[Buone Notizie ­ Testata]

Città del Vaticano, 27 agosto 2000 Servizio sperimentale

La notte dello stupore e della conferma

Il Papa sorride. Con le braccia alzate segue il movimento dei giovani ritmato sulle note di una canzone trascinante che dice "Gesù è la mia vita". Qualche ora prima, con la stessa semplicità, Giovanni Paolo II si era lasciato prendere per mano da alcuni ragazzi e ragazze dei cinque continenti per varcare insieme un grande arco di legno piantato sul prato di Tor Vergata come simbolo della Porta Santa del Grande Giubileo del Duemila. Ora, di nuovo, sembra voler toccare le mani di tutti ed unirsi all'onda gioiosa che increspa un oceano di cuori carichi di fede e di futuro.
Nello scintillio di tante candele accese, la grande veglia di Tor Vergata sta per concludersi. E forte si avverte la sensazione che questa è la notte dello stupore e della conferma. Lo stupore di fronte ad una carovana di oltre due milioni di giovani che si ritrova unita come una cosa sola. La conferma di una realtà: solo Cristo è la risposta piena alla ricerca di senso della vita.
(Piero Di Domenicantonio, da L'Osservatore Romano del 21-22 agosto)

   
Vedo in voi
le "sentinelle del mattino"
in quest'alba del terzo millennio

La veglia a Tor Vergata

«Il Cenacolo di Gerusalemme fu per gli Apostoli una sorta di "laboratorio della fede"... L'odierno incontro romano è anch'esso una sorta di "laboratorio della fede" per voi, discepoli di oggi, per i confessori di Cristo alla soglia del terzo millennio... Sempre, infatti, in questo mirabile laboratorio dello spirito umano, il laboratorio appunto della fede, s'incontrano tra loro Dio e l'uomo. Sempre il Cristo risorto entra nel cenacolo della nostra vita e permette a ciascuno di sperimentare la sua presenza»



«Anche oggi credere in Gesù comporta una presa di posizione per Lui e non di rado quasi un nuovo martirio:  il martirio di chi, oggi come ieri, è chiamato ad andare contro corrente per seguire il Maestro divino. Non per caso ho voluto che durante l'Anno Santo fossero ricordati presso il Colosseo i testimoni della fede del ventesimo secolo... Forse a voi non verrà chiesto il sangue, ma la fedeltà a Cristo certamente sì! Una fedeltà da vivere nelle situazioni di ogni giorno»



«Nel corso del secolo che muore, giovani come voi venivano convocati in adunate oceaniche per imparare ad odiare, venivano mandati a combattere gli uni contro gli altri.I diversi messianismi secolarizzati, che hanno tentato di sostituire la speranza cristiana, si sono poi rivelati veri e propri inferni. Oggi siete qui convenuti per affermare che nel nuovo secolo voi non vi presterete ad essere strumenti di violenza e distruzione; difenderete la pace, pagando anche di persona se necessario. Voi non vi rassegnerete ad un mondo in cui altri esseri umani muoiono di fame, restano analfabeti, mancano di lavoro. Voi difenderete la vita in ogni momento del suo sviluppo terreno, vi sforzerete con ogni vostra energia di rendere questa terra sempre più abitabile per tutti.»

(dal discorso di Giovanni Paolo II, sabato 19 agosto)

    In rete

Il testo della
Veglia di Preghiera a Tor Vergata:
19 agosto 2000
presieduta dal Santo Padre

La Veglia a Tor Vergata

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