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La Curia Romana  
 

 

 
 
 

MESSAGgio del santo padre Ai cristiani di haiti
in OCCASIONe DElLA VISITa
Del consiglio di amministrazione della FONDAzIONe POPULORUM PROGRESSIO
(22
luglio 2010)
 

Ai cristiani di Haiti

In occasione della riunione del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Papale Populorum Progressio per l’America Latina, Sua Santità Papa Benedetto XVI ha chiesto al Cardinale Paul Josef Cordes, che è presidente della Fondazione, di trasmettervi un Suo messaggio di vicinanza affettuosa e paterna. Subito dopo aver appreso della catastrofe che ha colpito Haiti, il vostro amato Paese, il Santo Padre ha chiesto a tutti i fedeli della Chiesa universale di pregare per voi e di dimostrarvi concretamente la loro solidarietà (cf. Angelus del 17 gennaio 2010). Sono già trascorsi sei mesi e il Papa desidera ricordarvi che Egli non vi dimentica. Egli ha sempre ben presente alla memoria la vostra angoscia e conosce le difficoltà che dovete affrontare per ricostruire le vostre case, le vostre città e le vostra vita.

In tali circostanze, la fede diviene fonte di luce e di speranza. Questa fede ci rimanda alla sofferenza del Figlio di Dio, che si è fatto nostro fratello. La sua vita, la sua passione, morte e risurrezione costituiscono, per tutti coloro che soffrono, fonte di consolazione e aprono il cuore di ciascuno alla speranza. "La speranza poi non delude, perché l'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato» (Rm 5, 5). Questa è la promessa che il Signore ci ha lasciato. Nella fede facciamo esperienza di questo Spirito, che conferma al nostro spirito che in cielo c'è un Padre che mai dimentica i suoi figli.

Con emozione il Papa ha potuto assistere alla crescente mobilitazione della carità da parte di tutta la comunità internazionale, allo scopo di farvi giungere i soccorsi di emergenza. Molte volte, Egli ha fatto appello alla generosità di detta comunità. Ancora una volta, lancia un appello pressante affinché le persone di buona volontà e i diversi organismi umanitari internazionali siano mossi a pietà dai bisogni urgenti del vostro amato Paese e partecipino efficacemente alla sua ricostruzione.

Le agenzie cattoliche di aiuto, in collaborazione con i vostri Vescovi, sono pienamente impegnate nell'assistenza alle vittime. Il Santo Padre ringrazia tutti i membri di tali organizzazioni caritative per il loro impegno, che ha reso manifesto il vero lievito di fraternità presente nel Vangelo. Attualmente, la principale preoccupazione di Sua Santità è quella di garantire la continuità di questo lavoro. La Chiesa non cessa di essere vicina a chi soffre. Essa permane in collaborazione con gli organismi che cooperano sia con le strutture statali, che con le organizzazioni internazionali. Soltanto la carità operosa consente di superare prove tanto dolorose.

Nell’invocare l'intercessione di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso, Patrona di Haiti, il Santo Padre chiede al Signore di incoraggiare e fortificare la popolazione di Haiti e invia a ciascuno di voi una speciale Benedizione Apostolica, impetrando la consolazione di Dio nei vostri cuori.

 

Tarcisio Card. Bertone
Segretario di Stato di Sua Santità

Città del Vaticano, 16 luglio 2010

[Traduzione a cura del Dicastero]

 

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