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 Pontifical Council for the Pastoral Care of Migrants and Itinerant People

People on the Move - N° 86, September 2001

Rapporto sul terzo Incontro Europeo per i Cappellani Cattolici e gli Operatori Pastorali dell'Aviazione Civile

Il Terzo Incontro Europeo per i Cappellani Cattolici e gli Operatori Pastorali dell'Aviazione Civile si è svolto nel Centro Pastorale Diocesano a Mechelen (Belgio), da lunedi 28 a giovedì 31 maggio 2001.
La riunione è stata preparata dal Segretario Europeo dei Cappellani Cattolici Aeroportuali, sotto gli auspici del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e Itineranti, ed è stata ospitata dalla Cappellania aeroportuale di Bruxelles.

Partecipanti

All'incontro hanno partecipato trentanove persone provenienti da 13 paesi e 21 aeroporti.
Austria: Vienna (2); Belgio: Bruxelles (7); Francia: Lione (2), Parigi (2); Germania: Dresden (1), Francoforte (3), Monaco (1), Stuttgart (1); Inghilterra: Londra (1); Irlanda: Dublino (1); Italia: Milano-Linate (1), Milano-Malpensa (1), Roma (1), Torino (1); Polonia: Varsavia (2), Wroclaw (1); Portogallo: Lisboa (1); Spagna: Madrid (1); Svizzera: Ginevra (2), Zurigo (1); U.S.A.: Conferenza Episcopale (1); Vaticano (4).
S.E. Mons. Stephen Fumio Hamao, Presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti ha presieduto i lavori.
Don John A. Jamnicky, Coordinatore degli Apostolati della Mobilità in seno alla Conferenza Episcopale Statunitense, ha partecipato all'incontro in qualità di osservatore.
Molto gradita è stata l'accoglienza da parte di S.E. Mons. Jan De Bie, Vescovo Ausiliare di Mechelen (Bruxelles), e delegato di S.Em. Cardinale Godfried Danneels. L'Eccellenza ha partecipato ad alcuni dei momenti più importanti della riunione, dimostrando, con la sua presenza, l'interesse e l'appoggio della Chiesa locale per l'apostolato dell'Aviazione civile.
S.E. Mons. Faustino Sainz Muñoz, Nunzio Apostolico presso la Comunità Europea, ha incontrato i cappellani la sera del 29 maggio, e, sia nella sua esposizione sia nella discussione con i partecipanti, si è soffermato sulla problematica degli aeroporti nella Comunità Europea.

Programma

La sera di lunedì 28 maggio 2001, S.E. Mons. Stephen Fumio Hamao ha aperto ufficialmente i lavori dell'Incontro con il discorso di benvenuto. Ha sottolineato alcune idee della Lettera Apostolica Novo Millennio Ineunte, che sono state particolarmente utili nello svolgimento dei due temi principali della riunione: la spiritualità nella vita quotidiana e il piano pastorale per l'accoglienza dei rifugiati.
S.E. Mons. Jan De Bie, in nome di S.Em. Cardinale Godfried Danneels, ha rivolto ai presenti un breve saluto, in cui ha incoraggiato i cappellani a proseguire con fervore e costanza nel loro lavoro così particolare.
Il programma di martedì 29 maggio 2001, era centrato sul tema della spiritualità. Il Rev.do Padre Philippe Schillings, OFM, con la relazione intitolata: La spiritualità nella pastorale dell'Aviazione Civile, ha introdotto l'argomento. P. Schillings è Direttore Nazionale dell'ufficio per le Migrazioni della Conferenza Episcopale Belga e anche Rappresentante della sua Congregazione Francescana presso la Comunità Europea per le questioni riguardanti la migrazione.
Nel suo intervento il Relatore ha esposto alcune delle profonde tensioni presenti nell'aeroporto (sedentario - migratorio, lusso - spiritualità, secolarizzazione - religione). Queste tensioni portano altrettante sfide per il cappellano (homo viator, homo capax Christi, diaconia). Inoltre ha presentato alcuni elementi fondamentali per vivere un'autentica spiritualità: l'universalità della fede in un modo universale come l'aeroporto; la mobilità oltre la diversità (tutti siamo figli di Dio), l'appello alla comunione da scoprire nel seno dell'alterità. Il contributo alla pace e alla riconciliazione.
Al termine del discorso di P. Schillings i cappellani hanno offerto le loro testimonianze su come vivono e alimentano la loro spiritualità
La presentazione delle testimonianze ha avuto seguito anche nel pomeriggio. Il confronto e il dialogo, lo scambio e la condivisione di idee tra i partecipanti è uno degli scopi principali di questi Incontri. In tal modo si offre ai cappellani la possibilità di parlare di questioni più profonde su cui normalmente si tace, invitandoli allo stesso tempo a una maggiore apertura e sincerità. Tutto ciò è il fondamento di un clima molto positivo fra di loro.
Dopo cena S.E. Mons. Faustino Sainz Muñoz, Nunzio Apostolico presso la Comunità Europea, ha presentato le possibilità e limiti della Comunità Europea nel promuovere la creazione e assicurare la presenza delle cappelle e delle cappellanie negli aeroporti. Le strutture della Comunità spesso sono religiose e a volte antireligiose.
La giornata di mercoledì 30 maggio si è svolta a Bruxelles.
Al mattino i partecipanti hanno visitato l'aeroporto sotto la guida del cappellano dell'Aeroporto di Bruxelles, il Rev. P. Herman Boon, il quale ha accolto il gruppo in una delle quattro cappelle cattoliche dell'aeroporto, dove ha spiegato la simbologia delle opere d'arte che vi si trovano.
La Signora Lena Barrett, Vice Direttore dell'Ufficio Europeo dello JRS (Jesuit Refugees Services) di Bruxelles, ha spiegato le finalità della sua organizzazione e i metodi di lavoro. Il suo entusiasmo per il lavoro a favore dei rifugiati è stato contagioso. I cappellani hanno potuto costatare che la dedizione e la convinzione per l'attività che svolge sono fondate su una fede profonda e vissuta.
Nella cappella del terminal B, nella zona transiti, i Cappellani hanno celebrato la Santa Messa, dopo la quale è avvenuto l'incontro con il cappellano protestante, la Signora Patricia Forceville.
Nel pomeriggio, su invito della Senatrice belga Miet Smet, il gruppo si è recato al Parlamento Europeo, dove uno dei collaboratori della Senatrice ha spiegato il funzionamento dei vari organismi della Comunità Europea. La Senatrice ha trattato alcuni problemi attuali riguardanti l'allargamento della Comunità verso l'Est. Il gruppo ha avuto anche la possibilità di seguire per circa mezz'ora la sessione plenaria del Parlamento.
La sera dello stesso giorno è avvenuto l'incontro con il Rev. Lode Vermeir, il Vicario Diocesano per le Comunità Cattoliche di origine straniera, il quale ha illustrato brevemente la storia dell'immigrazione in Belgio, i problemi ad essa legati, soprattutto quelli riguardanti l'inserimento dei vari gruppi etnici e delle vari generazioni nella chiesa locale.
La mattina del giovedì 31 maggio, è stata dedicata al funzionamento del Segretariato Europeo.
Il Dott. Slawomir Kawecki, Cappellano dell'aeroporto di Varsavia (Polonia), è stato eletto Segretario Generale dell'organizzazione. Come Vice-Segretari sono stati eletti il Rev. Pascl Ryan, Cappellano dell'aeroporto Heathrow di Londra (Gran Bretagna), e il Rev. Jean Batesti, Cappellano dell'aeroporto di Lione (Francia). A Lione, infatti, nell'anno 2003, si svolgerà il prossimo Incontro Europeo.
A conclusione della riunione S.E.Mons. Stephen Fumio Hamao ha espresso a tutti i presenti, e soprattutto agli organizzatori e ai collaboratori un caloroso e sincero ringraziamento.

