Città del Vaticano, 20 dicembre 1998 | Servizio sperimentale |
«Nella Liturgia di oggi, la prima parola dell'inno era "Tota Pulchra es Maria": sei tutta bella, o Maria. Ecco, davanti a questa bellezza ci troviamo a pensare forse alle parole del grande scrittore russo Fjodor Dostoevskij, il quale ha scritto che la bellezza può salvare il mondo: la tua bellezza, Maria, che si esprime nell'Immacolata Concezione. Ti affidiamo la nostra città, la Chiesa e tutto il mondo. Sia la "Tota Pulchra" a guidarci attraverso il Grande Giubileo del 2000, verso il futuro, con tutta la speranza, perché Tu, o Maria, sei la Madre della speranza... Sì, la "Tota Pulchra" deve salvare il mondo, nel mistero della sua Immacolata Concezione». (dalla preghiera di Giovanni Paolo II ai piedi della Colonna dell'Immacolata in piazza di Spagna a Roma, 8 dicembre 1998) |
Martedì 8 dicembre, Solennità dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, l'Arcivescovo Tadeusz Kondrusiewicz, Amministratore Apostolico della Russia Europea, ha affidato tutta la Russia al «cuore immacolato» della Madre di Dio. |
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