SEGRETERIA PER L'ECONOMIA
PROFILO
Segreteria per l’economia
La Segreteria per l’economia svolge la funzione di Segreteria papale
per le materie economiche e finanziarie.
Esercita il controllo e la vigilanza in materia amministrativa,
economica e finanziaria sulle Istituzioni curiali, gli Uffici e le
Istituzioni collegate con la Santa Sede o che fanno riferimento ad
essa indicate nell’elenco allegato allo Statuto del Consiglio per
l’economia.
Esercita pure un apposito controllo sull’Obolo di San Pietro e sugli
altri Fondi papali.
La Segreteria per l’economia è presieduta da un Prefetto, assistito
da un Segretario.
L’Organismo si articola in due Aree funzionali: una per la
regolazione, il controllo e la vigilanza in materia economica e
finanziaria, l’altra per la regolazione, il controllo e la vigilanza
in materia amministrativa.
La Segreteria per l’economia deve sentire il Consiglio per
l’economia e sottoporre al suo esame le proposte e gli indirizzi
riguardanti norme sulle materie di maggiore importanza o attinenti a
principi generali.
Nel corso dell’elaborazione delle proposte o degli indirizzi, la
Segreteria per l’economia svolge le opportune consultazioni, tenendo
in debito conto l’autonomia e le competenze degli Enti e
Amministrazioni.
Per le materie afferenti alle relazioni con gli Stati e con altri
soggetti di diritto internazionale la Segreteria per l’economia
agisce in collaborazione con la Segreteria di Stato, la quale ha
competenza esclusiva.
La Segreteria per l’economia:
1. emana indirizzi in materia economica e finanziaria per la Santa
Sede e controlla che le attività si svolgano nel rispetto dei piani
operativi e dei programmi approvati;
2. monitora le attività amministrative, economiche e finanziarie
delle Istituzioni affidate al suo controllo e vigilanza; propone e
assicura eventuali azioni correttive;
3. predispone il bilancio preventivo annuale, controllando poi che
venga rispettato, e il bilancio consuntivo consolidato della Santa
Sede e li sottopone al Consiglio per l’economia;
4. realizza la valutazione annuale del rischio della situazione
patrimoniale e finanziaria della Santa Sede e la sottopone al
Consiglio per l’economia.
La Segreteria per l’economia:
1. formula linee guida, indirizzi, modelli e procedure in materia di
appalti, volti ad assicurare che tutti i beni e servizi richiesti
dalle Istituzioni curiali e dagli Uffici e dalle Istituzioni
collegate con la Santa Sede o che fanno riferimento ad essa, siano
acquisiti nel modo più prudente, efficiente ed economicamente
vantaggioso, in conformità ad appropriate verifiche e procedure
interne;
2. predispone strumenti informatici appropriati che rendano efficace
e trasparente la gestione amministrativa, economica e finanziaria e
assicurino che gli archivi e la contabilità siano tenuti in modo
fedele, conformemente alle norme e alle procedure approvate.
È istituita nella Segreteria per l’economia la Direzione per le
Risorse Umane della Santa Sede, la quale provvede, in dialogo e
cooperazione con gli Enti interessati, a tutto quanto riguarda la
posizione e gestione lavorativa del personale e i collaboratori
degli Enti soggetti alla legislazione propria della Santa Sede,
fermo restando il disposto dell’art. 48, 2°.
Fra le altre competenze, tramite questa Direzione, la Segreteria per
l’economia autorizza le assunzioni, verificandone tutti i requisiti,
e approva le tabelle organiche degli Enti.
La Segreteria per l’economia approva ogni atto di alienazione,
acquisto o di straordinaria amministrazione realizzato dalle
Istituzioni curiali e dagli Uffici e dalle Istituzioni collegate con
la Santa Sede o che fanno riferimento ad essa, per il quale sia
necessaria la sua approvazione ad validitatem, in base ai
criteri determinati dal Consiglio per l’economia.
Durante la Sede vacante, la Segreteria per l’economia fornisce al
Cardinale Camerlengo di Santa Romana Chiesa tutta l’informazione che
sarà richiesta circa lo stato economico della Santa Sede.
Costituzione Apostolica Praedicate
Evangelium
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E' stata istituita, quale Dicastero della Curia Romana, da Papa
Francesco il 24 febbraio 2014, con Motu Proprio Fidelis
dispensator et prudens, nell'ambito della costituzione di
una nuova struttura di coordinamento degli affari economici e
amministrativi della Santa Sede e dello Stato della Città del
Vaticano.
Con Motu Proprio Confermando
una tradizione plurisecolare dell'8 luglio 2014, Papa
Francesco ha trasferito alla Segreteria per l'Economia la Sezione
Ordinaria dell'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica.
Il 22 febbraio 2015 Papa Francesco ha approvato gli Statuti della
Segreteria per l'Economia e con il successivo Motu Proprio I
Beni Temporali del 4 luglio 2016, ne ha precisato
ulteriormente le competenze.
La Segreteria per l'Economia è competente per il controllo e la
vigilanza in materia amministrativa e finanziaria dei Dicasteri
della Curia Romana, sulle istituzioni collegate alla Santa Sede o
che fanno riferimento ad essa e sulle amministrazioni del
Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. Inoltre, formula
linee guida e procedure in materia di appalti, cura il rispetto
delle normative vigenti, fornisce assistenza, in conformità ai
rispettivi Statuti, al Fondo Pensioni e al Fondo di Assistenza
Sanitaria e, fermo restando le competenze proprie della Segreteria
di Stato, adempie a tutto quanto riguarda il personale.
Annuario Pontificio 2021
Prefetto: Dott. Maximino Caballero Ledo