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PONTIFICIO CONSIGLIO PER LA FAMIGLIA

PRESENTAZIONE DEL LIBRO CONTENENTE GLI ATTI
DEL CONGRESSO TEOLOGICO-PASTORALE

(11-13 ottobre 2000)

TERZO INCONTRO MONDIALE DEL SANTO PADRE
CON LE FAMIGLIE – GIUBILEO DELLE FAMIGLIA
   

I FIGLI: FAMIGLIA E SOCIETÀ NEL NUOVO MILLENNIO   

 

È ormai una consuetudine consolidata che gli Incontri mondiali del Santo Padre con le famiglie, con scadenza triennale, inizino con un Congresso Teologico-Pastorale. Così ogni tre anni viene offerta questa singolare opportunità di riflettere in modo approfondito su un tema centrale della pastorale della famiglia e della vita. In occasione di questo III Incontro Mondiale, svoltosi nell’ambito dell’anno giubilare 2000, la riflessione del Congresso si è centrata su: I figli, primavera della famiglia e della società. Nel primo Incontro (Roma, 1994) in occasione dell’Anno Internazionale della Famiglia, il tema è stato: Famiglia: cuore della civiltà dell’amore”, mentre  nel secondo, (Rio de Janeiro, 1997), si è centrato su: La famiglia: dono ed impegno, speranza dell’umanità.

Riguardo ai partecipanti al Congresso Internazionale si continua a constatare un crescendo nella presenza ufficiale delle delegazioni che rappresentano le Commissioni per la Famiglia e la Vita delle Conferenze Episcopali di tutto il mondo. Inoltre vi prendono parte delegazioni dei movimenti, gruppi ed associazioni pro famiglia e pro vita. Tale aumento nella partecipazione rispecchia anche la consapevolezza dell’importanza che la materia ha per la pastorale dell’intero popolo di Dio e la volontà di presenza delle delegazioni. Infatti, la famiglia, e l’aspetto concreto dei figli, ha una dimensione cruciale, certamente per la società, ma non meno per la comunità dei credenti. Mentre nel 1994 le presenze furono intorno a 800 e nel 1997 superarono abbondantemente le 2500, adesso hanno superato le 5000: Vescovi, sacerdoti e laici, uomini e donne, ben consapevoli che portare avanti la causa della famiglia e della vita non è tanto una questione di entusiasmi del momento, ma di una fede cristiana ben formata e di una testimonianza di vita coerente con i criteri che scaturiscono dalla vita e dalla dottrina di Cristo presentata dal Magistero della Chiesa.

I relatori del Congresso sono stati pastori, professori e professionisti esperti nelle diverse aree delle scienze, i quali hanno esaminato, dalla diverse angolature, il tema centrale dei figli alla luce del ricco Magistero Pontificio sulla tematica della famiglia e della vita. Così nella sessione d’apertura, dopo il saluto del Cardinale Segretario di Stato Angelo Sodano e quello di Sua Em.za il Card. Roger Etchegaray, Presidente del Comitato Centrale per il Giubileo, il Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, Sua Em.za il Card. Alfonso López Trujillo, ha fatto una panoramica globale, mentre Sua Em.za il Card. Carlo Maria Martini, Arcivescovo di Milano, ha presentato la visione biblica: l’immagine di Dio nei figli.

Altre relazioni sono state di tipo filosofico-teologico come quella del Prof. Pedro Morandé dell’Università Cattolica del Cile, sui figli, dono di Dio per la famiglia e l’umanità; di S.E.R. Mons. Angelo Scola, Rettore della Pontificia Università Lateranense e Preside dell’Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia, sulla genealogia della persona dei figli; del Prof. Francesco D’Agostino, Presidente Onorario del Comitato Nazionale Italiano per la Bioetica, sui diritti del bambino; dello psicoanalista, il Rev. Tony Anatrella, sull’educazione sessuale, verità e significato. Nella relazione di S.E.R. Mons. Francisco Gil Hellín, Segretario del Pontificio Consiglio per la Famiglia, è stato approfondito il tema della famiglia, l’amore coniugale e la procreazione, mentre S.E.R. Mons. Carlo Caffarra, primo Preside dell’Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e la Famiglia, ha esaminato l’azione del sacerdote nel rapporto tra genitori e figli.

Ci sono state inoltre relazioni con un profilo più specificamente sociale come quella della Prof.ssa Janne Haaland Matlary dell’Università di Oslo, sulla maternità, i figli e il servizio alla società; di S.E.R. Mons. Renato Martino, con la sua esperienza come Osservatore Permanente della Santa Sede presso le Nazioni Unite, circa i cinque anni trascorsi dopo le Conferenze Internazionali del Cairo e di Pechino. La Prof.ssa Alicja Grzeskowiak, Presidente del Senato Polacco, ha parlato dei diritti dei bambini e il mondo politico. Altri aspetti sociali sono stati trattati dalla Sig.ra Kathryn Hoomkwap della Nigeria sulla povertà e la famiglia nel Terzo Mondo, e da S.E.R. Mons. Elden Francis Curtiss, Arcivescovo di Omaha, su iniziative a favore di bambini abbandonati.  

