|
 |
|
La tavola n. 7 è forse quella dove lestro inventivo di Tommasi Ferroni ha dato i suoi migliori frutti. Egli ha concepito un capriccio architettonico con Piazza San Pietro in primo piano accanto alla quale si riconoscono la Fontana di Trevi, lo stadio Olimpico, la Chiesa di Santa Maria di Loreto, quella di SantIvo alla Sapienza, la Basilica di San Giovanni in Laterano e quella di Santa Maria Maggiore, la Tomba di Cecilia Metella, la Fontana dei Fiumi del Bernini, e simbolicamente lEur e le periferie romane. Gli stemmi dei committenti, Mons. Jorge M. Mejia, Bibliotecario di Santa Romana Chiesa e di Don Raffaele Farina, Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana, aprono la composizione.  Patrizio Di Sciullo- Giuseppe Greco da Riccardo Tommasi Ferroni, Pianta Monumentale di Roma per il Grande Giubileo dellAnno Duemila, (Tavola n. 7). Incisione allacquaforte e bulino stampata su carta, e matrice calcografica (1999) (Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Gabinetto delle Stampe). |
|
|
 |
|