[Buone Notizie - Testata]

Città del Vaticano, 8 novembre 1998 Servizio sperimentale

La mobilitazione della Chiesa in Italia
La Conferenza Episcopale italiana è immediatamente intervenuta in soccorso delle popolazioni dell'America Centrale colpite dall'uragano con un contributo di sei miliardi di lire finanziati con l'"otto per mille" ed ha autorizzato la Caritas Italiana ad indire una colletta nazionale promuovendo, sin dalla prossima domenica, giornate di sensibilizzazione e di raccolta di fondi a favore delle popolazioni colpite.
Intanto, la Croce Rossa Italiana ha mobilitato un'équipe medica e sta raccogliendo generi di soccorso. Oltre l'immediato intervento, la Croce Rossa invierà entro brevissimo tempo alcuni materiali di prima necessità come disinfettanti (tra cui la clorina per potabilizzare l'acqua), viveri, generatori elettrici, lampade, coperte, tende, attrezzi per la rimozione della terra.
   
Appello del Papa alla solidarietà con le popolazioni dell'America Centrale
Migliaia di morti, quasi un milione di senza tetto, interi villaggi travolti dalla furia della natura: sono queste le profonde ferite lasciate dall'uragano che si è abbattuto sulle coste del Centroamerica. Honduras, Nicaragua, El Salvador e Guatemala sono i paesi più colpiti. La situazione è drammatica ed esige una generosa risposta di solidarità da parte di tutti.
Dell'urgenza di una grande mobilitazione si è fatto interprete il Papa durante l'udienza generale di mercoledì 4 novembre. Queste le sue parole:

«Ricevo con profonda tristezza le allarmanti notizie sull'elevatissimo numero di vittime che l'uragano "Mitch" sta causando in America Centrale e nei Caraibi, soprattutto in Nicaragua, Honduras, El Salvador e Guatemala. Mentre innalzo la mia preghiera di suffragio per i defunti, esprimo la mia completa vicinanza spirituale alle numerose persone provate dal disastro. Allo stesso tempo, rivolgo un forte appello soprattutto alle istituzioni pubbliche e private, ma anche a tutti gli uomini di buona volontà, affinché, mossi da sentimenti di solidarietà fraterna, prestino qualsiasi tipo di aiuto alle popolazioni colpite e diano loro il sostegno necessario in questo momento di distruzione e di morte. Come espressione della mia sollecitudine e della mia vicinanza a questi amati popoli, imparto la Benedizione Apostolica».

(Giovanni Paolo II, udienza generale di mercoledì 4 novembre)
   

Interi territori sommersi dalle acque

Chiunque intenda segnalare iniziative di solidarietà con le popolazioni dell'America Centrale può inviare una e-mail alla redazione. Le Buone notizie selezionate saranno pubblicate in queste pagine.

Le distruzioni provocate dall'uragano

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