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VIAGGIO APOSTOLICO IN POLONIA E UNGHERIA
(13-20 AGOSTO 1991)

VI GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ

SALUTO DI GIOVANNI PAOLO II
AI GIOVANI RIUNITI NEL SANTUARIO DI JASNA GORA

Mercoledì, 14 agosto 1991

 

1. "Beato il grembo che ti ha portato e il seno da cui hai preso il latte!" (Lc 11, 27).

Insieme con voi tutti, cari giovani, qui riuniti da vari Paesi e Continenti, elevo il mio saluto a Gesù Cristo. Riconosco in Lui il Figlio di Dio, il Verbo eterno del Padre. Saluto il Figlio di Maria con le stesse parole con le quali l’ha salutato quella donna in mezzo alla folla, mentre egli predicava. Saluto Gesù Cristo benedicendo la sua Madre-Vergine, benedicendo la sua divina maternità. Mediante questa maternità verginale il Figlio di Dio è divenuto uno di noi.

Divenne il nostro Maestro e il nostro fratello, per poter essere, per mezzo della croce, sul Golgota, il nostro Redentore; per manifestare nella risurrezione la potenza dello Spirito Santo, che "dà la vita" (cf. Gv 6, 63). Grazie a questa potenza di Dio, che dà la vita, noi siamo stati "chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente" (1Gv 3, 1).

2. "Beato il grembo che ti ha portato e il seno da cui hai preso il latte".

Insieme con voi pronuncio questo saluto ai piedi di Jasna Gora, sulla soglia del santuario che si è iscritto profondamente nella storia di una nazione, e che, allo stesso tempo, si spalanca a tutte le nazioni e a tutti i popoli dell’Europa e del mondo. Voi, giovani, sapete già tutto questo: molti di voi non si trovano qui per la prima volta. Specialmente durante gli ultimi anni avete scelto questa strada quale percorso dei vostri pellegrinaggi a piedi; molto spesso, insieme con i vostri coetanei della Polonia, siete venuti in pellegrinaggio a Jasna Gora.

Con la più viva cordialità oggi vi saluto tutti; e vorrei, come quella donna del Vangelo, salutare le vostre madri e i vostri padri, le vostre famiglie, le vostre comunità giovanili, le vostre Patrie. Insieme a voi saluto i vostri Pastori, le vostre guide e i vostri animatori.

3. Nel 1984 iniziò nella Chiesa la tradizione della Giornata Mondiale della Gioventù. Partendo in quell’anno da Piazza San Pietro in Roma, stiamo facendo insieme un pellegrinaggio attraverso il mondo. Il nostro percorso di pellegrini ci ha portati prima verso l’America del Sud, a Buenos Aires, capitale dell’Argentina. Dopo due anni siamo ritornati sulla riva est dell’Atlantico, accogliendo l’invito dell’ospitale Santuario di Santiago di Compostela in Spagna. Lo sviluppo degli eventi, che hanno coinvolto il vecchio continente europeo, fa sì che oggi, ancora una volta dopo due anni, ci troviamo a Czestochowa, in terra polacca.

Ciò che in questo continente, per lunghe decine di anni, era stato forzatamente diviso, deve ora avvicinarsi dall’una e dall’altra parte, affinché l’Europa cerchi l’unità per il suo futuro e per il bene dell’intera famiglia umana, ritornando alle proprie radici cristiane. Tali radici si trovano sia nell’Occidente che nell’Oriente. Dall’Occidente (a Compostela) ci siamo ora spostati più vicino all’Est, anche se ci troviamo al centro d’Europa.

Si tratta, infatti, di guardare ora al futuro, e questo appartiene a voi, ai giovani. Occorre che prendiate le grandi strade della storia non solo qui, in Europa, ma in tutti i continenti; e che dovunque diventiate testimoni delle beatitudini di Cristo: "Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio" (Mt 5, 9).

4. Cristo, rispondendo al saluto di una donna in mezzo alla folla, dice: "Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano" (Lc 11, 28). Proprio questo è lo scopo del nostro pellegrinaggio. Siamo venuti qui per ascoltare, insieme a tutta questa grande moltitudine di giovani, la parola di Dio e compierla.

"Tutti quelli che sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro sono figli di Dio" ( Rm 8, 14).

Signora di Jasna Gora, accetta la nostra moltitudine in pellegrinaggio a questo particolare Cenacolo, che vuol essere come il Cenacolo di Gerusalemme, nel quale tu perseveravi in preghiera insieme con gli Apostoli, prima che lo Spirito Santo cominciasse a condurli fino agli estremi confini della terra.