La Pontificia Accademia per la Vita ha offerto una serie di relazioni riguardanti i suoi contributi specifici alla causa della vita con interventi di S.E.R. Mons. Elio Sgreccia, Vice presidente della medesima Accademia, del P. Angelo Serra e del Prof. Roberto Colombo.

Riguardo alla trasmissione della fede ai figli sono state pronunciate relazioni dalla sig.na Chiara Lubich, Presidente del Movimento dei Focolari, dal sig. Kiko Argüello, Iniziatore del Cammino Neocatecumenale, e dal dott. Salvatore Martínez, Coordinatore Nazionale del Rinnovamento nello Spirito. Sulla cultura della vita e la cultura della morte sono intervenuti Mons. Luigi Giussani, Fondatore di Comunione e Liberazione, il prof. Alessandro Zuccari, Presidente della Comunità di Sant’Egidio, e il P. Marcial Maciel, Superiore Generale dei Legionari di Cristo.

Oltre alla presenza dell’Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia nella persona del suo Preside, sono stati presentati altri Istituti per la famiglia sorti sulla scia pastorale di Giovanni Paolo II o prima o dopo la sua elezione a Successore di Pietro. Sono intervenuti la Prof.ssa Wanda Poltawska per l’Istituto di Cracovia di cui era già direttrice; S.E.R. Mons. Agustín García Gasco per l’Istituto Giovanni Paolo II per la famiglia a Valencia di cui è Vice Gran Cancelliere; la Direttrice dott.ssa Lydia Jiménez per l’Istituto Berit per la Famiglia, Spagna.  S.E.R. Mons. Javier Echevarría Rodríguez, Prelato, ha trattato la relazione tra gli Istituti e la Prelatura dell’Opus Dei.

Ogni sessione dei lavori congressuali è stata presieduta da un Cardinale. Un intero pomeriggio è stato dedicato alla presentazione di comunicazioni su temi quali l’educazione dei figli nella fede, i bambini disabili e la famiglia, i nonni nella formazione dei bambini, i figli nella pastorale dei divorziati, i bambini della strada e il dialogo tra genitori e figli oggi.  Altre comunicazioni hanno passato in rassegna alcuni recenti convegni promossi dal Pontificio Consiglio per la Famiglia: il Secondo Congresso di Politici e Legislatori dell’Europa (Vaticano, ottobre 1998), il Terzo Incontro di Politici e Legislatori d’America (Buenos Aires, agosto 1999).

S.E.R. Mons. Angelo Comastri, Delegato Pontificio per il Santuario di Loreto, e S.E.R. Mons. Giacinto-Boulos Marcuzzo, Vescovo ausiliare per Nazareth, hanno guidato la preghiera dei partecipanti all’inizio della giornata con la riflessione su alcuni brani biblici.

Infine, un gruppo di coppie e relatori è stato incaricato di preparare, come risultato dei lavori, la bozza delle Conclusioni e Raccomandazioni del Congresso. Una volta approvate dall’assemblea, tali Conclusioni e Raccomandazioni, che serviranno da guida e orientamento per il lavoro pastorale che svolgono le Commissioni Nazionali e i movimenti, gruppi ed associazioni pro famiglia e pro vita, l’indomani, 14 ottobre 2000, sono state presentate al Santo Padre Giovanni Paolo II durante l’Incontro festivo con le famiglie del mondo. In tale occasione, il Pontefice ha rivolto queste parole di incoraggiamento alle famiglie: “Impegniamoci, carissimi, con tutte le nostre forze, a difendere il valore della famiglia e il rispetto della vita umana, fin dal momento del concepimento. Si tratta di valori che appartengono alla ‘grammatica’ fondamentale del dialogo e dell’umana convivenza tra i popoli”.

La figura dei figli nella famiglia rispecchia la qualità di una cultura. Infatti, i figli rendono presente per la società il valore della donazione coniugale, vero fondamento delle famiglie. La luce del Vangelo, mentre sottolinea il valore trascendentale dei figli, richiama che essi sono frutto dell’amore coniugale dei genitori: focolari forti, stretti dall’amore, aperti alla procreazione e all’educazione dei figli. Questo è un valore sociale di primordiale portata nel quale il matrimonio e la famiglia sono insostituibili.                                                           

Alfonso Cardinale López Trujillo
Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia 

Francisco Gil Hellín
Segretario

           

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