Alle ore 09.00 di oggi venerdì 26 ottobre 2001, con il canto dell’Hora Tertia, concluso con il canto del Sub Tuum Praesidium, ha avuto inizio la Ventitreesima Congregazione Generale, per la seconda votazione dell’elezione del Consiglio Post-sinodale della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi e per la presentazione dell’Elenco Finale delle Proposizioni. Presidente Delegato di turno Em.mus D.nus Card. Bernard AGRE, Archiepiscopus Abidianensis (Abidjan).

A questa Congregazione Generale che si è conclusa con l’Angelus Domini alle ore 12.20 erano presenti 236 Padri.

In apertura di questa Ventitreesima Congregazione Generale, il Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi S.Em.R. Card. Jan Pieter SCHOTTE, C.I.C.M. ha dato la seguente comunicazione:

Nunc notitiam quandam vobiscum communicare mihi curae est, quae Patrem synodalem afficit. Agitur de Eminentissimo Domino Cardinale Ignace Moussa I DAOUD, Praefecto Congregationis pro Ecclesiis Orientalibus (Civitas Vaticana), qui abest hodie a nostra congregatione generali, quia profectus est in Syriam, ubi eius mater defuncta est, annum nonagesimum secundum (92) aetatis suae agens.

Una cum fratre nostro oremus ut lux perpetua luceat matri eius, coram Domino aeterno Pastore, qui solus spem Evangelii complet.

[00340-07.02] [nnnnn] [Texto originale: latino]

Quindi, il Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi ha ricordato che secondo l’Art. 67, c. del Vademecum Synodi nella seconda votazione dell’elezione tra i membri vescovi, del Consiglio Post-sinodale della Segretaria Generale del Sinodo dei Vescovi, saranno eletti quelli che avranno ottenuto il maggior numero di voti con maggioranza relativa.

In seguito, ha avuto luogo la seconda votazione per il Consiglio Post-sinodale, con appello nominale e lo scrutinio delle schede è stato effettuato dalla Commissione per lo scrutinio.

I nomi degli eletti saranno resi noti dopo la nomina dei membri da parte del Santo Padre.

Quindi, il Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi ha ricordato, in riferimento all’Art. 66 del Vademecum Synodi, che l’Elenco Finale delle Proposizioni sarà oggetto di studio in privato da parte dei Padri sinodali, al fine di preparare il voto finale. Inoltre, ha ricordato che il fascicolo dell’Elenco Finale delle Proposizioni è strettamente personale. La ragione è che si tratta di una scheda di voto dei Padri Sinodali che dovranno poi, restituire firmata. Tramite questa essi dovranno dare il loro voto sulle singole Proposizioni (con la formula del Placet oppure Non placet) nella Ventiquattresima Congregazione Generale di questo pomeriggio venerdì 26 ottobre 2001.

Inoltre, il Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi ha dato la seguente comunicazione circa la composizione del testo delle Proposizioni:

Postquam Patres et Circuli Minores in primigenio textu Propositionum proprios modos adduxerunt, Relator Generalis Adiunctus, Secretarius Specialis et Relatores Circulorum, secundum normam et praxim synodalem, ipos modos attentae expensioni submiserunt, disceptando de natura et contentu modorum, ita ut textus haberetur completus.

In veste typographica, sicut potestis videre in libello Propositionum, partes, quae introductae sunt utpote modi recepti, scriptae sunt cursivis litteris. Sic observantia modorum manifestatur, qui textum meliorem et finalem reddiderunt.

[00342-07.02] [nnnnn] [Texto originale: latino]

In seguito sono, intervenuti il Relatore Generale Aggiunto Em.mus D.nus Jorge Mario BERGOGLIO, S.I., Archiepiscopus Bonaërensis (Buenos Aires) e il Segretario Speciale Exc.mus D.nus Marcello SEMERARO, Episcopus Uritanus (Oria), per la presentazione in latino dell’Elenco Finale delle Proposizioni, la raccolta delle Proposizioni emendate.

A conclusione della Congregazione Generale, il Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi ha dato la seguente comunicazione circa il dono del Santo Padre ai Padri Sinodali:

Versus finem cuiusque Synodi Sanctus Pater laetatur donum unicuique Patri Synodali et ceteris participantibus offerre, quod memoriam revocet huius nostri Decimi Coetus, in quo, sicut mos est, permutatio donorum maximam habet expressionem in simul disceptando, vivendo, meditando et orando.

[00341-07.02] [nnnnn] [Texto originale: latino]

Quindi, ha dato la seguente descrizione del dono del Santo Padre in memento della X Congregazione Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi:

To celebrate the successful conclusion of the X Ordinary General Assembly of the Synod of Bishops, the Holy Father is providing all participants with mementos of their synodal experience of communion and collegiality.

The Synod Fathers who are bishops are to receive a pectoral cross and chain, produced by the Italian firm F.lli Savi and inspired by the document Novo Millennio Ineunte based on the account of the miraculous catch of fish, Luke 5:1ff. With the words, Duc in Altum (Lk 5:4), a recurring theme in the Holy Father’s Apostolic Letter, Christ calls his apostles to faith and trust in giving themselves to the work of being "fishers of men" (cf. Lk 5:10). Each member of the Church, in particular the bishops, are to renew their efforts, at the beginning of the third millennium, to their common task of announcing salvation in Christ to all and of bringing Christ to the world and the world to Christ. The pectoral cross (925/000 silver, 74.50 grammes), in the geometric form inspired by Giotto in the 14^th century Italian painting, bears the body of the Crucified Christ with the customary symbols of the four evangelists at the end of each arm. On the reverse side, the lateral bar bears the phrase "Duc in Altum"; at the base of the vertical bar is the coat-of-arms of the Holy Father and the hallmark for silver at the top. The pectoral cross comes in a red, velvet-covered box with a small, silver medallion of the coat-of-arms of the Holy Father attached to the lid.

The other participants are to receive the official medal of the twenty-third year of the pontificate of His Holiness, in either silver or bronze. The obverse side depicts the Supreme Pontiff giving his blessing and bears the inscription: IOANNES PAULUS II, PONT MAX AN XXIII. On the edge is the inscription E CIVITATE VATICANA and the number of the medal. On the reverse is a representation of Jesus standing on the shore beckoning Peter at the helm of the boat on Lake Gennesaret to launch out into the deep for the miraculous draught of fish (cf. Lk 5:1ff). Encircling the scene is the title of the Holy Father’s Apostolic Letter at the beginning of the Third Millennium, "NOVO MILLENNIO INEUNTE" and Christ’s words "DUC IN ALTUM".

At the beginning of the Third Millennium these words are also a call to all Church members to follow the apostles’ example in the task of evangelization. The continuity of this Gospel message from the past to the present is repeated on the obverse side in the Holy Father’s gesture and is emphasized by the absence of a border on the medal. The medal is the work of the Roman sculptor, Gino Gianetti.

[00339-02.04] [nnnnn] [Original text: English]

I prossimi Bollettini N. 31 (con il resoconto della Venticinquesima Congregazione Generale di questo pomeriggio venerdì 26 ottobre 2001) e N. 32 (con il testo dell’Omelia che il Santo Padre terrà durante la Solenne Concelebrazione Eucaristica per la conclusione del Sinodo nella Basilica Patriarcale di San Pietro, sotto embargo fino al momento in cui sarà pronunciato) saranno a disposizione dei giornalisti accreditati domani mattina sabato 27 ottobre 2001, all’apertura della Sala Stampa della Santa Sede.

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