[Buone Notizie ­ Testata]

Città del Vaticano, 30 maggio 1999 Servizio sperimentale

Corea
Un corso di formazione per missionari, inserito nel quadro della preparazione al Grande Giubileo del 2000, si è tenuto nei mesi scorsi a Seoul, in Corea. Vi hanno partecipato ventisette suore, due religiosi, un laico e un seminarista della Società di san Colombano. Si è trattato del primo corso organizzato dalla "Catholic Foreign Missionary Educational Association". L'Associazione comprende sette istituti religiosi.

Viêt Nam
Sono ben 147 anni che l'unico centro di servizio sociale gestito dalla Diocesi di Bùi Chu, nel Nord del Viêt Nam, si prende cura dei bambinbi soli e abbandonati. Attualmente il centro segue con particolare amore trentadue bambini disabili, quarantuno bambine orfane al di sotto dei 16 anni, handicappati ed un piccolo gruppo di anziani privi di sostegno familiare.

India
L'India ha una nuova Diocesi: è quella di Gwalio, che comprende i distretti civili finora presenti nella Diocesi di Jhansi: Bhind, Datia, Gwalio, Morena, Sheopur e Shivpur. Il primo Vescovo è il Rev.do Jospeh Kaithathar. Molto buone sono le prospettive di evangelizzazione tra le popolazioni locali.

   
Il Padre:
sorgente dell'impegno apostolico della Chiesa

Il Messaggio del Papa per la Giornata Missionaria Mondiale

«In quest'ultimo anno del secolo che ci prepara al Grande Giubileo del 2000, forte è l'invito a levare lo sguardo ed il cuore verso il Padre, per conoscerlo "quale egli è, e quale il Figlio ce lo ha rivelato". Leggendo sotto questa ottica il "Padre nostro", preghiera che lo stesso Divin Maestro ci ha insegnato, possiamo comprendere più facilmente quale sia la sorgente dell'impegno apostolico della Chiesa e quali le motivazioni fondamentali che la rendono missionaria "fino agli estremi confini della terra"». Così il Papa apre il Messaggio per la Giornata Missionaria Mondiale che si celebrerà domenica 24 ottobre 1999. Questi alcuni punti nodali:
Padre nostro che sei nei cieli... «Missionaria è la Chiesa, perché annuncia instancabilmente che Dio è Padre, pieno di amore per tutti gli uomini»;
Sia santificato il tuo nome... «La consapevolezza che l'incontro con Dio promuove ed esalta la dignità dell'uomo porta il cristiano a pregare così: "Sia santificato il tuo nome", cioè: "Si faccia luminosa in noi la conoscenza di te, affinché possiamo conoscere l'ampiezza dei tuoi benefici, l'estensione delle tue promesse, la sublimità della tua maestà e la profondità dei tuoi giudizi"»;
Venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà... «Con tali parole i credenti invocano l'avvento del Regno divino ed il ritorno glorioso di Cristo. Questo desiderio non li distoglie dalla quotidiana missione nel mondo; li impegna maggiormente»;
Dacci oggi il nostro pane quotidiano... «Nel nostro tempo è molto forte la coscienza che tutti hanno diritto al "pane quotidiano", cioè al necessario per vivere. È altrettanto sentita l'esigenza d'una doverosa equità e di una condivisa solidarietà che unisca tra loro gli esseri umani»;
Rimetti a noi i nostri debiti... «Nella storia dell'umanità, sin dagli inizi, è presente il peccato. Esso incrina il legame originario della creatura con Dio, con gravi conseguenze per la sua vita e per quella degli altri»;
Come noi li rimettiamo ai nostri debitori... «La Chiesa è chiamata, con la sua missione, a rendere presente la rassicurante realtà della paternità divina non solo con le parole, ma soprattutto con la santità dei missionari e del popolo di Dio»;
Non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male... «Con queste ultime domande, nel "Padre nostro" chiediamo a Dio di non permettere che prendiamo la strada del peccato e di liberarci da un male, che è spesso ispirato da un essere personale, Satana, il quale vuole ostacolare il disegno di Dio e l'opera di salvezza da Lui compiuta in Cristo».
    Giovanni Paolo II in Nigeria

Chiunque intenda segnalare iniziative di interesse generale può inviare una e-mail alla redazione. Le Buone notizie selezionate saranno pubblicate in queste pagine.

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