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XIX ASSEMBLEA PLENARIA
DEL PONTIFICIO CONSIGLIO PER LA FAMIGLIA
ROMA, 8-10 FEBBRAIO 2010
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SALUTO DEL CARDINALE ENNIO ANTONELLI,
PRESIDENTE DEL PONTIFICIO CONSIGLIO PER LA FAMIGLIA
ALL'ASSEMBLEA PLENARIA

Lunedì, 8 febbraio 2010
 

Benvenuti. Saluto con gioia, anche a nome del Segretario, del Sottosegretario e degli Officiali del Dicastero, i Cardinali e i Vescovi del Consiglio di Presidenza, i Signori coniugi membri del Pontificio Consiglio per la Famiglia, i Vescovi, i Sacerdoti, le Signore e i Signori Consultori. Benvenuti i “veterani” e benvenuti i nuovi. Grazie per la vostra partecipazione, che sicuramente a molti è costata notevoli disagi. Grazie per il contributo che darete all’Assemblea e anche successivamente alle iniziative e al lavoro ordinario del nostro Dicastero.

Questa riunione era fissata al 3-4-5 dicembre scorso; ma varie circostanze hanno reso la procedura per le nomine da parte del Santo Padre più lunga del previsto. Perciò siamo stati costretti al rinvio.

Rispetto all’ultima Plenaria, tenuta in data 3-5 aprile 2008, il Pontificio Consiglio per la Famiglia è stato rinnovato in misura rilevante. Il Cardinale Alfonso Lopez Trujillo, che per tanti anni lo aveva guidato con instancabile zelo, è deceduto e ora rimane nel nostro affettuoso e grato ricordo e nella nostra preghiera di suffragio. Io sono stato chiamato dalla benevolenza del Santo Padre a succedergli come presidente. Sua Eccellenza Mons. Jean Laffitte è stato nominato Segretario al posto di Mons. Gregorio Kaszak a Vescovo di Sosnowiec in Polonia. Sono 7 i nuovi membri del Comitato di Presidenza e 6 i confermati; sono 9 i nuovi coniugi membri e 8 i confermati; 17 i nuovi consultori e 17 i confermati. Oltre a questi, rimangono con noi quanti proseguono il loro mandato non ancora completato.

Ora i membri anziani saranno chiamati per nome, perché si presentino ai nuovi con un semplice gesto di riconoscimento. Subito dopo, invece, i membri di nuova nomina si auto presenteranno un poco più diffusamente, ma pur sempre con brevità, e tutti noi li accoglieremo con un applauso di simpatia.

Auguro a tutti una felice esperienza di conoscenza reciproca, di amicizia, di dialogo, di collaborazione, di intensa comunione tra noi e con il Signore. Di nuovo: benvenuti.

 

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