The Holy See
back up
Search
riga

PRIMA SESSIONE DELLA SECONDA FASE DELLA CSCE

INTERVENTO DI MONS. ACHILLE SILVESTRINI*

Ginevra - Giovedì, 20 settembre 1973





Abbiamo seguito e seguiamo con molto interesse la discussione che si è sviluppata sul metodo di lavoro.

Abbiamo rilevato l’accordo che si é andato delineando perché la base del nostro lavoro sia il paragrafo 47 delle Raccomandazioni Finali, con la possibilità di allargare l’obiettivo del nostro esame ad altre proposte, in conformità con il paragrafo 8 delle medesime Raccomandazioni.

In particolare abbiamo ascoltato con interesse quanto, a questo proposito, è stato detto da varie delegazioni e, questa mattina, dall’eminente delegato dell’Unione Sovietica.

Noi riteniamo, infatti, che sia interesse di tutti approfondire, specificare e integrare gli oggetti compresi nel paragrafo 47, dando a tutti i Paesi partecipanti la possibilità di fare nuove proposte a questo scopo.

La Delegazione della Santa Sede ritiene importante richiamare all’attenzione delle altre delegazioni la dichiarazione interpretativa CESC/HC/47 dell’8 giugno 1973, relativa alla sua proposta sull’incremento degli scambi d’informazione religiosa. A suo tempo, non mancherà di presentare una nuova proposizione in merito.

Grazie, Signor Presidente.


 

 

 

top