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In tandem al traguardo
Laura Galimberti
Si è conclusa sabato 3 giugno in piazza San Pietro la XII edizione del raid ciclistico in tandem, organizzato dallÂUnione Italiana Ciechi e dalla Federazione Sport Disabili. La carovana, partita dal Colosseo domenica 28 maggio, era composta da 40 tandem, una scorta della Polizia stradale, un pullman e due camion della Forze Armate, più altri 25-30 automezzi al seguito, per un totale di 160 persone. LÂitinerario di tipo amatoriale con tappe a cronometro, per gli atleti non vedenti, prevedeva sette tratti tutti nella regione Lazio. Festosa lÂaccoglienza ricevuta nelle località attraversate dal raid. Il percorso finale di 59 Km, da S. Severa a S. Pietro, li ha visti giungere sabato 3 giugno verso le 11.30 a S. Pietro per partecipare nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico Vaticano allÂudienza del Santo Padre. ÂE stata unÂimpresa emozionante coronata dallÂUdienza ha commentato Paolo Galimberti, 71 anni, il veterano della corsa. ÂE lÂottavo raid a cui partecipo. QuestÂanno non ho potuto prepararmi troppo. Ho faticato un pochino. Ho conosciuto questÂanno il mio compagno di tandem. E stato bravissimo. Ma il ricordo più bello rimarrà lÂincontro con il Santo Padre e le sue parole sempre improntate alla conversione e al VangeloÂ. ÂApprezzo molto il vostro lavoro generoso nella società, teso a porre in rilievo il coraggio e le grandi doti spirituali nonché la forza di volontà che i ciechi, grazie alla solidarietà dei vedenti, possono esprimere non solo nel campo sportivo, ma in tanti altri settori della vita quotidiana ha detto ai pellegrini commossi e soddisfatti per la riuscita dellÂimpresa il Santo Padre. ÂIl Signore renda efficaci i vostri lodevoli intenti e benedica ogni vostro proposito di bene e di aiuto al prossimo bisognoso. Continuate su questo cammino Âin tandem appunto e in stretta comunione con Gesù, nostro quotidiano compagno di viaggio nella vita . |
