The Holy See
back up
Search
riga

DISCORSO DEL GRAN MAESTRO
DELL'ORDINE DI MALTA
A SUA SANTITÀ PAOLO VI*

Venerdì, 8 luglio 1977

 

Beatissimo Padre,

la solennità di San Giovanni Battista trova sempre più ricca eco nei sentimenti di devozione dei Cavalieri di Malta alla Santa Romana Chiesa ed alla Venerata Persona della Santità Vostra, e offre la preziosa occasione di rinnovare ogni anno l'incontro col Padre Comune per presentargli i voti nostri filiali, per ascoltarNe la parola confortante, per ricevere il dono della paterna Apostolica Benedizione.

Se col pensiero rivado al corso dei quindici anni di governo dell'Ordine Gerosolimitano durante i quali ci è stato consentito di godere di tanto alto privilegio, ho caro di constatare come la benevolenza della Santità Vostra, già manifestata dall'indimenticabile Giovanni XXIII di venerata memoria, e di recente confermata dalla concessione della onorifica e tanto significativa distinzione del Collare dell'Ordine Piano, ci è stata generosamente offerta in misura ognor crescente, premio cospicuo alla nostra azione e sostegno impareggiabile nel progredire nella « battaglia della Carità », e nel tendere alla santificazione delle nostre anime in armonia alle secolari tradizioni della nostra Istituzione, che sono lo scopo primigenio della comune vocazione dei Cavalieri dalla Bianca Croce ottagona.

Oggi abbiamo nuovamente il bene di esprimere personalmente ed a nome dei Capi responsabili e di tutti i Confratelli della Famiglia melitense, operante nei cinque continenti, immensa gratitudine per tanta benevolenza: ad essa abbiamo cercato di corrispondere con filiale impegno e devozione in ogni campo della nostra azione. Anche se i risultati non sono certo adeguati a tanta generosità, sia consentito sottolineare come le ricorrenti manifestazioni unitarie di pietà e di carità hanno segnato, particolarmente negli ultimi tempi, un gratificante incremento e sempre più ampie adesioni e abbiano dato avvio ad iniziative di particolare pregio, mentre non è senza profonda soddisfazione che abbiamo constatato come, in tempi recenti, la famiglia melitense abbia saputo offrire prova di disciplina nel manifestare totale adesione alle direttive della Santità Vostra per il servizio e la difesa della Fede.

Sommamente felice è dunque l'odierno incontro per arricchire i nostri sentimenti di gratitudine con la conferma dell'impegno di proseguire con crescente e instancabile energia la nostra azione con indefettibile devozione e solidarietà alla Santità Vostra, alla Santa Sede, alla Chiesa Universale, per esaltarNe la missione, per divulgare i Suoi insegnamenti, per invocare ogni illuminazione per la più efficace e provvida azione a favore dell'umana società tanto scossa e turbata, per il sollievo dei molti fratelli afflitti!

Quotidianamente imploriamo dalla Vergine Santissima e dal nostro Santo Patrono ogni valido soccorso per la Santità Vostra: oggi con filiale devozione supplichiamo il conforto della Benedizione Apostolica che tutti sorregga nelle responsabilità e nell'attuazione dei nostri comuni propositi!

 


*Insegnamenti di Paolo VI, vol. XV, p.697-698.

 

top