Accogli la nostra moltitudine dalle molteplici lingue. Come allora, nel giorno della Pentecoste, accettasti i pellegrini dalle varie nazioni e lingue, accogli così anche noi; degnati di essere con noi. Degnati di guidarci sulla via della fede alla sequela di Cristo, sulla medesima via, quella stessa in cui lo Spirito Santo ti ha introdotta per prima.

Impetra per noi che "ardano i nostri cuori", come avvenne per i discepoli di Emmaus, mentre Cristo ci parla e ci "spiega le Scritture" (cf. Lc 24, 32) affinché le "grandi opere di Dio" (cf. At 2, 11) diventino ancora in noi e per mezzo di noi la parte e l’eredità della generazione che entra nel terzo Millennio della storia.


Al termine del suo discorso, il Santo Padre ha salutato i giovani presenti in varie lingue.

Ai giovani di varie nazionalità

Vi saluto con affetto, carissimi giovani!

 In questa collina di luce, dove forte è l’invito alla fede e alla conversione del cuore, Maria vi accoglie con Materna premura. Madonna "dal dolce volto", Ella distende da questo antico Santuario il suo sguardo vigile e provvidente su tutti i popoli del mondo, desideroso di pace.

Di questo mondo voi, giovani, siete l’avvenire e la speranza. Proprio per questo Cristo ha bisogno di voi: per far giungere in ogni angolo della terra il Vangelo della salvezza. Siate disposti e pronti a compiere tale missione con vero "spirito di figli". Siate gli apostoli, siate i messaggeri generosi della soprannaturale speranza che dà nuovo slancio al cammino dell’uomo.

Saluto in lingua francese

Сhers jeunes de langue française, je suis heureux d'arriver au milieu de vous. Au terme de votre longue route, je vous salue très cordialement. Grande est ma joie devant le témoignage de foi qu'exprime cet immense rassemblement fraternel. Dans la liberté des fils de Dieu, vous êtes venus manifester votre fidélité au message d'amour de l'Évangile, accueillir le don de l'espérance, renouveler votre désir de servir l'unité et la solidarité de la famille humaine. Vous pouvez compter sur le soutien de la Mère du Seigneur, Mère de l'Église. Que ces journées vous inspirent pour répondre avec courage aux appels du Seigneur tout au long de votre route!

Cari giovani di lingua francese, sono felice di essere in mezzo a voi. Al termine del vostro lungo cammino, vi saluto molto cordialmente. Grande è la mia gioia davanti alla testimonianza di fede che questa immensa riunione fraterna esprime. Nella libertà dei figli di Dio, voi siete venuti per manifestare la vostra fedeltà al messaggio d’amore del Vangelo, per accogliere il dono della speranza, per rinnovare il vostro desiderio di servire l’unità e la solidarietà della famiglia umana. Voi contare sull’aiuto della Madre del Signore, Madre della Chiesa. Che queste giornate vi ispirino a rispondere con coraggio agli appelli del Signore lungo tutto il vostro cammino!

Saluto in lingua inglese

I offer a cordial greeting to all the English-speaking young people. As we gather at Jasna Góra to celebrate this World Youth Day, I pray that each of you will grow in love for God our Father, who has made us his sons and daughters in Jesus Christ and given us his Holy Spirit. May the prayer and fellowship you experience during this pilgrimage enable you to appreciate better the wonderful gifts of the Holy Spirit and strengthen you in your commitment to be artisans of a new "civilization of love" in every society. Like the Virgin Mary, may you always know the joy which comes from contemplating God's goodness at work in your hearts.

Offro un cordiale saluto a tutti i giovani di lingua inglese. Mentre ci raduniamo a Jasna Góra per celebrare questa Giornata Mondiale della Gioventù, prego che ognuno di voi possa crescere nell’amore a Dio nostro Padre, che ci ha fatti suoi figli e figlie in Gesù Cristo e che ci ha dato lo Spirito Santo. Possano la preghiera e l’amicizia che sperimentate in questo pellegrinaggio rendervi capaci di meglio apprezzare gli stupendi doni dello Spirito Santo e rafforzarvi nel vostro impegno di artefici di una nuova "civiltà dell’amore" in ogni società. Come la Vergine Maria, possiate sempre conoscere la gioia che nasce dalla contemplazione della bontà divina all’opera nei vostri cuori.

Saluto in lingua tedesca

In großer Freude grüße ich Euch, liebe Jugendliche deutscher Sprache, die Ihr Euch aus Euren Heimatländern auf den Weg gemacht habt, um an diesem eindrucksvollen Welttreffen bei der »Schwarzen Madonna« von Tschenstochau teilzunehmen.

Wir haben den Geist der Kindschaft empfangen (Cfr. Rom. 8, 15), der uns untereinander als Schwestern und Brüder verbindet und uns hier zusammengeführt hat, um in tiefem Vertrauen mit Maria, der Mutter der Herrn, zu beten, Er möge unseren Glauben stärken und die Hoffnung auf eine gerechtere und friedvollere Welt neu in uns entfachen.

