Bollettino N. 10 (periodo 1° gennaio 2001 - 31 dicembre 2001)

Disposizioni relative alla introduzione dell'Euro: documento articolato negli allegati 1, 2 e 3 alla lettera della Segreteria di Stato del 24 ottobre 2001 Prot. N. 501.753/A

Allegato 1

alla lettera n. 501.753/A del 24 ottobre 2001

«NORME PER IL CALCOLO, LA CONTABILIZZAZIONE

ED IL PAGAMENTO IN EURO DELLE RETRIBUZIONI,

DEI TRATTAMENTI PREVIDENZIALI DI LIQUIDAZIONE

E DI PENSIONE E DELLE PROVVIDENZE SOCIALI DEL PERSONALE»

1. Dal 1° gennaio 2002 le retribuzioni, i trattamenti previdenziali di liquidazione e di pensione e le provvidenze sociali del personale dipendente dalle varie Amministrazioni sono calcolati, contabilizzati e pagati esclusivamente in euro.

2. Ai fini delle presenti disposizioni si intende:

per unità euro  l'unità della moneta degli Stati Membri della Comunità Europea che hanno adottato l'euro (compreso lo SCV): 1 euro è diviso in 100 cent.;

per tasso di conversione  la seguente misura fissata irrevocabilmente tra 1 euro e la lira italiana

per calcolo intermedio  tutti i passaggi in cui l'importo risultante dai calcoli non costituisce di per se un autonomo importo da contabilizzare o da pagare;

per trattamento economico  le retribuzioni, i trattamenti previdenziali di liquidazione e di pensione e le provvidenze sociali.

3. Il calcolo degli elementi che compongono il trattamento economico va effettuato in base alle norme vigenti, aggiornato come indicato nelle seguenti lettere a) e b) e con l'osservanza della modalità di arrotondamento di cui alla lettera c);

1. i singoli elementi che compongono il trattamento economico vanno espressi in euro, arrotondati al secondo decimale, in quanto sono da considerare autonomi importi da contabilizzare o pagare;

2. i risultati di calcoli intermedi sono espressi in euro arrotondati al quinto decimale;

3. l'arrotondamento dell'ultimo decimale degli importi di cui alle precedenti lettere a) e b) è fatto per difetto se il primo decimale omesso è minore di 5 ed è fatta per eccesso se il primo decimale omesso è maggiore di 5.

Allegato 2

alla lettera n. 501.753/A del 24 ottobre 2001

«TABELLE CON I VALORI IN EURO DEGLI ELEMENTI

CHE COMPONGONO LA RETRIBUZIONE

(RETRIBUZIONE DI BASE, ASI, BIENNI,

LAVORO STRAORDINARIO E ORDINARIO FESTIVO E NOTTURNO)»

Allegato 2/1

RETRIBUZIONE DI BASE DEL PERSONALE INQUADRATO

 NEI DIECI LIVELLI FUNZIONALI

Tabella delle Retribuzioni di base in euro,

con decorrenza 1° gennaio 2002,

del personale inquadrato nei dieci livelli funzionali,

sostitutiva della Tabella di cui al

Rescritto «Ex Audientia Ss.mi»  del Segretario di Stato

Prot. N. 463.097/G.N. del 15 febbraio 2000

Allegato 2/2

RETRIBUZIONE DI BASE DEL PERSONALE CON RESPONSABILITA'

