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“La Santità è l’Anima della Missione”   

"Noi missionari spesso ci domandiamo perché l’opera della conversione del mondo non-cristiano vada così a rilento. Si è soliti addurre varie ragioni per spiegare questo doloroso fatto, ed in verità il problema può essere considerato da molteplici lati, alcuni dei quali non riguardano la nostra responsabilità. Per la parte però che ci riguarda, ed è la principale, il problema è della più limpida soluzione. Per salvare il mondo, Dio nella sua infinita sapienza ha voluto avere dei cooperatori. Dio fa bene la sua parte: la fanno altrettanto bene gli uomini chiamati a coadiuvarlo? 

Facciamo in modo che tutta la Chiesa, tutto il popolo cristiano, diretto dai suoi vescovi e dal suo clero senta davvero il dovere apostolico che gli incombe di promuovere con ogni mezzo la propagazione della fede: facciamo in modo che i missionari, strumenti più diretti della conversione della anime, siano santi, e i non-cristiani non tarderanno a convertirsi. 

Il problema delle missioni è stato ed è tuttora quasi ignorato dal popolo cristiano: quelli che se ne interessarono in passato furono sempre una minoranza, ed è estremamente doloroso vedere anche oggi, che qualche passo avanti pur si è fatto, come l’immane questione sia ben lungi dall’essere compresa ed affrontata in pieno dal clero e dal popolo. E’ estremamente doloroso, perché i popoli cattolici avrebbero energie più che sufficienti per promuovere più degnamente l’opera della evangelizzazione, se dai sacerdoti fossero istruiti, organizzati e soprattutto infiammati da un più grande spirito di fede e di zelo… 

I missionari, anche dal punto di vista umano, sono stati uomini superiori,…ma né ingegno né prudenza, né coraggio li hanno fatti grandi agli occhi nostri e a quelli di Dio: sono stati grandi, hanno salvato molte anime, hanno fondato Chiese, principalmente perché sono stati uomini santi, uomini cioè di vita interiore: questo è il segreto, l’anima del loro zelo, della loro perseveranza e dei loro successi; questo è il solenne insegnamento che ci hanno tramandato e che io amo ricordarvi, perché sempre i nostri missionari di oggi e quelli di domani fondino si di esso la ragione prima ed essenziale della santificazione loro e delle anime che sono e saranno loro affidate. 

A voi, missionari in servizio attivo sul campo, interessa specialmente la vostra parte di cooperazione, ed è perciò che a voi dico: siate missionari santi camminando sulle orme di quei grandi che vi hanno preceduto e, per la parte che vi riguarda, il vostro dovere apostolico sarà pienamente compiuto: le anime che il Signore nei suoi misericordiosi disegni ha assegnato a ciascuno di voi perché le conduciate alla salvezza, saranno salvate e nell’ultimo dei vostri giorni potrete dire con il Divino Redentore: “(Padre),coloro che mi hai dato li ho custoditi, nessuno di loro è andato perduto”(Gv.17.12)."

Ven. Paolo Manna - Superiore Generale del P.I.M.E.- Fondatore della Pontificia Unione Missionaria.  

                         

Preghiera (dal Manuale di Preghiere dei Missionari del P.I.M.E.)  

Signore, che ci hai chiamati all’apostolato, fa che con la testimonianza della nostra vita e l’annuncio del Vangelo possiamo contribuire all’avvento del tuo Regno nei popoli ai quali ci invii. Signore, che ci vuoi missionari in comunione con le Chiese che ci hanno dato la fede e la ricchezza della vita cristiana, mantienici uniti ai nostri vescovi e al popolo che essi guidano,perché possiamo insieme compiere la missione che in loro nome ci hai affidato. Signore, che hai voluto che i nostri parenti e benefattori, con la loro generosità ed i loro sacrifici prendessero parte alla nostra vita apostolica, dona loro di partecipare anche alla ricompensa che hai riservato a quelli che lavorano per l’avvento del tuo Regno in tutto il mondo. Signore misericordioso, che ai nostri confratelli defunti affidasti nel tempo della loro vita terrena di diffondere la tua Parola, dona loro di raccogliere il premio del loro apostolato nella gloria del cielo. AMEN.  

Preparato dalla Pontificia Università Urbaniana, 
con la collaborazione degli Istituti Missionari

  

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