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AMMINISTRAZIONE DEL PATRIMONIO
DELLA SEDE APOSTOLICA
(A.P.S.A.)

   

 

È stata costituita da Paolo VI con la Costituzione Apostolica Regimini Ecclesiae Universae del 15 agosto 1967. La Costituzione Apostolica Pastor Bonus del 28 giugno 1988 ne tratta negli articoli 172 e 173, come modificati dal Motu Proprio del Santo Padre Francesco dell’8 luglio 2014, che ha anche abrogato gli artt. 174 e175.

A questo Ufficio spetta di amministrare i beni di proprietà della Santa Sede, e quelli ad essa affidati da altri enti della Santa Sede, destinati a fornire fondi necessari all'adempimento delle funzioni della Curia Romana. L'Ufficio è presieduto da un Cardinale, assistito da un determinato numero di Cardinali e coadiuvato da un Prelato Segretario.

Leone XIII con Chirografo del 9 agosto 1878 nominava il Cardinale Nina, Suo Segretario di Stato, Prefetto dei Sacri Palazzi e Amministratore del Patrimonio rimasto alla Santa Sede dopo il 1870.

Con Motu Proprio dell'11 dicembre 1880 e 23 maggio 1883 nominava una Commissione di Cardinali per sovrintendere con voto consultivo all'Amministrazione dell'Obolo e del Patrimonio della Santa Sede.

Con altro Motu Proprio del 30 aprile 1891 lo stesso Leone XIII affidava a detta Commissione la diretta amministrazione del Patrimonio della Santa Sede, con incarico di estendere le sue cure a tutti gli altri rami e affari economici ad essa attinenti, stabilendo che la stessa Commissione continuasse ad amministrare liberamente il Patrimonio anche in tempo della Sede Vacante e rimanesse fornita della sopradette facoltà fino a che non fosse disposto diversamente.

Pio XI con Motu Proprio del 16 dicembre 1926 dispose la riunione degli Uffici amministrativi della Prefettura SS. PP. AA e della Sezione dei Dicasteri Ecclesiastici alla generale Amministrazione dei Beni della Santa Sede.

Il Dicastero risultava così costituito da due Sezioni, rispettivamente coordinate da due Delegati: la Sezione Ordinaria, che adempiva i compiti prima riservati all’Amministrazione dei Beni della Santa Sede, e la Sezione Straordinaria, costituita da Pio XI con Motu Proprio del 7 giugno 1929 allo scopo di gestire i fondi versati dal Governo Italiano alla Santa Sede in esecuzione della Convenzione finanziaria allegata al Trattato del Laterano dell'11 febbraio 1929, con l’incarico di dedicarsi ai compiti in precedenza svolti dall’Amministrazione Speciale della Santa Sede.

Con Motu Proprio dell’8 luglio 2014 il Santo Padre Francesco ha abolito la suddivisione di due Sezioni. Attualmente l’attribuzione delle competenze e degli uffici del Dicastero è normata dal Motu Proprio “I beni temporali”, del 4 luglio 2016.