 DIRIGENZIALE O EQUIPARATA

Tabella delle Retribuzioni di base in euro,

con decorrenza 1° gennaio 2002,

del personale con responsabilità dirigenziale o equiparata,

corrispondenti alle retribuzioni di base dell'1.7.1995,

sostitutiva della Tabella di cui al

Rescritto «Ex Audientia Ss.mi»  del Segretario di Stato

Prot. N. 463.098/G.N. del 15 febbraio 2000

Allegato 2/3

AGGIUNTA SPECIALE DI INDICIZZAZIONE 

1. IMPORTI ASI II SEMESTRE 2001

Tabella degli importi ASI in euro, del II semestre 2001

del personale inquadrato nei dieci livelli funzionali

2. RESCRITTO EX AUDIENTIA SS.MI DEL SEGRETARIO DI STATO PROT. N. 463.097/G.N. DEL 15 FEBBRAIO 2000. PUNTO 2

La misura espressa in euro 129,11 (centoventinove/11) sostituisce, con decorrenza 1° gennaio 2002, la misura di £. 250.000 dello stipendio base di livello di cui al punto 2, lett. a) del Provvedimento del Cardinale Segretario di Stato del 5 maggio 1990 per il personale in servizio, di conglobamento, con decorrenza 1.1.1990, dell'Aggiunta Speciale di Indicizzazione nello stipendio base di livello.

Allegato 2/4

AGGIUNTA SPECIALE DI INDICIZZAZIONE 

1. IMPORTI ASI II SEMESTRE 2001

Tabella degli importi ASI in euro, del II semestre 2001

del personale con responsabilità dirigenziale o equiparata,

corrispondenti alle retribuzioni di base in euro dell'1.1.2000

2. RESCRITTO EX AUDIENTIA SS.MI DEL SEGRETARIO DI STATO PROT. N. 463.097/G.N. DEL 15 FEBBRAIO 2002. PUNTO 2

La misura espressa in euro 129,11 (centoventinove/11) sostituisce, con decorrenza 1° gennaio 2002, la misura di £. 250.000 della retribuzione di base di cui al punto 2 lett. a) del Provvedimento del Cardinale Segretario di Stato del 5 maggio 1990 per il personale in servizio, con responsabilità dirigenziale o equiparata, di conglobamento, con decorrenza 1.1.1990, dell'Aggiunta Speciale di Indicizzazione nella retribuzione di base.

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ALLEGATO 2/5

SCATTI BIENNALI DI ANZIANITA' DEL PERSONALE INQUADRATO

 NEI DIECI LIVELLI FUNZIONALI

1. VALORI DEGLI SCATTI BIENNALI DI ANZIANITA' DEL PERSONALE INQUADRATO NEI DIECI LIVELLI FUNZIONALI

Tabella dei valori in euro, con decorrenza 1° gennaio 2002,

degli scatti biennali di anzianità, corrispondenti ai dieci livelli funzionali

sostitutiva della Tabella di cui al

Rescritto «Ex Audientia Ss.mi»  del Segretario di Stato

Prot. N. 415.686/G.N. del 29 Aprile 1998

2. RICALCOLO DEGLI SCATTI BIENNALI DI ANZIANITA' MATURATI A TUTTO IL 31 DICEMBRE 2001

Con decorrenza 1° gennaio 2002 gli importi degli scatti maturati a tutto il 31 dicembre 2001 vengono rideterminati in base ai valori indicati nella Tabella di cui sopra.

Allegato 2/6

SCATTI BIENNALI DI ANZIANITA' DEL PERSONALE 

 CON RESPONSABILITA' DIRIGENZIALE O EQUIPARATA

1. VALORI DEGLI SCATTI BIENNALI DI ANZIANITA' DEL PERSONALE CON RESPONSABILITA' DIRIGENZIALE O EQUIPARATA

Tabella dei valori in euro, con decorrenza 1° gennaio 2002,

degli scatti biennali di anzianità delle categorie dirigenziali o equiparate, 

corrispondenti alle retribuzioni di base dell'1.1.1999

sostitutiva della Tabella di cui al

Rescritto «Ex Audientia Ss.mi»  del Segretario di Stato

Prot. N. 415.686/G.N. del 29 Aprile 1998

2. RICALCOLO DEGLI SCATTI BIENNALI DI ANZIANITA' MATURATI A TUTTO IL 31 DICEMBRE 2001

Con decorrenza 1° gennaio 2002 gli importi degli scatti maturati a tutto il 31 dicembre 2001 vengono rideterminati in base ai valori indicati nella Tabella di cui sopra.

