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 Pontifical Council for the Pastoral Care of Migrants and Itinerant People

People on the Move

N° 105 (Suppl.), December 2007

 

 

Comunicato Stampa

di presentazione 

 

“Dialogo nelle Cappellanie dÂ’Aeroporto per una risposta al terrorismo” sarà il tema del XIII Seminario Mondiale dei Cappellani Cattolici e Membri delle Cappellanie dellÂ’Aviazione Civile, che avrà luogo allÂ’Istituto Maria Santissima Bambina, a Roma, dal 23 al 26 aprile prossimo.

Il Seminario, organizzato dal Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti, intende sostenere ed incoraggiare il lavoro pastorale di coloro che si occupano di tale settore della mobilità umana.

In questi ultimi tempi gli aeroporti e gli aerei sono saliti alla ribalta e sono stati bersaglio di attacchi terroristici, che hanno disseminato in molti senso di paura e insicurezza. Il terrorismo, infatti, attestò Giovanni Paolo II, “nasce dall'odio ed ingenera isolamento, diffidenza e chiusura. Violenza si aggiunge a violenza, in una tragica spirale che coinvolge anche le nuove generazioni, le quali ereditano così l'odio che ha diviso quelle precedenti” (Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 2002, n. 4). Di fronte a tutto ciò “la Chiesa desidera testimoniare la sua speranza, basata sulla convinzione che il male, il mysterium iniquitatis [il mistero dÂ’iniquità], non ha l'ultima parola nelle vicende umane” (ibid., n. 1) Essa crede nella “sollecitudine misericordiosa e provvida di Dio, che conosce le vie per toccare gli stessi cuori più induriti e trarre frutti buoni anche da un terreno arido e infecondo” (ibid.). 

Per approfondire il “problema del male”, il Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede, lÂ’Arcivescovo Angelo Amato, SDB, illustrerà alcune “riflessioni filosofiche e teologiche” al riguardo.

EÂ’ comunque legittimo difendersi dal terrorismo. Tale diritto però “deve, come ogni altro, rispondere a regole morali e giuridiche nella scelta sia degli obiettivi che dei mezzi. L'identificazione dei colpevoli va debitamente provata, perché la responsabilità penale è sempre personale e quindi non può essere estesa alle nazioni, alle etnie, alle religioni, alle quali appartengono i terroristi” (ibid., n. 5).

Per capire lo sforzo degli organismi internazionali di proteggere le strutture e i lavoratori aeroportuali, nonché i passeggeri e il pubblico in generale, esperti delle Nazione Unite e dellÂ’Associazione Internazionale del Trasporto Aereo (IATA) spiegheranno durante il Seminario le strategie messe in atto dalle loro istituzioni. A questo scopo, il Dott. Francesco Cappè, Coordinatore della “Security Governance/Counter-Terrorism Cluster” dellÂ’Inter-regional Crime and Justice Research Institute” della Nazioni Unite, illustrerà “la strategia globale delle Nazioni Unite contro il terrorismo”, mentre il Dott. Iain Jack, “Senior Security Advisor in Europe” della IATA esporrà “le misure chiave assunte dallÂ’Aviazione per rafforzare la sicurezza civile”.     

Gli ideatori e programmatori di attentati terroristici cercano di avvelenare i rapporti tra la gente, “servendosi di tutti i mezzi, anche della religione, per opporsi ad ogni sforzo di convivenza pacifica, leale e serena” (Benedetto XVI ai rappresentanti di alcune comunità musulmane, Colonia, 20 agosto 2005). Bisogna dunque combatterla e riuscire “ad estirpare dai  cuori il sentimento di rancore, a contrastare ogni forma di intolleranza e ad opporci ad ogni manifestazione di violenza” (ibid.).

EÂ’ dunque importanti che i leader religiosi prendano “l'iniziativa mediante la condanna pubblica del terrorismo, rifiutando a chi se ne rende partecipe ogni forma di legittimazione religiosa o morale” (Giovanni Paolo II, Messaggio citato, n. 12). EÂ’ inoltre loro specifica responsabilità portare “ le confessioni cristiane e le grandi religioni dell'umanità Â… [a] collaborare tra loro per eliminare le cause sociali e culturali del terrorismo, insegnando la grandezza e la dignità della persona e diffondendo una maggiore consapevolezza dell'unità del genere umano. Si tratta di un preciso campo del dialogo e della collaborazione ecumenica ed interreligiosa, per un urgente servizio delle religioni alla pace tra i popoli” (ibid.).

Questo Seminario perciò intende dare il suo contributo per contrastare il terrorismo mediante il dialogo ecumenico e inter-religioso negli aeroporti del mondo. In essi infatti si svolge la missione di operatori pastorali appartenenti alle diverse Chiese e comunità ecclesiali e alle grandi religioni. Inoltre vi lavorano e transitano persone di culture, nazionalità e religioni diverse, rendendo gli aeroporti palestre di dialogo quotidiano tra i popoli.

Per aiutare i partecipanti a scoprire le vie del dialogo, il Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Inter-religioso, Card. Paul Poupard, parlerà sul “Dialogo interreligioso per contrastare il terrorismo” e il Vescovo Brian Farrell, Segretario del Pontificio Consiglio per la promozione dellÂ’unità dei cristiani, tratterà della “Collaborazione ecumenica in relazione alle minacce del terrorismo”.

Non cÂ’è modo migliore della testimonianza di vita vissuta per esporre lo svolgimento della missione delle cappellanie dÂ’aeroporto nelle situazioni concrete di minacce o attacchi terroristici. Condivideranno dunque le loro esperienze il cappellano dellÂ’aeroporto di Newark (USA), Rev. David Baratelli, durante e subito dopo lÂ’attacco alle Torri Gemelli del “World Trade Center” di New York, e il cappellano di quello di Heathrow (Londra, Regno Unito), Rev. Paschal Ryan, al momento della scoperta dei piani per un attentato a quellÂ’aeroporto.

Ci saranno inoltre occasioni per ascoltare le associazioni e i singoli cappellani e operatori pastorali dellÂ’Aviazione Civile, attraverso i rapporti annuali e nei gruppi di studio.

Punto culmine del Seminario sarà lÂ’incontro con il Santo Padre Benedetto XVI, durante lÂ’Udienza Generale del mercoledì, 25 aprile. I partecipanti del Seminario, guidati dal Presidente del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti, Card. Renato Raffaele Martino, e dal Segretario del medesimo Dicastero, Arcivescovo Agostino Marchetto, desiderano così manifestare il loro amore e fedeltà al Papa e rinnovarGli lÂ’espressione della loro filiale obbedienza al suo difficile Magistero.

A conclusione del Seminario, i partecipanti si recheranno in pellegrinaggio al Santuario della Santa Casa di Loreto, dove concelebreranno lÂ’Eucaristia con il Delegato Pontificio, lÂ’Arcivescovo Gianni Danzi. Il Seminario infatti si affida alla Madonna di Loreto, patrona dellÂ’Aviazione Civile, a cui i partecipanti vogliono rendere lÂ’omaggio della loro devozione.

 

 

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