Turchia, di cui si è occupato Mons. Segundo Tejado Muñoz.
3. Dopo lo studio e le opportune consultazioni con i Dicasteri competenti (Congregazione per la Dottrina della Fede), è stato revisionato il documento Guide on Gender Strategies, pubblicato dalla Confederazione Caritas Internationalis, la quale ha deciso infine di ritirare il testo.
Oltre al rapporto con la Confederazione, Cor Unum ha offerto il proprio sostegno e collaborazione alle diverse Caritas nazionali, a cominciare da quelle dell'America, per eventuali revisioni degli Statuti, al fine di garantire che tali processi avvengano secondo le linee guida della Deus caritas est.
CONCLUSIONE
L'attività, della quale s'è qui data rapida e certo non esaustiva rassegna, è condensata in oltre 15.000 lettere e documenti in entrata ed in partenza, che, negli archivi, s'aggiungono a comporre la storia del Dicastero.
Un ringraziamento particolare va doverosamente alle Rappresentanze Pontificie, che hanno efficacemente coadiuvato Cor Unum nello svolgimento della missione al servizio della Carità evangelica verso i più bisognosi nel corpo e nello spirito.