Dazu möge uns der allmächtige Gott auf dieser Pilgerfahrt mit seinem Segen erfüllen und uns die Kraft seines Geistes schenken.

Con grande gioia vi saluto, cari giovani di lingua tedesca che siete venuti dalle vostre terre per prendere parte a questo incontro mondiale presso la "Madonna Nera" di Czestochowa. Abbiamo ricevuto uno spirito di figli che ci unisce gli uni agli altri come sorelle e fratelli e che ci ha condotto qui tutti insieme e che con la grande speranza riposta in Maria, la Madre del Signore, ci invita a pregare affinché il Signore rafforzi la nostra speranza in un mondo giusto e pacifico. Il Signore Onnipotente desidera effondere su questo pellegrinaggio la sua benedizione ed inviare la potenza del suo Spirito.

Saluto in lingua spagnolo

Un saludo cordial y afectuoso a los jóvenes amigos de España y de los diversos Países de América Latina.

Еstáis presentes aquí, en Częstochowa, como portadores de la llama de esperanza y vida que surgió en el Monte del Gozo (Santiago de Compostela) hace ahora dos años. Que nunca se apague en vuestros corazones jóvenes el entusiasmo y la alegría de seguir a Jesucristo, nuestro único camino, nuestra sublime verdad, la razón de nuestra vida.

Compartid con todos los demás jóvenes en todos los Países, en la Europa sin fronteras, los ideales de fraternidad y amor que harán de nuestro mundo un lugar más humano, justo y acogedor.

Gracias, muchas gracias por vuestra presencia y oraciones.

Un saluto cordiale e affettuoso ai giovani amici della Spagna e dei diversi Paesi dell’America Latina. Siete presenti qui a Częstochowa come portatori della chiamata di speranza e di vita sorta sul monte del Gozo (Santiago de Compostela) due anni or sono. Che nei vostri giovani cuori non si plachino mai l’entusiasmo e la gioia di seguire Gesù Cristo nostra unica via, nostra sublime verità, ragione della nostra vita. Condividete con tutti i giovani in tutti i Paesi, nell’Europa senza frontiere, gli ideali di fraternità e di amore che faranno del nostro mondo un luogo più umano, più giusto e solidale. Grazie, molte grazie per la vostra presenza e per le vostre preghiere

Saluto in lingua portoghese

А vocês jovens que viestes do Brasil, de Portugal, como também da África e da Ásia, quero dizer que a Virgem Negra de Jasna Góra abre maternalmente seus braços, nestes dias em que está a concluir-se a VI Jornada Mundial da Juventude, querendo repetir-vos com o seu carinho de Mãe: « Jovens, não tenhais medo de ser santos ». Ela, a Virgem pura, está a dizer: « Não tenhais medo de abrir os vossos corações para Deus e para a Sua Igreja. Sois os protagonistas da nova evangelização, a esperança da Igreja do Terceiro Milénio da Era cristã ».

E o Papa quer dizer por vós: « Mãe, abençoai todos os teus filhos. Mostrai que sois Mãe. Rogai por nós, que recorremos a vós ».

A voi giovani che venite dal Brasile, dal Portogallo, come anche dall’Africa e dell’Asia, desidero dire che la Vergine Nera di Jasna Gora apre maternamente le sue braccia, in questi giorni in cui si sta concludendo la VI Giornata Mondiale della Gioventù, desiderando ripetervi col suo affetto di Madre: "Giovani, non abbiate paura di essere santi". Lei, la Vergine pura, vi dice: "Non abbiate paura di aprire i vostri cuori a Dio e alla Sua Chiesa. Siate protagonisti della nuova evangelizzazione, la speranza della Chiesa del Terzo Millennio dell’Era cristiana". E il Papa desidera dirle per voi: "Madre, benedici tutti i tuoi figli. Mostrati Madre. Prega per noi, che a Te ricorriamo". Sia lodato Gesù Cristo.

***

Saluto in lingua ungherese

Dicsértessék a Jézus Krisztus! Szeretettel Köszöntöm a Częstochowába jött magyar fiatalokat. Kérjétek a Jasna Gora-i Szűzanyát, hogy áldja meg magyarországi apostoli utamat! Térjetek vissza hazátokba hitetekben megerősödve mint apostolok! Szívből megáldalak titeket.

Con affetto saluto i giovani ungheresi venuti in Czestochowa. Pregate la Madonna di Jasna Gora di benedire il mio viaggio apostolico in Ungheria. Tornate in patria confermati nella vostra fede quali apostoli. Di cuore vi benedico.