Allegato 2/7

NORME SUL LAVORO STRAORDINARIO

 E SUL LAVORO ORDINARIO FESTIVO E NOTTURNO

ART. 8: RETRIBUZIONI CONVENZIONALI

Tabella in euro, con decorrenza 1° gennaio 2002,

delle retribuzioni convenzionali,

sostitutiva della Tabella di cui all'Art. 8

delle Norme sul lavoro straordinario

e sul lavoro ordinario festivo e notturno,

approvate con Rescritto «Ex Audientia Ss.mi»  del Segretario di Stato,

Prot. N. 393.834/G.N. del 4 febbraio 1997

Allegato 3

alla lettera n. 501.753/A del 24 ottobre 2001

«NUOVE MISURE IN EURO RELATIVE ALLE INDENNITA' FISSE

PER RESPONSABILITA' DIRIGENZIALE E DI FUNZIONE

PER I CAPO-UFFICIO / CAPO-SERVIZIO LAICI

ALLA DETERMINAZIONE DELLE PENSIONI E DELLE VARIE PROVVIDENZE

A FAVORE DELLA FAMIGLIA E DELLE PROVVIDENZE DEL PERSONALE»

Allegato 3/1

INDENNITA' DI FUNZIONE

 PER I CAPO-UFFICIO/CAPO SERVIZIO LAICI

Misure in euro, a decorrere dal 1° gennaio 2002,

relative alla Indennità Fissa di Funzione,

per i Capo-Ufficio/Capo-Servizio laici,

sostitutive della misura di cui all'Art. 2 del Decreto

del Segretario di Stato del 1° ottobre 1995

1. La misura di £ 600.000 (seicentomila) della indennità di cui all'Art. 2 del Decreto del Cardinale Segretario di Stato del 1° ottobre 1995, è sostituita con decorrenza 1° gennaio 2002 dalla misura in euro di euro 309,87 (trecentonove/87).

2. La misura totale in lire della indennità fissa di funzione dell'anno 2001, con decorrenza 1° gennaio 2002, è sostituita dall'importo in euro di euro 350,16 (trecentocinquanta/16).

Allegato 3/2

INTEGRAZIONE FISSA PER RESPONSABILITA' DIRIGENZIALE 

Misure in euro, con decorrenza dal 1° gennaio 2002,

relative alla Integrazione fissa per responsabilità dirigenziale,

sostitutive delle misure di cui al Provvedimento

del Segretario di Stato, Prot. N. 208.664/A del 7 gennaio 1988

1. Le misure della «integrazione fissa per responsabilità dirigenziale» espresse in lire di cui al Provvedimento Prot. N. 208.664/A del 7 gennaio 1988 del Cardinale Segretario di Stato:

- per i Direttori Generali £. 800.000 mensili per tredici mensilità;

- per i Direttori £. 700.000 mensili per tredici mensilità;

- per i Vice-Direttori £. 650.000 mensili per tredici mensilità;

con decorrenza 1° gennaio 2002 sono sostituite dalle seguenti misure espresse in euro:

- per i Direttori Generali euro 413,17 (quattrocentotredici/17) mensili per tredici mensilità;

- per i Direttori euro 361,52 (trecentosessantuno/52) mensili per tredici mensilità;

- per i Vice-Direttori euro 335,70 (trecentotrentacinque/70) mensili per tredici mensilità.

2. Le misure dell'anno 2001 della «integrazione fissa per responsabilità dirigenziale» con decorrenza 1° gennaio 2002 sono espresse in euro dagli importi seguenti:

- per i Direttori Generali euro 703,21 (settecentotre/21);

- per i Direttori euro 615,31 (seicentoquindici/31);

- per i Vice-Direttori euro 571,36 (cinquecentosettantuno/36).

Allegato 3/3

REGOLAMENTO PENSIONI 

 Art. 11: Misura della pensione diretta di vecchiaia e ordinaria di inabilità

Art. 18: Misura della pensione indiretta o di reversibilità

e suddivisione delle quote

1. MISURE DEL PRIMO IMPORTO DELLE PENSIONI DIRETTE DI VECCHIAIA, DELLE PENSIONI ORDINARIE DI INABILITA', DELLE PENSIONI PRIVILEGIATE DI INABILITA'

Con decorrenza 1° gennaio 2002, le misure espresse in lire del mese di Dicembre 2001, del primo importo delle pensioni dirette di vecchiaia, delle pensioni ordinarie di inabilità, delle pensioni privilegiate di inabilità, vanno convertite ed espresse in euro, arrotondate al 2° decimale.

