SACRA CONGEGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE

Lettera al Segretario
della S. Congregazione per i Religiosi e gli Istituti Secolari
circa il Dicastero competente per la concessione di indulti
per poter celebrare la S. Messa con mosto di vino in casi speciali

22 settembre 1981

Eccellenza,

Con Lettera Prot. N. 5224/81 del 29 agosto u.s., Ella si rivolgeva a questa Congregazione chiedendo quale ufficio della Curia Romana deve concedere gli indulti perché sacerdoti alcoolizzati possano celebrare la Santa Messa con mosto di vino anziché con vino fermentato.

Al riguardo mi pregio significarLe che questa Congregazione, dopo aver esaminato gli aspetti dottrinali della questione, ha concordato con la S. Congregazione per i Sacramenti e il Culto Divino che in futuro la soluzione dei singoli casi e la concessione dei permessi entro i termini dottrinali stabiliti, essendo di natura disciplinare rientra nella competenza di quel Dicastero. Questa Congregazione si è riservata soltanto quei casi per i quali lo studio dottrinale non è ancora concluso, come per es. la concessione di indulti per motivi diversi dall’alcoolismo o per un succo d’uva conservato al posto del mosto fresco.

Pertanto, a giudizio di questo Dicastero, non si vedono i motivi per introdurre una prassi diversa da quella concordata e perciò la S. Congregazione per i Sacramenti può concedere i rispettivi permessi a tutti i sacerdoti, indipendentemente dalla loro appartenenza al clero secolare o religioso.

Nel comunicarLe che la Congregazione manderà copia di questa Lettera anche alla S. Congregazione per i Sacramenti e il Culto Divino, profitto dell’occasione per porgerle religiosi ossequi, dev.mo

+ Jérôme Hamer, O.P.
Segretario