Index   Back Top Print

[ IT ]

PAOLO VI

ANGELUS DOMINI

Giovedì, 1° gennaio 1976

 

Buon Anno, Fratelli e Figli carissimi; buon anno a tutti! Buon anno nella pace del Signore! a celebrare la quale, ad invocarla, a farla sorgere dall’incontro della divina misericordia con la nuova e forte volontà degli uomini, noi abbiamo testé offerto la nostra santa Messa, qui in San Pietro. È la pace un divino carisma (Gal. 5, 22), che praticamente sta alla confluenza di due vie, quella misteriosa della economia della Provvidenza, e quella studiosamente cercata dalla umana sapienza; noi tutti vi possiamo concorrere con la rettitudine e la generosità del nostro operare, con la vivacità e la lealtà dei nostri pensieri e desideri, e più che altro con la nostra preghiera.

Fratelli! abbiamo bisogno della pace; primo perché la pace è un bene personale di primo ordine: Cristo, dice San Paolo, è la nostra pace (Eph. 2, 14), ed è la pienezza della vita spirituale (Phil. 4, 7), la esultanza dei cuori cristiani (Col. 3, 15); secondo, perché la pace è una sintesi di condizioni delicate e difficili, che bisogna continuamente produrre, come un equilibrio instabile da conservare con cura, con abilità, con sacrificio; terzo, perché la pace è un bene fragile, ed oggi, in alcune zone della terra, tormentato ed infranto, con pericolo di incalcolabili rovine anche per popolazioni estranee e contrarie a qualsiasi conflitto; e da ultimo, perché la pace, nella politica umana è di solito difesa da armi, che ne possono provocare l’offesa e comprometterne le vere basi, che sono gli animi degli uomini responsabili e le opinioni dei popoli, ancora persuasi che le armi micidiali sono la protezione valida della pace nel mondo, mentre ne possono essere la più formidabile minaccia.

La pace non è debolezza, non è insipienza, non è viltà; essa è figlia della giustizia e dell’amore. E ripetiamo: della preghiera, cioè della bontà celeste, che noi oggi, per inaugurare l’anno nuovo, invocheremo per l’intercessione di Maria, Regina della pace.

                    



Copyright © Dicastero per la Comunicazione - Libreria Editrice Vaticana