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Nuovo sito per l'Osservatore Romano

Un punto di svolta

di Piero Di Domenicantonio

Più notizie, più immagini, più condivisione attraverso i social network e, soprattutto, le edizioni del giornale stampate in Vaticano consultabili liberamente: www.osservatoreromano.va si rinnova e amplia l'offerta informativa. Il nuovo sito del giornale vaticano sarà online a partire da domani, martedì 17 dicembre, compleanno di Papa Francesco. Il restyling è stato realizzato con la collaborazione del Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali e, per la parte tecnica, dell'agenzia spagnola 101. Prezioso il contributo reso, anche in questa fase di transizione, dall'Ufficio internet della Santa Sede che già nel 1995 aveva accompagnato lo sbarco in rete dell'Osservatore Romano su www.vatican.va, e poi nel 2011, nel settimo anniversario dell'elezione di Benedetto XVI, aveva collaborato alla realizzazione del sito del giornale. Con una veste grafica innovativa e con un sostanziale miglioramento dell'accessibilità, il nuovo sito segna un punto di svolta nella diffusione del giornale. Infatti, insieme all'edizione quotidiana anche i settimanali in lingua francese, inglese, italiana, portoghese e spagnola, e il mensile in lingua polacca potranno essere letti da tutti gli utenti della rete. Nessun costo, nessuna procedura di registrazione per visualizzare sullo schermo del computer, ma anche di smartphone e tablet, le pagine nel momento stesso in cui vengono stampate dalla rotativa della Tipografia Vaticana. La platea dei lettori online, che già oggi va dal Vaticano alla Nuova Zelanda, potrà in questo modo estendersi ulteriormente. E anche in quei territori dove è più difficile e costoso arrivare con i sistemi tradizionali di distribuzione dei giornali di carta sarà offerta a tutti l'opportunità di accedere tempestivamente a un'informazione di prima mano sull'attività del Papa e della Santa Sede. Tradotte in sette lingue, le pagine del sito riporteranno sintesi di discorsi, interventi e documenti pontifici, insieme a riflessioni e contributi sui principali avvenimenti dell'attualità internazionale, culturale e religiosa. Un altro aspetto particolarmente curato del nuovo sito è quello del collegamento con il mondo dei social network. Ogni pagina potrà essere facilmente rilanciata attraverso Twitter e Facebook, moltiplicando le opportunità di condivisione e di discussione. Un flusso di dati permetterà inoltre lo scambio in tempo reale di notizie tra il portale informativo www.news.va e il sito del giornale e viceversa. A poco più di un secolo e mezzo dalla fondazione, l'Osservatore Romano intraprende questa nuova avventura nel mondo digitale. Un grande sforzo editoriale e organizzativo al quale i lettori potranno dare liberamente il loro sostegno. Un sistema di transazione protetto e sicuro permetterà infatti di effettuare delle donazioni che consentiranno di dare continuità al servizio e di migliorarlo costantemente, ma anche di condividere quella che è da sempre la missione del giornale vaticano: coniugare comunicazione e comunione.