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CENNI STORICI

 

PONTIFICIA ACCADEMIA DI SAN TOMMASO D'AQUINO

Rev.mo P. Lobato Prof. Abelardo, O.P., Presidente
Mons. Sánchez Sorondo Prof. Marcelo, Prelato-Segretario

La Pontificia Accademia di San Tommaso d'Aquino, fondata, il 15 ottobre 1879, da Leone XIII, che ne approvò le Leggi con Breve del 9 maggio 1895, è stata confermata da San Pio X con Lettera Apostolica del 23 gennaio 1904 e ampliata da Benedetto XV, il 31 dicembre 1914. E' stata riformata da Giovanni Paolo II, il 28 gennaio 1999, con la Lettera Apostolica " Inter Munera Academiarum ", sulla scia dell'Enciclica " Fides et Ratio ". Essa adempie alla sua missione specifica che consiste nella ricerca, nella difesa e nella diffusione della dottrina del Dottore Angelico, e, tenuto debito conto delle condizioni culturali odierne, " nel formulare con più diligenza quella parte della dottrina tomistica che tratta dell'umanità, dato che le sue affermazioni sulla dignità della persona umana e sull'uso della sua ragione pienamente consono alla fede, fanno di San Tommaso un maestro per il nostro tempo " (Inter Munera Academiarum, n. 4). Giovanni Paolo II invita a fare riferimento all'Enciclica Aeterni Patris in cui Leone XIII, riproponendo la dottrina del Concilio Vaticano I, affermava l'urgente necessità di mostrare " come il pensare filosofico sia un contributo fondamentale per la fede e la scienza teologica " (Fides et Ratio, n. 57). Il Papa raccoglie i frutti dell'immenso movimento che, dal XIX secolo alle soglie del III millennio, ha portato i filosofi ad approfondire la ricerca metafisica sulle domande ultime dell'uomo e sul mistero della persona umana stessa. Quindi, tenuto conto dell'importanza delle scienze umane, del loro contributo alla conoscenza dell'uomo, dei nuovi quesiti sorti dalla ricerca scientifica, orientata verso una conoscenza più profonda del mistero dell'uomo, il Pontefice invita gli Accademici a seguire le indicazioni in merito del Concilio Vaticano II, nonché gli orientamenti che Egli stesso propone incessantemente alla Chiesa, fin dalla sua prima Enciclica, il cui inizio — Redemptor Hominis — ha rivelato l'indirizzo principale del suo Pontificato.

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PONTIFICIA ACCADEMIA DI TEOLOGIA

Mons. Bordoni Prof. Marcello, Presidente
Rev.mo
Amato Prof. Don Angelo, S.D.B., Prelato-Segretario

La Pontificia Accademia di Teologia fu fondata a Roma e ricevette i suoi primi Statuti da Clemente XI, nel 1718. Creata come sede delle scienze sacre al fine di formare dei teologi ben preparati, l'Accademia ha la missione di promuovere il dialogo fra la fede e la ragione nonché l'approfondimento della dottrina cristiana seguendo le indicazioni del Santo Padre (Cf. Inter Munera Academiarum, n. 5), che ha identificato i compiti attuali per la teologia nei n. 92-99 dell'Enciclica Fides et Ratio, per presentare il messaggio cristiano in modo che corrisponda alle esigenze del nostro tempo. Nell'approfondire la verità rivelata, gli Accademici devono tener presente il loro compito che "consiste nel presentare l'intelligenza della Rivelazione ed il contenuto della fede" (Ibid., n. 93) che si esprimono nel tempo e nelle culture, ma le superano. La perenne validità delle stesse formule dogmatiche, elaborate in tempi vari e in culture determinate, richiede "l'applicazione di un'ermeneutica aperta all'istanza metafisica" (Ibid., n. 95) per mettere in luce la verità espressa nell'ambito di questi condizionamenti necessari. Quindi, uno dei principali compiti degli Accademici consiste nella comprensione della verità rivelata e nella sua presentazione agli uomini di oggi, affinché recepiscano il messaggio di Cristo e lo incarnino nella propria vita e nelle loro culture, come sorgente inesauribile di rinnovamento, sia nel campo della fede, sia nel campo della morale. Per questo, si chiede all'Accademia di curare lo studio di un'antropologia filosofica e di una metafisica del bene, in un proficuo dialogo fra la teologia e le differenti correnti filosofiche "in vista della comunicazione della fede e di una sua più profonda comprensione (Ibid., n. 98-99).