Traduzione italiana del saluto in lingua russa

Do il benvenuto ai giovani pellegrini di lingua russa! Il vostro cammino vi ha portato ai piedi della Madonna di Jasna Gora per incontrare il Cristo, che è la verità di ogni uomo e di tutti gli uomini. Il Santo Spirito vi accompagna nel passaggio dalla schiavitù alla libertà dei figli di Dio!

Saluto in lingua lituana

Вrangús lietuviai jaunuoliai ir jaunuolės, atvykę į šią maldos kelionę iš sayo Tėvynės! Nuoširdžiai jus sveikinu ir linkiu Marijos mailės, šią draugystės, taikos ir maldos dvasią parvežti į savo gimtąją, šalį.

Cari lituani, ragazzi e ragazze, venuti in questo pellegrinaggio di preghiera dalla vostra Patria! Cordialmente vi saluto e vi auguro di portare nella vostra terra natia l’amore di Maria, e lo spirito dell’amicizia, pace e preghiera.

Traduzione italiana del saluto in lingua bielorussa

Cari giovani di Bielorussia! Benvenuti a questo incontro così importante per la Chiesa e per il mondo. Lo Spirito Santo vi accompagna nel passaggio dalla schiavitù del peccato alla libertà dei figli di Dio!

Traduzione italiana del saluto in lingua ucraina:

Di cuore do il benvenuto ai giovani venuti dall’Ucraina a Jasna Gora in pellegrinaggio alla Madre comune in questa giornata di fratellanza universale, che ci vede tutti uniti come figli dello stesso Padre.

Saluto in lingua ceca:

Drazí mladí lidé z Čech a Moravy. Vítám Vás na tomto setkání tak důležitém pro církev a svět. Ať Vás provází Duch svatý na, cestě z otroctví do svobody dětí Boźích.

Cari giovani di lingua ceca; Benvenuti a questo appuntamento così importante per la Chiesa e per il mondo. Lo Spirito vi accompagna nel passaggio dalla schiavitù alla libertà dei figli di Dio!

Saluto in lingua slovacca

Vítam mladých pútnikov zo Slovenska. Vaša cesta vás priviedla k nohám Panny Márie Jasnohorskej, aby ste sa stretli s Kristom, ktorý je pravdou človeka a všetkých l'udí. Ešte raz vás srdečne vítam!

Do il benvenuto ai giovani della Slovacchia. La vostra strada vi ha portato ai piedi della Madonna di Jasna Gora per incontrare Cristo, verità dell’uomo e di tutti gli uomini. Di nuovo benvenuti!

 Saluto in lingua croata

Srdačno pozdravljam i vas, dragi mladi koji ste došli iz Hrvatske. Vjera koja vas je dovela ovdje u svetište Gospe Jasnogorske neka vam pomogne i na vašemu putu u budućnost. Dobro došli!

Saluto cordialmente anche voi, cari giovani che siete venuti dalla Croazia. La fede che vi ha condotti qui al santuario della Madonna di Jasna Gora, vi sia di aiuto al vostro cammino verso il futuro. Benvenuti!

Saluto in lingua slovena

Mladim iz Slovenije kličem: Dobrodošli tu pri jasnogorski Božji Materi! Naj vas Ona vedno spremlja na poteh svobode, pravičnosti, solidarnosti in svetosti.

Ai giovani provenienti dalla Slovenia dico: Benvenuti presso la Madonna di Jasna Gora. Essa vi accompagni sempre sulle vie della libertà, della giustizia, della solidarietà e della santità.

Traduzione italiana del saluto in lingua bulgara

Do il benvenuto ai giovani pellegrini della Bulgaria. La vostra strada vi ha portato ai piedi della Madonna di Jasna Gora per incontrare Cristo, verità dell’uomo e di tutti gli uomini. Benvenuti!

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Karibuni vijana wa Africa. Kwa hii shereke ya ulimwengu kwenye miguu ya « Madonna mweusi », nyinyi ndio ya Africa.

Benvenuti i giovani dell’Africa! In questo incontro mondiale ai piedi della "Madonna nera", voi siete i testimoni della speranza dell’Africa!

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Benvenuti i giovani del Giappone, e di tutta l'Asia. Voi rappresentate centinaia di milioni di giovani che attendono la vera libertà dei figli di Dio!

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Мi donas ankaù en Esperanto bonvenan saluton al la junaj pilgrimantoj el la tuta mondo, en ĉi tiu tago de universale frateco, kiu vidas nin unuigitaj kiel filoj de unu sama Patro en la nomo de Kristo, vero de la homo!

Do anche in esperanto il benvenuto ai giovani pellegrini di tutto il mondo, in questa giornata di fratellanza universale, che ci vede uniti come figli di uno stesso Padre nel nome di Cristo, verità dell’uomo!


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