![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
La Croce dei giovani
Nella Basilica di S.Pietro non cÂÂÂera, sorprendentemente, una croce che spiccasse con evidenza. Così, in occasione dellÂÂÂAnno Santo straordinario della Redenzione (1983-1984) il Santo Padre ne volle mettere una, semplicissima, accanto allÂÂÂaltare. Il 22 aprile 1984, chiudendo lÂÂÂAnno Santo, il Papa affidò ai giovani quella Croce, con queste parole: ÂÂÂCarissimi giovani, al termine dellÂÂÂAnno Santo affido a voi il segno di questÂÂÂanno giubilare: la Croce di Cristo! Portatela nel mondo come segno dellÂÂÂamore del Signore Gesù per lÂÂÂumanità e annunciate a tutti che solo in Cristo morto e risorto cÂÂÂè salvezza e redenzioneÂÂÂ. LÂÂÂinvito fu preso alla lettera dai giovani del Centro San Lorenzo, cui Giovanni Paolo II affidò la Croce: essa venne portata in processione solenne nella Chiesa di San Lorenzo per esserevi venerata, e ancora oggi questa è la sua sede, nelle pause dei suoi numerosi pellegrinaggi attraverso il mondo. Quello stesso anno, infatti, la Croce fu portata a Monaco, in Germania, e poi a Praga, dal cardinale Tomàsek. Da allora, la Croce è stata in tutti i continenti ed è sempre stata accanto allÂÂÂaltare durante le Giornate Mondiali della Gioventù. La Croce è un forte segno della incarnazione di Dio nella vita degli uomini e nelle loro sofferenze. La Croce senza il crocefisso, cioè Gesù, indica poi la speranza della resurrezione e della vita eterna nella comunione dei santi. Per questo il segno della Croce appartiene a tutte le Chiese cristiane e, da strumento di tortura e di morte, è diventata segno di unione e di speranza per tutti i cristiani. Nel corso della preghiera dellÂÂÂÂÂÂAngelusÂÂÂ del 13 aprile 2003, Domenica delle Palme, in occasione del ventesimo anniversario del Centro internazionale giovanile San Lorenzo, mentre la Croce veniva trasmessa dai giovani canadesi ai giovani tedeschi, il Santo Padre Giovanni Paolo II ricordò che San Lorenzo è sede ufficiale della Croce con queste parole:
Qualche giorno prima, nel corso dellÂÂÂincontro con i giovani della Diocesi di Roma, lo stesso Giovanni Paolo II aveva indicato quattro luoghi significativi per la preparazione della Giornata Mondiale della Gioventù:
Il Pontificio Consiglio per i Laici ha realizzato nel 2005 un album in cinque lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco), illustrato da numerose foto, con testi che ripercorrono la vocazione e la storia della Croce della Giornata Mondiale della Gioventù dalle origini al 2005, come anche un DVD contenente due filmati (da 5 e da 50 minuti). Sono disponibili gratuitamente su richiesta.
|