Città del Vaticano, 19 settembre 1999

Servizio sperimentale

Il primo incontro dei giovani cattolici della Bulgaria "Sono in me Signore, le tue sorgenti" è stato il tema del primo incontro nazionale della gioventù cattolica bulgara, svoltosi a Plovdiv. Organizzato dai Cappuccini in collaborazione con la Conferenza Episcopale, il raduno si è celebrato nel quadro della preparazione spirituale al Grande Giubileo. Oltre cinquecento sono stati i partecipanti che, attraverso momenti di preghiera e di testimonianza, hanno offerto il segno della significativa e promettente rinascita della comunità ecclesiale dopo gli anni della persecuzione.

Una rivincita della storia La Bulgaria riconosce l'iniquità della condanna del beato Evghenij Bossilkov, martirizzato nel 1952 La suprema corte di cassazione della repubblica di Bulgaria ha accolto la proposta del procuratore generale della repubblica di annullare la sentenza di condanna alla fucilazione del Vescovo passionista di Nicopoli, Evghenij Bossilkov. E' stata una rivincita della storia. Ucciso dai suoi persecutori l'11 novembre 1952 il Vescovo martire era stato proclamato beato da Giovanni Paolo II il 15 marzo dello scorso anno. Ora, dopo 47 anni, viene pubblicamente e ufficialmente riconosciuta l'infondatezza e l'iniquità di quella condanna a morte, attraverso la quale il regime comunista intendeva distruggere la Chiesa cattolica ed intimidire tutti i cristiani. La sentenza dei giudici della corte suprema bulgara riconosce che "sotto la maschera della giustizia, il processo in sostanza non è altro che una manifestazione di repressione nei confronti di persone che la pensano diversamente". Ad un anno della beatificazione, nel carcere di Sofia, dove Bossilkov era stato rinchiuso, il ministro della giustizia Vassil Gotzev ha posto una lapide per ricordare la vicenda del Vescovo perseguitato ed ucciso. "Il permesso di mettere una lapide a ricordo di un martire in questo carcere - disse in quella occasione il membro del governo - non è merito del ministero della giustizia. Anzi, è colpa dello stesso ministero che fino ad oggi non ha ordinato, proprio qui e nelle altre carceri, che si mettessero i nomi di tutti quelli che sono stati uccisi perché hanno lottato per la libertà e per la democrazia...".

Croazia: un corso di formazione per catechisti "Le sfide contemporanee ai catechisti croati nel Terzo Millennio" è stato il tema della scuola estiva per catechisti svoltasi a Zagabria dal 2 al 5 settembre su iniziativa della Conferenza Episcopale. All'incontro hanno partecipato oltre seicento catechisti che hanno riflettuto soprattutto sulla preparazione al Grande Giubileo.

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