| COMMISSIONE TEOLOGICA INTERNAZIONALE
ATTIVITÀ 1976 1. Quest’anno i lavori della C.T.I. hanno avuto come primo scopo quello di concludere le ricerche intraprese sulle relazioni tra il Magistero e i Teologi. Il Rev.do P. Semmelroth e il Prof. Lehmann hanno parecchie volte riordinato le conclusioni presentate nell’ottobre 1975, tenendo conto delle votazioni e dei modi consegnati per corrispondenza dai membri. Finalmente, le «Theses de Magisterii Ecclesiastici et Theologiae ad invicem relatione» furono pubblicate con commento del P. Semmelroth e del Prof. Lehmann nella rivista Gregorianum, t. 57, n. 3, luglio 1976, pp. 549-563. Diverse traduzioni con commenti sono già apparse in lingua italiana (Civiltà Cattolica), francese (Documentation Catholique), neerlandese (Archief van der Kerken) e inglese (Homiletic and Pastoral Review). Inoltre, due tra le relazioni preparatorie per la sessione del 1975 sono state messe a disposizione degli studiosi sotto la responsabilità dei rispettivi autori: J. Alfaro, S.J. «Problema theologicum de munere theologiae respectu magisterii», e Y. Congar, O.P. «Pour une histoire sémantique du mot magisterium», e «Brief historique des formes du magistère et des ses relations avec les docteurs», in Revue des Sciences Philosophiques et Théologiques, t. 60 (janvier 1976), pp. 85-98, 99-112). 2. Tuttavia, l’oggetto principale dell’attività della Commissione nel 1976 fu il tema della sua sessione plenaria (5-9 ottobre): «Salvezza cristiana e progresso umano», preparato da una sotto-commissione presieduta dal Prof. Karl Lehmann, di Francoforte. Si trattava soprattutto di esaminare i punti scottanti di diverse questioni attuali, senza mirare al compito impossibile di valutare l’immensa letteratura dedicata sia alla «teologia della liberazione», sia alle teologie «politiche» con le loro conseguenze pratiche. Il metodo del simposio è stato adoperato ancora questa volta con risultati positivi. I membri della Commissione hanno potuto ascoltare e poi discutere quattro relazioni principali. Il Prof. Lehmann si è riproposto in modo particolare di esaminare e criticare la nuova epistemologia teologica sviluppatasi recentemente in relazione alla «praxis» e le scienze dell’uomo. Il Rev.do P. Ahern ha trattato della progressiva purificazione del concetto biblico di liberazione: questa infatti è sempre opera divina ma, allo stesso tempo, sforzo umano mediante la giustizia sociale. Il Prof. Urs von Balthasar ha studiato gli aspetti prettamente dottrinali del problema: apparentemente, il cristianesimo sembra distaccarsi dagli impegni umani per le diverse liberazioni; però in realtà questi vengono da lui assunti e inclusi nel mistero pasquale continuato per l’azione della grazia nella Chiesa. Infine, il Prof. Gonzales de Cardedal (Salamanca) analizzò l'‘interazione’ tra l’ecclesiologia e il desiderio di giustizia e liberazione alla luce del Concilio Vaticano II e di tutto un movimento parallelo. 3. Oltre questo lavoro principale della sessione annuale, diverse attività si sono svolte in sotto-commissioni o gruppi di lavoro: ricerche sui criteri dell’atto onesto, sulla catechesi (in vista del prossimo Sinodo dei Vescovi), sulla dottrina del matrimonio (tema della Sessione Plenaria del 1977) e sulla Cristologia (tema previsto per la sessione del 1978). |
