The Holy See Search
back
riga

 

Rappresentazione natalizia
in Piazza San Pietro

Natale 2005

[Aggiornamento: 22.12.2005]


Al centro della splendida cornice del Colonnato del Bernini ed ai piedi dell'imponente obelisco con lo sfondo della maestosità della Basilica Vaticana, quest' anno, per la ventiquattresima volta, sono stati allestiti il Presepio e l'Albero di Natale, tradizione conservata da Sua Santità Benedetto XVI in continuità con quanto voluto sin dal 1982 da Giovanni Paolo II, di venerata memoria.
Nello spirito che ha animato la prima rappresentazione della Natività realizzata da San Francesco nel 1223, si muove l'allestimento presepiale in via di realizzazione e che vedrà, come negli anni passati, in piazza San Pietro un notevole afflusso di visitatori italiani e stranieri.
La necessità di offrire un'adeguata visione delle scene della Natività ha portato alla realizzazione di una vasta ambientazione scenica, che ha un fronte di oltre 25 metri, un alzato di oltre 9, ed occupa un'area complessiva di 400 mq circa, risultando così visibile sin dall'inizio di via della Conciliazione.
Lo sviluppo planimetrico del Presepio è articolato in modo che le scene per quanto possibile possano essere osservate da ogni lato della piazza.
La rappresentazione umile e semplice della Natività, con Gesù, la Madonna e San Giuseppe è al centro della scena. Ai lati e dietro di loro si sviluppano, negli spazi circostanti, ambienti tratti dalla vita quotidiana oltre al popolo in adorazione pieno di fede e speranza, recante i doni al Messia.
Nelle scene ai lati della Natività sono presenti l'acqua ed il fuoco, simboli cristiani, la prima con una fontana da dove sgorga l'acqua che rappresenta la sorgente nella vita, la seconda rappresentata da un camino ardente, luce e calore che Cristo dispensa.
L'insieme figurativo e l'architettura della scena rimanda al paesaggio tipici della Palestina ed ai luoghi santi di quella terra.
La Sacra Rappresentazione è completata da una serie di personaggi sistemati con un accorto gioco di prospettive, che consente di realizzare varie scenografie e primi piani di particolare effetto quali la scena della Natività.
Dei 17 personaggi, 9 sono originali e provengono dal Presepio allestito nel 1842 da San Vincenzo Pallotti nella Chiesa di Sant'Andrea della Valle, mentre gli altri otto sono stati aggiunti nel corso degli anni per arricchire la scenografia di insieme.
Alla realizzazione del Presepe hanno partecipato numerose maestranze dei vari Servizi del Governatorato, coordinate dalla Direzione dei Servizi Tecnici.

Poco distante dal Presepio, che sarà inaugurato la sera del 24 dicembre, è stato eretto l'Albero di Natale, un abete di quasi 30 metri del peso di 7 tonnellate proveniente dalla regione dell' Alta Austria ed in particolare dal comune di Eferding.
La Cerimonia dell' accensione delle luci dell'Albero è avvenuta il 17 dicembre, alla presenza delle autorità religiose e civili della Regione dell'Alta Austria, accolte dalle Autorità del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e della Segreteria di Stato di Sua Santità.
L'albero di Natale è stato acceso da un ragazzo austriaco di 11 anni, di nome Juergen Lengauer che nell'estate scorsa ha salvato la vita al fratellino di 2 anni che era caduto accidentalmente nella piscina. È lo stesso ragazzo che quest'anno è stato nominato "bambino della luce" ed ha acceso nella Grotta di Betlemme la candela della luce, che dopo molte tappe è giunta a Lienz ed è stata consegnata al Santo Padre Benedetto XVI il 17 dicembre.

[A cura del Servizio dell'Edilizia della Direzione Generale dei Servizi Tecnici del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano]

 

Ritorna a:

- Indice Eventi
  [Francese, Inglese, Italiano, Portoghese, Spagnolo, Tedesco]

- Indice Documentazione
 
[Francese, Inglese, Italiano, Portoghese, Spagnolo, Tedesco]

- Indice Sala Stampa della Santa Sede
 
[Francese, Inglese, Italiano, Portoghese, Spagnolo, Tedesco]

 

top