 

2. MISURE DEL PRIMO IMPORTO DELLE PENSIONI INDIRETTE O DI REVERSIBILITA'

Con decorrenza 1° gennaio 2002, le misure espresse in lire del mese di Dicembre 2001, del primo importo delle pensioni indirette o di reversibilità, vanno convertite ed espresse in euro, arrotondate al 2° decimale.

Allegato 3/4

ASSEGNO FAMILIARE e ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE 

Misura in euro, con decorrenza 1° gennaio 2002,

dell'importo dell'assegno familiare per ogni persona a carico

e della Tabella, con valori in euro e decorrenza 1° gennaio 2002,

«Determinazione mensile dell'assegno per il nucleo familiare»

ASSEGNO FAMILIARE

La misura vigente dell'assegno familiare di £. 35.000 per ogni persona a carico è sostituita, con decorrenza 1° gennaio 2002, dall'importo in euro di euro 18,08 (diciotto/08).

ASSEGNO NUCLEO FAMILIARE

La seguente Tabella in euro sostituisce, con decorrenza 1° gennaio 2002, la Tabella «Determinazione mensile dell'assegno per il nucleo familiare» prevista dall'Art. 2 delle Norme per la disciplina della concessione dell'assegno per il nucleo familiare approvate con Rescritto «Ex Audientia SS.mi» del Segretario di Stato, del 26 maggio 1992, vigente per il periodo 1° luglio 2001-30 giugno 2002.

Allegato 3/5

PROVVIDENZE A FAVORE DELLA FAMIGLIA

ART. 20 E ART. 21: MISURA DEGLI ASSEGNI SCOLASTICI 

Misura in euro, con decorrenza 1° gennaio 2002,

degli assegni scolastici, sostitutive delle misure

di cui all'Art. 20 delle Provvidenze a favore della famiglia,

approvate con Rescritto «Ex Audientia SS.mi» del Segretario di Stato,

Prot. N. 334.865/G.N. del 20 Gennaio 1994

Gli assegni scolastici, determinati ai sensi degli artt. 20 e 21 delle Norme Provvidenze a favore della famiglia approvate con Rescritto «Ex Audientia Ss.mi» del Cardinale Segretario di Stato Prot. N. 334.865/G.N. del 20 Gennaio 1994, della misura seguente per l'anno scolastico 2001-2002:

sono sostituiti con decorrenza 1° gennaio 2002, come segue ai fini della determinazione della misura degli assegni scolastici per l'anno scolastico 2002-2003:

Allegato 3/6

MUTUI SULLO STIPENDIO

1. La Tabella, Allegato 1, di cui al Provvedimento del Cardinale Segretario di Stato, Prot. N. 436.365/G.N. del 22 dicembre 1998, da utilizzare per il calcolo dei mutui concessi dalle Amministrazioni, è sostituita con decorrenza 1° gennaio 2002 dalla allegata Tabella.

2. Per i mutui concessi successivamente al 31 dicembre 2001, ai sensi del vigente Regolamento per la concessione dei mutui sullo stipendio ai dipendenti delle Amministrazioni della Santa Sede, le rate di ammortamento, comprensiva della quota relativa al capitale e della quota relativa agli interessi, sono calcolate applicando all'importo del mutuo concesso il coefficiente indicato alla Colonna 4, e vanno espresse in euro, arrotondati al secondo decimale, costituendo autonomo importo da contabilizzare o da pagare.

3. Per i mutui in essere al 31 dicembre 2001, le rate in scadenza successivamente a tale data vanno convertite in euro, ed espresse in euro, arrotondati al secondo decimale, sulla base del tasso di conversione fissato al punto 2, B delle nuove disposizioni sul calcolo in euro.

Tabella 1 - (Articolo, 3, 2° comma)

Piano di ammortamento in 60 rate costanti anticipate mensili al tasso mensile dello 0,367481% (tasso annuo equivalente 4,50%) relativo al capitale di 1 euro