PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA GIUSTIZIA E DELLA PACE

1° INCONTRO MONDIALE DEI MOVIMENTI POPOLARI
(27-29 ottobre 2014)

SALUTO DEL CARDINALE PETER K. A. TURKSON AL SANTO PADRE

28 ottobre 2014
 

Beatissimo Padre,

Ho l’onore di presentarLe l’omaggio deferente dei partecipanti all’Incontro Mondiale dei Movimenti Popolari, che si tiene a Roma dal 27 al 29 ottobre 2014.

Il Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, in collaborazione con la Pontificia Accademia delle Scienze Sociali e i dirigenti dei Movimenti interessati, ha organizzato questo Congresso allo scopo di consolidare la rete delle organizzazioni popolari, di favorire la conoscenza reciproca e di promuovere la collaborazione tra esse e le Chiese locali, qui rappresentate da Vescovi ed i loro collaboratori pastorali provenienti da vari Paesi del mondo, impegnati per la promozione e la tutela della dignità e dei diritti della persona umana.

In un mondo globalizzato caratterizzato da molteplici discriminazioni ed ingiustizie, noi ci sentiamo chiamati a far sentire la voce di coloro che non hanno voce, e a dare visibilità ai milioni di esclusi ed emarginati – specialmente i contadini, i giovani, gli immigrati e le donne - che incontrano numerosi ostacoli per l’accesso sia a un lavoro dignitoso, sia alla terra o ad un alloggio decente.

Sorretti, molti di noi, dalla fede in Cristo, che si è fatto povero tra i poveri, e forti del magistero sociale di Vostra Santità e della Sua sollecitudine verso le vittime dell’indifferenza e dell’egoismo di un sistema sociale ed economico elitario, siamo convenuti oggi in Vaticano per ricevere da Lei, Padre Santo, parole che ci sostengano e ci illuminino in questo nostro difficile cammino verso la costruzione di una società più giusta e solidale, in cui nessuno sia più considerato uno "scarto" (cfr. Evangelii gaudium, n. 53) ma visto con lo sguardo di Dio che abbraccia tutti i suoi figli, specialmente quelli che il Signore chiama "questi miei fratelli e sorelle più piccoli" (cfr. Mt 25, 40.45).

Con questi sentimenti, mentre ci disponiamo ad ascoltare le Sue parole, imploriamo umilmente da Lei, Santità, la Benedizione Apostolica.

28.10.2014