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PONTIFICIA ACCADEMIA DELL'IMMACOLATA

Emo e Rmo Sig. Card. Deskur Andrzej Maria, Presidente
Rev.
P. Di Fonzo Lorenzo M., O.F.M. Conv., Segretario e Archivista
Rev.
P. Pompei Alfonso, O.F.M. Conv., Segretario e Tesoriere.

Fu fondata a Roma nel 1835, come circolo giovanile di studio e di pietà in onore di M. V. Immacolata, tra alcuni studenti del Seminario Romano e dell'Università Gregoriana. Accolse ben presto insigni eruditi e, con nuovi statuti, fu approvata come Accademia di scienze, lettere e arti dalla Sacra Congregazione degli Studi il 7 luglio 1847, con il titolo dell'Immacolata Concezione di M. V., e sede nel Convento romano " SS. Apostoli " dei Frati Minori Conventuali. Fu dichiarata Pontificia l' 8 dicembre 1864 da Pio IX, che fece iscrivere il suo nome nell'Albo Accademico nel quale entrarono molti studiosi di varie nazionalità. Dal 1938, con l'approvazione di Pio XI, all'attività accademica si è aggiunta l'iniziativa del solenne annuale " Omaggio floreale " dell'8 dicembre al monumento all'Immacolata di Piazza di Spagna in Roma. L'8 dicembre 1988, Giovanni Paolo II approvava il nuovo Statuto dell'Accademia, confermandone la revisione e l'agiornamento nel 1995.

Il Presidente dell'Accademia è membro del Consiglio di Coordinamento fra Accademie Pontificie. Tutti gli Accademici sono invitati a partecipare alla riunione annuale delle Accademie Pontificie, organizzata dal Pontificio Consiglio della Cultura.

La sede è in: V-00120 Città del Vaticano
Segreteria: Via del Serafico 1, I-00142 Roma
Tel.: (0039)-06.5150.3515

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PONTIFICIA ACCADEMIA MARIANA INTERNAZIONALE

Rev. P. Calvo Moralejo Gaspar, O.F.M., Presidente
Rev.
P. Cecchin Stefano, O.F.M., Segretario

E' stata fondata nel 1946 dal P. Carlo Bali, O.F.M., con lo scopo di promuovere gli studi scientifici, speculativi e storico-critici sulla Beata Vergine Maria, favorendo anche la pietà mariana, e collegata fin dall'inizio con la Congregazione per la Dottrina della Fede.

Tale compito viene assolto attraverso la celebrazione dei Congressi Mariologici-Mariani Internazionali et con la pubblicazione dei rispettivi Atti e delle altre collane mariologiche. Nel 1959, da Giovanni XXIII fu insignita del titolo di Pontificia, con il compito di coordinare studi mariani promossi da diverse Società mariologiche del mondo. Gli Statuti approvati da Paolo VI nel 1964, sono stati revisionati nel 1995. In ossequio ai voti di Giovanni Paolo II, l'Accademia estende la sua collaborazione a tutte le Accademie e Società Mariane del mondo.

