Index   Back Top Print

[ IT  - LA ]

LETTERA DI GIOVANNI PAOLO II
AL CARDINALE ANTONIO MARIA JAVIERRE ORTAS
INVIATO SPECIALE ALLE CELEBRAZIONI CONCLUSIVE DEL IV  CENTENARIO DELLA MORTE DI SAN GIOVANNI DELLA CROCE

 

Al venerabile Fratello Nostro S.R.E il Cardinale
Antonio Maria Javierre Ortas
Bibliotecario e Archivista di Santa Romana Chiesa

Considerando molto importante e significativo l’avvenimento, tempo addietro inviammo il Nostro Venerabile Fratello, S.R.E. Cardinal Suquia Goicoechea, per avviare le celebrazioni del IV centenario della pia morte di Giovanni della Croce. Certamente questo esimio Dottore della Chiesa scrutò a fondo l’intimo dell’uomo e i mistici segreti; come slegato dal vincolo e dall’unione con il corpo egli si volse alle realtà superiori e celesti, per intraprendere il viaggio verso il monte della santità. Sappiamo inoltre che, durante questi mesi dotti uomini di cultura ed esperti studiosi di spiritualità hanno indagato a fondo e da tutti i punti di vista il pensiero e le parole di quel santo, così da illustrarne la dottrina e per di più trarne motivo di sprone per la vita e la pietà dei fedeli.

Pertanto, poiché solenni sono stati gli inizi di questa celebrazione, e nel corso dell’anno è stata accuratamente investigata la sapienza del santo, riteniamo che questa commemorazione debba avere pure una conclusione adeguata. Abbiamo così pensato a Lei, Venerabile Fratello Nostro, e con decisione ben ponderata abbiamo ritenuto essere Lei il più adatto ad assolvere questo compito e a rappresentarci in quel luogo. Lei, infatti, che possiede abbondanza di dottrina ed è adorno di molta scienza, saprà illustrare l’ingegno e le virtù di questo santo e a nome Nostro esorterà pubblicamente i fedeli a camminare nelle vie della santità. Ben volentieri dunque

La nominiamo per questi motivi Nostro Inviato Speciale e con questa Nostra Lettera la deleghiamo a chiudere questo anno di commemorazione. Giunto lì, come parlando per bocca Nostra, saluterà nello stesso tempo gli studiosi riuniti per fare opera di ricerca sulla dottrina di quel Santo, e le comunità e associazioni di fedeli che parteciperanno a questa commemorazione conclusiva dell’anno giovannistico. Impartirà infine a tutti la Nostra benedizione apostolica, ad invocare abbondanza di doni celesti e attestare la Nostra benevolenza.

Città del Vaticano, 10 novembre 1991, quattordicesimo anno del Nostro Pontificato.

IOANNES PAULUS PP. II

 

© Copyright 1991 - Libreria Editrice Vaticana

 



Copyright © Dicastero per la Comunicazione - Libreria Editrice Vaticana