CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE Decreto riguardante la scomunica a colui che divulga le confessioni La Congregazione per la Dottrina della Fede, allo scopo di tutelare la santità del sacramento della Penitenza e per difendere i diritti dei ministri e dei fedeli cristiani allo stesso sacramento che riguardano il sigillo sacramentale e gli altri segreti connessi con la Confessione, in virtù della speciale facoltà conferita dalla Suprema Autorità della Chiesa (can. 30), ha stabilito che: Ferma restando la prescrizione del can. 1388, chiunque registra con qualsiasi strumento tecnico ciò che nella Confessione Sacramentale, vera o simulata, fatta da sé o da un altro, viene detto dal confessore o dal penitente, oppure lo divulga con strumenti della comunicazione sociale, incorre nella scomunica latae sententiae. Questo Decreto entra in vigore dal giorno della promulgazione. + Joseph Card. Ratzinger Prefetto + Alberto Bovone Arcivescovo tit. di Cesarea di Numidia Segretario |