L'Accademia è costituita da membri, uomini e donne, Ordinari e Cooptati. Il numero dei membri Ordinari non può superare 80, di cui almeno 10 devono residenti a Roma o nel Lazio. Il Presidente e il Segretario vengono nominati " ad quinquennium " rinnovabile dal Sommo Pontefice su presentazione del Ministro Generale dell'Ordine dei Frati Minori. Il Presidente dell'Accademia è membro del Consiglio di Coordinamento fra Accademie Pontificie. Tutti gli Accademici sono invitati a partecipare alla riunione annuale delle Accademie Pontificie, organizzata dal Pontificio Consiglio della Cultura.

La sede è in: V-00120 Città del Vaticano
Segreteria in: Via Merulana, 124, I-00185 Roma
Tel.: (0039)-06.7037.3235

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PONTIFICIA INSIGNE ACCADEMIA DI BELLE ARTI E LETTERATURA
DEI VIRTUOSI AL PANTHEON

Sig. Tiberia Dott. Vitaliano, Presidente
Sig.
Lamagna Prof. Ernesto, Segretario

La Pontificia Insigne Accademia di Belle Arti e Letteratura dei Virtuosi al Pantheon nacque sotto la denominazione di Congregazione di San Giuseppe di Terra Santa, per iniziativa del monaco cisterciense Desiderio d'Adiutorio, e fu riconosciuta da Papa Paolo III il 15 ottobre 1542. Fin dalla fondazione, i Virtuosi al Pantheon hanno annoverato i più importanti artisti che hanno lasciato a Roma tracce imperiture del loro ingegno. Dal XVII secolo furono periodicamente allestite mostre sotto il pronao del Pantheon, che ebbero amplissima risonanza. Nel 1837 fu pubblicato un nuovo Statuto, e così, con fondi del pubblico erario, venne istituita una rendita annua per bandire concorsi fra artisti. Il titolo di Pontificia fu concesso da Pio IX nel 1861 e quello di Accademia da Pio XI nel 1928.

Con il nuovo Statuto approvato nel 1995, la Pontificia Insigne Accademia di Belle Arti e Letteratura dei Virtuosi al Pantheon ha lo scopo di favorire lo studio, l'esercizio ed il perfezionamento delle Lettere e Belle Arti, con particolare riguardo alla letteratura d'ispirazione cristiana e all'arte sacra in tutte le sue espressioni, e di promuovere l'elevazione spirituale degli artisti, in collegamento con il Pontificio Consiglio della Cultura.

Gli Accademici Virtuosi sono scelti tra eminenti personalità di ogni nazione, giunte alla fama nell'esercizio della loro arte, note per retto sentire e morale operare. Gli Accademici Ordinari sono nominati dal Santo Padre e diventano Emeriti all'ottantesimo anno di età. Gli Accademici Virtuosi Ordinari sono in numero di cinquanta e si dividono in cinque Classi: Architetti, Pittori e Cineasti, Scultori, Studiosi o Cultori di discipline attinenti alle Arti e Musicisti, Poeti e Scrittori. Il Presidente è nominato dal Sommo Pontefice, rimane in carica cinque anni e può essere riconfermato. Il Presidente fa parte del Consiglio di Coordinamento fra Accademie Pontificie. Tutti gli Accademici sono invitati a partecipare alla riunione annuale delle Accademie Pontificie, organizzata dal Pontificio Consiglio della Cultura.

L'Accademia nomina Accademici Virtuosi "ad honorem".

La sede storica è al Pantheon, una sede operante è in:
Piazza della Cancelleria, 1
I-00186 Roma
Tel.: (0039)-06.6988.5275

Indirizzo postale: V-00120 Città del Vaticano

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PONTIFICIA ACCADEMIA ROMANA DI ARCHEOLOGIA

Sig.ra Ermini Pani Prof.  Letizia, Presidente
Sig.
Fiocchi Nicolai Prof. Vincenzo, Segretario

Fondata nel 1810 col titolo di Accademia Romana di Archeologia, si richiama, come precedenti, alla Accademia delle Romane Antichità, istituita nel 1740 da Benedetto XIV e alla Accademia Romana creata da Pomponio Leto nel sec. XV. Per concessione di Pio VIII ebbe il titolo di Pontificia nel 1829.

