BENEDIZIONE PASQUALE ALLE POSTE ITALIANE

INDIRIZZO DI SALUTO DEL CARD. TARCISIO BERTONE,
SEGRETARIO DI STATO DEL SANTO PADRE

Martedì, 16 marzo 2010

Cari amici,

ho accolto volentieri l’invito a visitare questa sede di Posteitaliane in occasione della Benedizione pasquale, che reca la gioia della presenza del Signore e della sua Grazia.

Rivolgo a ciascuno un cordiale saluto ed in particolare all’Amministratore delegato, dott. Massimo Sarmi, ai collaboratori e a tutto il personale presente in altre 20.000 sale e postazioni individuali, sparse in tutta Italia.

Visitando alcuni ambienti di questa sede ho potuto rendermi conto della qualità delle infrastrutture tecnologiche di Posteitaliane, che risulta una fra le più grandi aziende del nostro Paese. Essa ogni giorno si pone al servizio dei cittadini, nell’intento di offrire prestazioni sempre complete e all’altezza delle esigenze della clientela. Nello svolgimento delle diverse e delicate mansioni, occorre, tuttavia, tener sempre presente che la qualità del servizio prestato dipende certo da strutture idonee e moderne, ma soprattutto dallo spirito con il quale viene svolto il lavoro, specialmente quello a contatto diretto con la gente. Infatti, il senso e il valore di ogni professione e di ogni servizio si misurano sulla capacità di porre al primo posto la dignità e il bene della persona umana, soprattutto quando questa assume le sembianze del debole. L’attitudine alla disponibilità e alla cortesia, è richiesta in specie a quanti sono quotidianamente in contato con persone, specialmente quelle anziane, sole e con un livello culturale non alto.

Tale auspicio acquista una forte valenza in questo tempo quaresimale, durante il quale siamo invitati a rivolgerci a Dio con la preghiera, a una maggiore sobrietà della vita e a compiere le opere di carità fraterna. Queste vanno esercitate verso tutti, ma con particolare cura in favore di coloro che si trovano in difficoltà, cui vanno riservati gesti ed opere di accoglienza e di cristiana solidarietà.

Per i cristiani, la Quaresima stimola soprattutto a rinsaldare la nostra adesione a Cristo, sancita con il Battesimo, e a rendere più coerente e generosa la testimonianza della nostra fede. Gli impegni assillanti della moderna società rischiano, infatti, di farci dimenticare e tralasciare ciò che è essenziale, cioè la fedeltà nel seguire Cristo e nel mettere in pratica il suo Vangelo.

Formulo voti che tutti possiate concepire la vostra attività come un dono, come una vera “missione”, da vivere con competenza, professionalità e forte senso etico.

Mentre vi esprimo ancora una volta viva riconoscenza per il lavoro che svolgete a servizio della collettività, vi incoraggio a prepararvi spiritualmente alle prossime Feste Pasquali, che vi auguro di trascorrere serenamente.

Con questi sentimenti, assicuro un ricordo nella preghiera per voi, per le vostre attività e specialmente per le vostre famiglie, che affido alla materna protezione della Vergine Santa, invocando su ciascuno le benedizioni del Signore.