Conclusioni

Ringraziamenti

I cappellani e gli operatori pastorali dell'Aviazione Civile d'Europa, riuniti a Mechelen, Belgio, dal 28 al 31 maggio 2001 per il loro Terzo Incontro Regionale, ringraziano Sua Santità Giovanni Paolo II per il messaggio di incoraggiamento e di sollecitudine pastorale che ha voluto far giungere loro.
Apprezzando il servizio che il Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti svolge a favore dei cappellani e degli operatori pastorali dell'Aviazione Civile, sotto la competente guida di S.E. Mons. Stephen Fumio Hamao.
Esprimono la loro profonda gratitudine alla Conferenza Episcopale Belga, in particolare a S.E. Mons. Jan De Bie, per la loro cordiale ospitalità.
Sono grati al Rev. Herman Boon, Cappellano dell'Aeroporto Internazionale di Bruxelles, e ai membri del suo staff, per il gentile invito a partecipare al Terzo Incontro Europeo e per l'encomiabile preparazione di questo.

Constatazione

La conferenza di P. Schillings sulla spiritualità e le testimonianze dei cappellani stessi sono state di aiuto e incoraggiamento per tutti. Hanno rafforzato la reciproca fratellanza e la collaborazione fra i cappellani in Europa.

Raccomandazioni

Il Segretario cercherà di coinvolgere gli aeroporti dei paesi dell'Europa dell'Est, affinché le autorità civili creino uno spazio per una cappella e rendano possibile l'attuazione di una cappellania. D'altro canto si dovrà sollecitare i Vescovi a nominare i cappellani.
I cappellani hanno scritto una lettera al Ministro dei Trasporti del Portogallo sollecitando la creazione di una cappella all'aeroporto di Lisbona e la concessione delle modalità necessarie al cappellano per il normale svolgimento del suo compito pastorale presso il personale e i passeggeri.
I cappellani chiedono pertanto una maggiore sollecitudine dei Vescovi Ordinari, tenendo conto dei seguenti fattori: la ricchezza e le possibilità di questo tipo di pastorale, i bisogni particolari del personale e dei passeggeri, l'importanza crescente del trasporto aereo, la situazione atipica dell'aeroporto. Alcuni dei cappellani si avvicinano all'età della pensione e chiedono un successore. In vari aeroporti non esiste ancora una cappellania e sarebbe opportuno realizzare una cappella e nominare un cappellano.
Il Seminario Internazionale dei Cappellani Cattolici e degli Operatori Pastorali dell'Aviazione Civile, promosso da questo Pontificio Consiglio, si terrà a Roma dal 22 al 26 aprile 2002.

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