L'Accademia ha il fine di promuovere lo studio dell'archeologia e della storia dell'arte antica e medievale. Cura in maniera particolare l'illustrazione dei monumenti archeologici ed artistici di spettanza della Santa Sede. Svolge la sua azione, per il progresso del sapere e lo sviluppo della cultura, attraverso comunicazioni scientifiche, conferenze, pubblicazioni, concorsi e ogni altra forma di indagine e di studio.

L'Accademia ha per suo Protettore il Cardinale Segretario di Stato, ed è costituita da 140 Soci, di cui 20 Onorari, 40 Effettivi e 80 Corrispondenti. Il Presidente fa parte del Consiglio di Coordinamento fra Accademie Pontificie. Tutti gli Accademici sono invitati a partecipare alla riunione annuale delle Accademie Pontificie, organizzata dal Pontificio Consiglio della Cultura.

La sede è in: Via della Conciliazione 5, I-00193 Roma
Tel.: (0039)-06.6988.5436

Indirizzo postale: V-00120 Città del Vaticano

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PONTIFICIA ACCADEMIA "CULTORUM MARTYRUM"

Prof. Comm. BISCONTI Fabrizio, Magister 
Rev.mo Mons. VERGARI Piero, Sacerdos 
Dr.Cav.Gr.Cr. IMBRIGHI Pier Luigi, Ab Epistulis 
Comm. LUTI Bruno, Procurator 
Dr. MIGLIORINI Alberto, Arcarius

Fondata sotto il titolo di Collegium Cultorum Martyrum, il 2 febbraio 1879, da M. Armellini, A. Hytreck, O. Marucchi ed E. Stevenson, insigni studiosi di antichità sacra, la Pontificia Accademia, in collegamento con la Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti e con la Congregazione per le Cause dei Santi, ha lo scopo di promuovere il culto dei Santi Martiri e di incrementare ed approfondire l'esatta storia dei Testimoni della Fede e dei monumenti ad essi collegati, fin dai primi secoli del cristianesimo. A tal fine, indice celebrazioni negli antichi cimiteri cristiani e in altri luoghi sacri, con funzioni religiose e conferenze archeologiche. L'Accademia tiene almeno due Assemblee Generali ogni anno, presso il Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana e nella sua sede storica, Schola Collegii, al Collegio Teutonico in Vaticano.

La Pontificia Accademia " Cultorum Martyrum " patrocina durante la Quaresima, lo svolgimento della liturgia stazionale, ripristinato da Mons. Carlo Respighi, Magister dal 1931 al 1947.

Lo Statuto revisionato è stato approvato nel 1995. L'Accademia si compone di Sodales e di Associati d'ambo i sessi. Raggiunta l'età di 80 anni, i Sodales diventano Emeriti. I Sodales diventati Cardinali o Vescovi sono nominati Patroni. La carica di Magister è di nomina pontificia e " ad quiquennium " rinnovabile. Il Magister, d'intesa con il Consiglio Direttivo, può affiliare all'Accademia altri centri presso Santuari di Martiri. Il Magister fa parte del Consiglio di Coordinamento fra Accademie Pontificie. Tutti gli Accademici sono invitati a partecipare alla annuale Seduta Pubblica  delle Accademie Pontificie, curata dal Pontificio Consiglio della Cultura.

La sede dell'Accademia è ubicata presso S. Maria in Camposanto:
Piazza dei Protomartiri Romani
00120 Città del Vaticano

La Segreteria è nel Palazzo del Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana
Via Napoleone III n. 1
00185 Roma
Tel. e fax : (0039)-06.4455833
e-mail: cultorum.martyrum@tiscali.it
indirizzo postale: 00120 Città del Vaticano

 


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