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CONGREGAZIONE PER LE CHIESE ORIENTALI

INDIRIZZO DI OMAGGIO AL SANTO PADRE
DEL CARDINALE LEONARDO SANDRI,
PREFETTO DELLA CONGREGAZIONE PER LE CHIESE ORIENTALI,
ALL'INIZIO DELL'UDIENZA ALLA R.O.A.C.O.

Sala Clementina
Giovedì, 25 giugno 2009

  

Beatissimo Padre,

Siamo profondamente grati per l'accoglienza che Vostra Santità riserva ai Collaboratori della Congregazione per le Chiese Orientali e ai Rappresentanti delle Agenzie Cattoliche che compongono la ROACO (Riunione delle Opere in Aiuto alle Chiese Orientali), qui presenti con la Delegazione della Università di Betlemme e un gruppo di amici dell'Oriente Cattolico.

A nome di tutti Le rivolgo il più filiale saluto, sempre accompagnato da profonda devozione e fervida preghiera.

Mi faccio interprete del riconoscente omaggio dell'Arcivescovo Segretario, Mons. Cyril Vasil', del Vescovo eletto di Sandomierz in Polonia, Mons. Krzysztof Nitkiewicz, e del Sotto-Segretario, Mons. Maurizio Malvestiti, recentemente chiamati da Vostra Santità a nuovo impegnativo servizio ecclesiale.

Al nostro incontro si uniscono l’Em.mo Cardinale John Patrick Foley, Gran Maestro dell’Ordine del Santo Sepolcro, il Rappresentante Pontificio in Terra Santa con l’Ausiliare del Patriarca di Gerusalemme dei Latini e il Padre Custode, il Nunzio Apostolico in Bulgaria e il Presidente di quella Conferenza Episcopale, poiché a questi Paesi la nostra Assemblea ha dedicato la sua attenzione, dopo avere trattato aspetti della vita ecclesiale in India e in Ucraina nella sessione dello scorso gennaio.

Ma è con tutte le Chiese Orientali Cattoliche che desideriamo innovarle il più convinto ringraziamento per l'ineguagliabile dono ricevuto dal recente Pellegrinaggio Apostolico in Terra Santa.

Siamo ammirati per la pagina scritta da Vostra Santità nella storia ecclesiale e civile della Giordania, di Israele, dei Territori Palestinesi e del mondo intero.

Una pagina indelebile perché scritta in veritate et caritate!

Una tappa luminosa della peregrinazione nell'Oriente cristiano che Ella ha avviato fin dall'inizio del Pontificato, quando ha voluto accanto a Sé davanti al Sepolcro di Pietro i Patriarchi Orientali in comunione con la Sede Apostolica per professare la fede cattolica. Ora attendiamo fiduciosi la Sua autorevole parola perché le generose Organizzazioni qui rappresentate ricevano dal Sommo Pontefice conferma e certezza di non lavorare invano, bensì di edificare il bene di tutti secondo il vangelo.

Le fasce più deboli della popolazione avvertono ovunque un deterioramento a motivo della grave recessione in atto.

Vorremmo, perciò, prometterle un supplemento di sollecitudine e di disponibilità per far fronte alle sfide inedite del nostro tempo. Ma abbiamo bisogno di un supplemento di speranza! Lo attendiamo dalla Sua preghiera e dalla Benedizione Apostolica per fronteggiare con perseveranza ogni precarietà, insicurezza ed emarginazione in nome della solidarietà cristiana.

In questo intreccio dell'anno paolino con l'anno sacerdotale, si stringono attorno a Lei i sacerdoti dell'oriente e dell'occidente. Con loro anche noi chiediamo per Vostra Santità la vicinanza orante della Tuttasanta Madre di Dio e degli Apostoli Romani, i Santi Pietro e Paolo. Grazie, Padre Santo.

  

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