Pontifical Council for the Pastoral Care of Migrants and Itinerant People

People on the Move

N° 104, August 2007

messaggio

 ai membri del SECIS riuniti

in assemblea annuale

(Salzburg, Austria, 5 – 7 luglio 2007)

Carissimi Fratelli e Sorelle in Cristo, 

Ringrazio di cuore il Rev. P. Chistopher MacCoy per il gentile invito a un osservatore del Pontificio Consiglio a partecipare a questa importante assemblea annuale.

Nel Suo messaggio per la 93ª Giornata del Migrante e del Rifugiato, Sua Santità Benedetto XVI affermava che “tra i migranti vi è una categoria da considerare in modo speciale: è quella degli studenti di altri Paesi, che si trovano lontani da casa … privi di amicizie”_[1].

Anche per questo desidero anzitutto esprimervi, pure a nome del nostro Presidente Cardinale Renato Raffaele Martino, l’apprezzamento e la riconoscenza di questo Dicastero per il bene che, instancabilmente, codesta Organizzazione compie al loro servizio. La vostra opera e la vostra dedicazione testimoniano la materna sollecitudine della Chiesa e il suo impegno di portare anche agli Studenti Internazionali il messaggio di salvezza e dell’amore di Dio.

La partecipazione alle loro gioie e sofferenze, e altresì la condivisione della loro vita quotidiana, non sono però prive di fatiche, difficoltà e scoraggiamenti. Auspico, dunque, che le vostre riflessioni e i vostri dibattiti, che si svolgeranno in un clima spirituale di dialogo, comunione e amicizia, portino frutti abbondanti e duraturi a favore di chi è al centro della vostra sollecitudine pastorale.

Essa sia dunque concreta ed effettiva, “creando occasioni nuove di contatti e scambi culturali, sollecitando la Chiesa all’accoglienza, al dialogo, all’aiuto e, in una parola, alla fraternità” (Redemptoris Missio, 37). La disponibilità ad andare incontro agli Studenti Esteri e ad accoglierli, anche stendendo la mano, dimostra la vostra sensibilità per loro pure davanti a Dio.

Lo Spirito Santo vi sostenga e vi illumini non solo durante questa Assemblea, ma nel vostro generoso e coraggioso servizio quotidiano.

A tutti l’augurio di buon lavoro e che Gesù, Maestro e Signore, vi benedica largamente.

X Arcivescovo Agostino Marchetto

Segretario