Commissione Liturgica

IL SUSSIDIO LITURGICO "VIENI, SPIRITO SANTO"

+ Geraldo M. Agnelo

L'invocazione "Vieni, Spirito Santo" dovrà risuonare con maggiore intensità e consapevolezza nel cuore dei credenti durante l'anno 1998, secondo del triennio di preparazione immediata al Giubileo del 2000, «dedicato in modo particolare allo Spirito Santo ed alla sua presenza santificatrice all'interno della comunità dei discepoli di Cristo» (TMA, n.44).

In questa linea, la Commissione Liturgica del Comitato Centrale del Grande Giubileo intende offrire in questo volume un contributo di riflessione, suggerimenti, indicazioni e schemi di preghiera, al fine di aiutare e favorire il cammino verso il nuovo millennio cristiano. Il volume è articolato in quattro parti. Nella prima è tracciata una sintesi sulla presenza e l'azione dello Spirito Santo nella liturgia della Chiesa: come e perché lo Spirito Santo opera nei Sacramenti, anima l'anno liturgico, insegna ai credenti a pregare, guida l'intera esistenza cristiana dei discepoli di Gesù Cristo e sostiene il rinnovamento di tutto l'universo.

La seconda parte descrive un itinerario attraverso tempi e momenti dell'anno liturgico, via maestra della Chiesa pellegrina nella storia, sotto la mozione del Paraclito, verso l'incontro definitivo col suo Signore. Sono accentuati i riferimenti allo Spirito Santo, alla virtù della speranza, al sacramento della Confermazione, alla Vergine Madre di Cristo e della Chiesa.

La terza parte propone una serie di testi e formulari per la preghiera universale, momento liturgico da valorizzare soprattutto nelle assemblee domenicali al fine di innalzare al Padre celeste la supplica comune per l'unità della Chiesa e la concordia nel mondo. Sono suggerite le orazioni conclusive per le Domeniche di Avvento, Quaresima, Pasqua e durante l'anno e dei formulari completi di intenzioni per il tempo pasquale, i giorni dall'Ascensione alla Pentecoste, alcune solennità e la celebrazione della Confermazione.

La quarta parte raccoglie indicazioni e testi per diverse celebrazioni, incontri di preghiera, orazioni per la pietà comunitaria e privata. Oltre che all'offerta di testi e preghiere si è tenuta presente la valorizzazione del linguaggio simbolico-gestuale. Nell'arco dell'anno, quando le rubriche lo consentono, specialmente in giornate dedicate alla riflessione per le comunità parrocchiali come per Istituti religiosi, gruppi e movimenti, è auspicabile attingere a formulari del Messale che aiutino a trasformare in preghiera intenzioni particolari. Si sono per questo suggeriti alcuni formulari di Messe votive o per varie necessità o in onore della Beata Vergine Maria, che possono favorire la preghiera in sintonia con gli orientamenti della Tertio Millennio Adveniente per il 1998.

Secondo la tradizione romana della vigilia, per particolari solennità dell'anno - tra cui eccelle la Pentecoste - sono indicati degli schemi celebrativi per una veglia di preghiera comunitaria. La vigilia della festa, o i giorni immediatamente antecedenti, sono un'occasione propizia per disporre lo spirito a una fruttuosa celebrazione dei santi misteri, per accentuare tematiche, per interiorizzare nella meditazione e nella preghiera prolungata gli appelli che Dio non cessa di rivolgere a chi lo ascolta. Analogamente, pensando ad incontri di preghiera, si sono disposte anche sette celebrazioni della Parola sui doni dello Spirito Santo.

A completare la proposta, si troveranno: schemi di preghiera-adorazione davanti al SS.mo Sacramento, l'antico inno bizantino Akathistos in onore della Madre di Dio, invocazioni allo Spirito Santo e suggerimenti per pregare il Rosario contemplando la presenza dello Spirito nei misteri della vita di Cristo, a cui sua Madre fu intimamente congiunta.

Il contributo della Commissione Liturgica non è esaustivo ma soltanto indicativo: l'alveo normale entro cui prepararsi personalmente e comunitariamente ad una maggiore comunione col Signore Gesù Cristo, vivente in noi per opera dello Spirito Santo, sono le celebrazioni che la Chiesa compie seguendo il corso dell'anno liturgico, soprattutto la celebrazione eucaristica domenicale. È in questo cammino normale e normativo che siamo innanzi tutto chiamati a riscoprire o approfondire il significato della presenza e dell'azione dello Spirito Santo. Le indicazioni e i testi di questo volume sono semplicemente un sussidio, che nella varietà di forme e di generi, può - lo speriamo - risvegliare interesse e sensibilità per la preghiera cristiana, alla scuola del Maestro interiore che è lo Spirito Santo.